grazie ragazzi, ma non ho scritto niente di che...
Andiamo avanti...
Come si fa a capire la bontà di uno sci senza saperne il prezzo?
La spiegazione è semplice.
Lascia perdere per un attimo il prezzo.
Uno sci è "buono" NON quando è costruito in un certo modo, ma quando la sua misura, tipologia e caratteristiche costruttive si conciliano con le capacità tecniche, il modo di sciare e le aspettative di chi lo utilizzerà.
Prendiamo i due estremi di livello: l'easy carving e lo sci top di gamma (non importa se SL o GS, è lo stesso).
Un principiante, con lo sci top di gamma, si troverà MALISSIMO: lo troverà durissimo, pesantissimo, insciabile o quasi, sente lo sci che intaglia la neve, ma avrà difficoltà a svincolarlo, cioè a passare da uno spigolo all'altro, lo troverà difficile da girare alle andature tipiche dei principianti, lo troverà nervoso, brusco nella risposta, con una coda molto rigida che si "impunta" quando deve passare da una curva all'altra, lo troverà che prende subito troppa velocità, e non gli lascerà il tempo di impostare i propri movimenti.
Il principiante infatti ha una posizione molto statica, è solitamente molto arretrato, non è in grado di modulare bene la pressione sulle tibie durante le varie fasi di sciata, e si appoggerà molto spesso, coi polpacci, al gambetto (cosa che non si deve fare mai), non ha ben chiaro il concetto di "traslazione verso l'interno-avanti della nuova curva", spesso preme più sull'interno quando non dovrebbe, sposta il peso a monte e non a valle, eccetera eccetera, perchè durante la sciata il movimento corretto è spesso, quando non sempre, all'opposto di quello che ci viene istintivo fare.
Ne consegue che deve vincere le proprie inibizioni, e nel farlo avrà bisogno di uno sci che sia molto facile, semplice da usare, che non lo metta in difficoltà con risposte e rimbalzi repentini, e che abbia una struttura adeguata al suo livello e alla sua stazza fisica.
Ne consegue che uno sci morbido, leggero, graduale nel rilascio delle deformazioni, con code arrotondate e morbide, non troppo sciancrato lo aiuterà molto facilmente a prendere confidenza con il tutto.
Perchè uno sci per principianti non deve essere troppo sciancrato? Perchè esso ha un minore potere frenante a spazzaneve, e in derapata. Uno sci molto sciancrato, infatti, quando messo sullo spigolo senza essere deformato, tocca la neve solo in punta e in coda, mentre la zona centrale dello sci non tocca la neve. Ne consegue una minor superficie (il solo tratto di lamina di punta e coda) frenante che si oppone all'avanzamento, quindi uno sci che ci permette poco controllo sia in spazzaneve, sia in derapata.
Invece uno sciatore top, livello oro avanzato, sciata agonistica, gambe ben messe, con l'easy carving si troverà malissimo. Al di là di una certa velocità (molto bassa) lo sci non riuscirà più a bilanciare la spinta che lo sciatore imprime, sia a livello muscolare, sia a livello dinamico (spinta centrifuga), e la facilità nello svincolo, la leggerezza, non lo aiuteranno di certo, perchè lui con la sua tecnica, il suo stare ben centrale sullo sci, non avrà alcun problema nello svincolo, d'altro canto avrà bisogno di una struttura rigida (quindi pesante), con un bel nervo, buone capacità di assorbimento dell'energia di deformazione, e buone capacità nel rilascio. Più lo sciatore sarà bravo, e più sarà in grado di gestire una risposta molto brusca dello sci.
Quindi, alla fine, si può dire che gli sci sono più o meno tutti BUONI. Quello che potrebbe non essere buono, non è lo sci, bensì la scelta che viene fatta dello sci.
Cioè, un principiante (bronzo base) che prende uno sci easy, fa una scelta abbastanza buona. Spenderà 150 € (attacchi inclusi) per uno sci che lo aiuterà tantissimo nella progressione, ma che nel giro di poche sciate incomincerà a mostrare dei limiti prestazionali. Per questo motivo è quasi sempre più conveniente noleggiarlo.
Un principiante (bronzo avanzato) che progredisce molto in fretta, con una buona struttura e non ha paura, a scegliere un allround entry-level fa una scelta molto buona (sceglierà uno sci in grado di accompagnarlo più a lungo nell'evoluzione, a differenza dello sci easy). Spenderà 250 € per uno sci che potrà utilizzare 2-3 annetti, e almeno una 50ina di sciate (molto dipende da come progredisce lo sciatore, dalle sue attitudini, e dal suo tempo e impegno profuso, e volontà di farsi seguire da un buon maestro)
Un principiante (bronzo avanzato) che prende uno sci di livello medio/alto (diciamo per argento avanzato), non fa una buona scelta: spenderà di più per uno sci che troverà difficile e impegnativo, e che con ogni probabilità lo porterà a progredire più lentamente, senza divertirsi molto, perchè sarà troppo impegnato nel controllo di uno sci tosto per le sue capacità. Spenderà 400 €.
Un principiante (bronzo avanzato) che prende uno sci di altissimo livello, fa una pessima scelta: spende molti soldi per un paio di sci che non riuscirà in alcun modo a prendergli le misure, e sarà anzi questo sci a portarlo a spasso, e la sciata sarà un continuo opporsi agli elementi. E non progredirà mai. Spenderà 600 € e oltre.
Quindi uno sci con anima in legno, costruzione sandwich, strati in fibra di vetro, titanal, carbonio, soletta ad altissima densità molecolare, ecc ecc nelle mani (anzi ai piedi) di un principiante, ma non solo, anche di un argento base o intermedio, sono solo soldi buttati, ed un'arma pericolosa, perchè può diventare un proiettile senza controllo.
E la situazione del mercato è così variegata e uniformata, con la conseguenza che le proposte per ogni categoria (easy-allround-allround top-racecarver e slalomcarver- gs e sl top) siano abbastanza simili tra di loro per concetto, progetto, pur presentando a volte soluzioni tecnologiche diverse.
Quindi, cara Karen, devi smetterla di roderti il fegato perchè hai preso uno sci che non è in legno, perchè per te non è quello il problema, tutt'altro.
Non ho ancora capito come scii... perchè non l'hai mai spiegato bene (dire "non so sciare tanto bene" non vuol dire niente), per cui te lo chiedo:
1-scii a spazzaneve?
2-sai impostare la sciata a sci paralleli, e fai le virate aprendo le code a spazzaneve?
3-sci sempre paralleli, riesci a virare a sci paralleli, e curvi derapando?
4-sci sempre paralleli, inizi a sentire la conduzione sugli spigoli, ma su certe pendenze ti trovi in difficoltà, e inizi a sciare aprendo le code, quando non a spazzaneve?
Il tuo X-fight2 è uno sci di livello medio alto, ma è concepito per sciatori leggeri che sanno utilizzare bene la conduzione, hanno una centralità più che discreta, amano le curve strette a velocità moderata, e ogni tanto vogliono fare qualche curva ampia a velocità più disinvolta.
In quali dei 4 livelli precedenti ti riconosci?
Te, sei per le curve strette o per le curve veloci e ampie?
(PROSSIMO POST, verremo agli altri quesiti).