Skifosi Donatori di Sangue - Quanti siamo?

MAX POWDER ha detto:
Comportamenti a rischio valgono sia che tu sia etero che gay....se sono a rischio sono a rischio, se sono sicuri sono sicuri !

E comunque il sangue donato, ovviamente, viene controllato dopo :D
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Su questo punto non ci sono dubbi.
Ribadisco per l'ultima volta, e poi non intervengo più, che fino a poco tempo fa si poteva essere esclusi dalla donazione solo in base all'orientamento sessuale, a prescindere dal fatto che i rapporti che il potenziale donatore avesse fossero sicuri o meno.
 
CrasHBoneS ha detto:
infatti, come sottolineato da max powder, l'orientamento sessuale non viene mai nominato nel questionario della donazione (http://www.avis.it/repository/cont_schedemm/247_documento.pdf) ed il fatto che non ti permettano di donare in base all'orientamento sessuale è una cosa "strana".
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Ho controllato anche io e non è più così, per fortuna.

Ma mi ricordavo bene però questo caso:
http://www.arcigay.it/avis-scandale-discrimina-gay

Anche su quel sito ora non è più così.
Vuol dire che ogni tanto qualche piccolo fatti in avanti si fa.
 
Andrea81 ha detto:
@Marti: ...sticavoli :shock:, per una donna significa che doni almeno da 6-8 anni?!??!
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a 18 anni non potevo donare perchè ero troppo magra :(
sono ingrassata apposta perchè volevo andare!
appena ho potuto donavo sangue intero... ma vedevo che mi buttava giù parecchio... i pomeriggi mi facevo anch'io di quelle dormite :D
così ho iniziato ad andare in plasmaferesi e dopo la donazione mi sentivo meglio...
lì si potrebbe andare ogni mese... quindi capita che vada anche più di 2 volte all'anno!
 
Eccomi, presente!!:D
donatore da due anni!!
che dire, tutto positivo, si fa del bene e si è anche controllati costantemente dal punto di vista clinico..una volta all'anno mi fanno fare una sfilza di esami infinita, più i controlli ad ogni donazione!
 

.

Andrea81 ha detto:
Ciao Skifosi,

venerdì scorso ho avuto la mia prima esperienza come donatore e volevo condividere con voi le sensazioni positive che ho provato, ma volevo anche capire quanti di noi skifosi sono dei donatori più o meno attivi...

Ascoltando un amico che alcuni mesi fa, per rispondere alla curiosità mia e di mia moglie, ci aveva raccontato cosa vuol dire essere un donatore, abbiamo iniziato a sentire l'esigenza di provare anche noi questa esperienza.

Mia moglie circa 6 mesi fa ha donato per la prima volta e mi ha riportato le sue emozioni, dopo qualche riflessione personale e qualche mese, ho deciso di andarci anch'io.

Mia moglie mi ha accompagnato, in occasione della sua seconda donazione, al centro trasfusionale dell' ospedale infantile Burlo Garofalo di Trieste dove infermiere e Dottori super cordiali e competenti mi hanno spiegato per filo e per segno quello che sarebbe successo nella mezzora successiva mettendomi a completo agio.

Devo premettere che non ho particolare timore degli aghi (un certo rispetto si però...:-?)e che quando ho dovuto fare prelievi per gli esami del sangue non ho avuto difficoltà.

Cmq dopo il test per l'idoneità a donare, ho donato 430 ml di sangue intero senza quasi nemmeno accorgermene in soli 6 minuti :shock: .
Il dolore più forte l'ho provato solo quando l'infermiera ha dovuto strapparmi il nasto di cerotto (con relativi peli) che mi aveva applicato sul braccio per fissare l'ago con la valvola...:SISI

Dopo la donazione, aspettati 5-10 minuti semi sdraiato per ripristinare la pressione, mio sono alzato senza grossi problemi e mi sono bevuto due succhi , ho divorato 2 panini (cotto e formaggio), 1 brioche il tutto messo a disposizione dei donatori come ristoro.

Come effetto "collaterale" del prelievo, il pomeriggio mi sentivo un po' stanco ed ho dormito 2 ore di fila per recuperare...alle 5 mi sono bevuto un te e stavo benone.

Morale della favola, con un "sacrificio" da nulla spero di aver dato un contributo a tutti quei bravissimi professionisti che contribuiscono a salvare vite o mantenere in salute neonati e bambini che, loro malgrado, necessitano le cure del Ospedale Pediatrico.

Mi sento molto bene ed ho voluto condivdere :D
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Innanzitutto i complimenti ed un benventuto in famiglia! Hai descritto benissimo l'umore della prima donazione!!! (soprattutto il dolore di quel FOTTUTO cerotto!!! :D:D:D:D:D
Io son un donatore dell'istituto Marangoni di Milano, dono ogni 3 mesi con regolarità il mio mezzolitrozzo di sangue, e lo faccio con una gioia indescrivibile!!!
Dovete sapere che in realtà sono davvero agofobico, tipo che le prime volte che andavo a donare ero così teso che mi saliva la pressione oltre i 150 mmHg e quindi mi facevano restare una ventina di minuti sdraiato prima del salasso per farla calare un po'!
Nonostante la paura sia un po' rimasta (nn ci posso fare nulla, son fatto così) non riesco a trattenermi, è un atto di civiltà così bello ed altruista che non esiste paura che tenga!
Ho più volte pensato anche alla donazione del midollo, ma non nego che lì la paura è ancora troppo grande... per ora alzo bandiera bianca, ma chissà.. :ARR:ARR:ARR

Solo un paio di note informative:

1) Donare il sangue fa bene alla salute! Non tanto perchè il sangue si rinnova, cosa che accade cmq giornalmente, ma più che altro perchè venite seguiti e monitorati con frequenza trimestrale (negli uomini) o semestrale (nelle donne). Questa è la più grande garanzia di salute, il controllo costante dei parametri del sangue nonchè di pressione etc etc; infatti a monte di ogni prelievo un medico vi visiterà al fine di dichiarvi idonei; in aggiuntam una settimana circa dopo la donazione vi arriveranno a casa gli esiti degli esami del sangue... più di così!

2) Donare il sangue è gratuito! Lo stato, o meglio la ASL pagherà la vostra giornata lavorativa al posto del vostro datore di lavoro, pertanto si, dopo la donazione avete la giornata libera!

3) Donate sangue a prescindere dal vostro gruppo sanguigno Anche se solo lo 0- è il sangue ideale per le donazioni, questo nn significa che chi è AB+ non sia altrettanto utile... Spesso la disponibilità di 0 non è sufficiente, quindi è altrettanto importante avere grandi quantità anche degli altri gruppi, in particolar modo perchè lo 0 ha priorità nel pronto soccorso e nelle ambulanze, dove si devono fare le trasfusioni più urgenti

Carky
 
Presente pure io.. dal 2003.
Gran bella sensazione ogni volta e nessun fastidio ne durante ne dopo, tant'è che poi torno al lavoro, pur essendo lavoratore dipendente.
Purtroppo sono stato sospeso 2 volte per sei mesi, una volta per eccesso di calcio, ed un altra per un test "boarder line".
Il tutto ora si è sistemato da solo...
 
UMBRI ha detto:
io sono uno di quelli che vorrebbe...ma un po' è pigro un po' ha paura...che fare?
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Informarsi con persone di fiducia di solito toglie la paura di qualcosa che non si conosce...

Se sei pigro è il top...ci vai di venerdì e ti fai un WE lungo...:YY

Penso di essermi trovato nella tua medesima situazione, serve calma per metabolizzare un'idea come questa e trasformarla in azione, ognuno di noi deve prendersi il suo tempo (ho impiegato quasi un anno da quando mi sono informato con amici...)
 
UMBRI ha detto:
io sono uno di quelli che vorrebbe...ma un po' è pigro un po' ha paura...che fare?
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ci vorrebbe qualche buon amico che ti "trascinasse" [per la pigrizia], purchè tu ne sia convinto [per la paura];
magari guarda sul sito dell'avis relativo alla tua città e guarda gli orari/date delle donazioni così ci fai un salto e ti fai un'idea dell'ambiente magari.

anch'io non lo facevo per "pigrizia", per via quell'inerzia che devi vincere per andare a fare la visita, gli esami, etc, poi quando mi hanno detto che fra le infermiere c'era anche lei, tutta la pigrizia si è dissolta :D
 
io dono da anni al policlinico di milano, e i primi di novembre ci andrò di nuovo. ma non sono un ottimo donatore perchè sono molto discontinuo, riesco ad andare solo nelle pause pranzo che spesso per motivi di lavoro salto a piè pari, quindi è un po' un casino ....
 
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