Dico la mia,
premessa: io sono un caloroso, sopporto benissimo il freddo ma per le mani...son dolori: molto probabilmente la circolazione in quella zona è "scarsina".
Facendo scialpinismo e in pista , alpinismo, ecc.. -con le dovute cautele- non ho mai avuto grossi problemi.
Circa due mesi fa, in un momento di follia già che spendevo un barca di soldi per sci-attacchi- scarponi mi sono comprato , non tanto per lo sci ma per quando vado in parapendio (in inverno ma soprattutto in questa stagione dove i voli cominciano a durare anche ore a temperature glaciali, più metteteci vento continuo e posizione delle mani che inibisce la circolazione dle sangue, sono c....i amari, anzi gelidi), un paio di guanti "riscaldati".
I guanti già di loro sono fatti benissimo, ben imbottiti e con rivestimento in wind stopper :hanno cucito all'interno all'incirca all'altezza del polso delle batterie al litio sottilissime-tipo cellulari- e con tre step di riscaldamento (segnalati da led luminosi- acceso con risc al minimo/ caldo/ supercaldo:la tenuta della carica varia ma per lo step 2 -consigliato - non c'è problema, si parla di una decina di ore).
Collegare le batterie alla resistenza è semplice (basta innestare un piccolo spinotto) così come ricaricarli.
Li sto usando in parapendio e vanno alla stragrande: al livello 2 -ripeto, in volo anche a quote considerevoli e con vento ovviamente - le mani rimangono a temperatura ideale, perfettamente a loro agio.
Insomma, non sono certamente economici ma mi hanno risolto un grosso problema.
Penso esistano vari produttori,i miei sono di questa marca:
http://www.snowlife.ch/index.cfm?cat=home&lang=4
Saluti