dal gazzettino di bl:
"PADOLA Fissato al 30% degli importi il recupero per chi avanza denaro. La parola all’assemblea
Accordo Senfter: appello di Tonon ai creditori
Domenica 7 Marzo 2010,
La notizia dell’accordo con Senfter per il salvataggio della società Alta Val Comelico ha fatto tirare un sospiro di sollievo a molti operatori turistici di Comelico Superiore. L’ingresso di un socio che è già proprietario di alcuni impianti nella vicina area sciistica di Sesto Pusteria, è garanzia di serietà e di prospettive di ulteriori investimenti.
Resta aperto comunque il più importante aspetto della vicenda, cioè il concordato da firmare con i creditori della società degli impianti, che attendono da anni di sapere quale futuro avrà la società Alta Val Comelico, per pagamenti arretrati o restituzione di prestiti. L’accordo che Senfter firmerà con il presidente della società comeliana prevede che i creditori saranno risarciti al 30 per cento, rinunciando “spontaneamente” al 70 che sulla carta dovrebbero ottenere.
«Siamo riusciti ad accordarci con Franz Senfter per portare la quota iniziale del 25 per cento - dice il presidente della Alta Val Comelico, Rinaldo Tonon - al 30, ma è chiaro a chi conosce i problemi delle società a rischio fallimento, che questo è già un livello favorevole. Ci auguriamo che tutti i creditori capiscano che questo accordo, pur essendo per loro penalizzante, garantisce comunque un rientro di denaro, a fronte di una prospettiva di fallimento, con tutto ciò che questa soluzione comporterebbe. L’accordo poi prevede futuri investimenti, avendo anche come referente il comune di Comelico Superiore».
Dal municipio di Candide si esprime soddisfazione per l’evolversi della vicenda, assicurando la presenza dell’ente pubblico nel proseguimento del progetto di ampliamento dell’area sciabile di Padola e del collegamento con Monte Croce e Croda Rossa.
Sono già stati approvati, infatti, i progetti per la realizzazione della pista Campo, che scende dall’arrivo della seggiovia dei Tre Picchi verso Valgrande. È stato raggiunto l’accordo con le Regole di Candide e Casamazzagno per il cambio di destinazione dei pendii boscati, dove saranno aperti i nuovi tracciati. Ora la parola passa all’assemblea dei soci della Alta Val Comelico, convocata per sabato 20 marzo nella sala della Regola di Padola."
ieri inoltre in prima pagina c'era l'articolo dal titolo "l'alto adige si compra padola" dove veniva spiegato che Senfter SpA avrà il 70% della società Alta Val Comelico
se poi si vuole dire che così si aumenterebbero i km di piste: beh! non mi direte mica che 5 o 6 km di piste in più cambieranno il vostro giudizio su questa meravigliosa perla dolomitica?!
