Termocamino ad acqua

Cmq conti alla mano, o la legna è gratis perchè hai le piante di tua proprietà, oppure alla fine spendi uguale (parlo per il confronto che ho fatto con il mio vicino che si riscalda solo a legna).
Quindi occhio, che non è tutto oro quello che luccica.


considera che oltre alla spesa della legna, che in ogni caso uso cmq spendo circa 1500 euro di metano ogni stagione...anche ipotizzando
500 euro di legna in più utilizzando il termocamino, rimangono cmq 1000 euro, e soprattutto avrei la casa più calda di come è adesso
 
Effettivamente per le case in montagna su più piani potrebbe essere interessante. Io ad esempio di giorno in montagna il camino l'ho sempre acceso mentre negli altri piani per non gelare bisgona accendere i termo. IN questo modo si riscalderebbero gli altri piani con il camino durante il giorno.
Ma quando di notte il camino è spento? C'è la possibilità di avere un impianto (diciamo) "ibrido"? E quando si raggiunge la temperatura desiderata? Si può "bloccare"?
 
Ma quando di notte il camino è spento? C'è la possibilità di avere un impianto (diciamo) "ibrido"? E quando si raggiunge la temperatura desiderata? Si può "bloccare"?

schema.gif


a gradi linee:
un termocamino scalda l'acqua che poi arriva comunque alla caldaia:
-la caldaia scalda l'acqua solo se non è calda a sufficienza; quindi di notte, visto che il camino è spento, lavora la caldaia. Bisogna dire che un camino con una grande camera, se caricato tutto di legna, bruciando al minimo, fa anche 4/5 ore, e visto che la notte non serve riscaldare la casa a 21° ma ne bastano 17/18° potrebbe andare. Poi verso le 7 di mattina lo si carica di nuovo per bene facendolo bruciare non al minimo e via che subito comincia a scorrere nei caloriferi acqua bella calda.

con le stufe a pellet che poi ci sono anche le idro sicuramente si
certo ci sono anche a pellet, ma a leo non piace la fiamma, come a molti d'altra parte.

la comodità delle stufe a pellet è nota, deve piacere la fiamma però.
 

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Ultima modifica:
con crash siamo telepatici.:D..anche io pensavo di caricare un po' di legna quando vado a letto (verso le 11) in maniera da garantire un certo tepore e poi la mattina caricarlo per bene
 
aggiungo:
non so se sunzionano bene o male, ma sul sito Palazzetti (per esempio) leggo della tecnologia "Multifire" che sembra unire l'utile al dilettevole:
FUNZIONE A LEGNA E A PELLET.
Multifi re è un sistema versatile che può regalare tutto il piacere della com-
bustione tradizionale a legna oppure, con un semplice gesto, si trasforma
in un moderno focolare a pellet con caricamento automatico.
La doppia alimentazione consente di adattare il funzionamento del camino
alle specifi che esigenze dell’utente: si potrà quindi godere del piacere del
fuoco a legna con caricamento manuale durante il giorno, e sfruttare la
modalità pellet con caricamento automatico per far funzionare il camino
durante la notte o durante un’assenza da casa di qualche ora
 
ma io mi riferisco a sostituire il riscaldamento dei termosifoni e idro con la stufa a pellet, poi il camino di farlo normale..
 
considera che oltre alla spesa della legna, che in ogni caso uso cmq spendo circa 1500 euro di metano ogni stagione...anche ipotizzando
500 euro di legna in più utilizzando il termocamino, rimangono cmq 1000 euro, e soprattutto avrei la casa più calda di come è adesso

Io all' anno spendo circa lo stesso, esattamente quanto spende il mio vicino in legna (e abbiamo le case grandi uguali), in più il mio vicino paga il gas per cucinare!
Inoltre lo svantaggio della legna (a parte il lavoro che ti da in più) è che se vai via di casa per il week-end, quando torni hai la casa fredda. A meno che non ci sia qualcuno che ti mantiene acceso il camino!

Io lavoro nell' edilizia, e parlando con vari termotecnici mi hanno confermato tutti che se la legna la devi comprare, non c' è convenienza.
 
Inoltre lo svantaggio della legna (a parte il lavoro che ti da in più) è che se vai via di casa per il week-end, quando torni hai la casa fredda. A meno che non ci sia qualcuno che ti mantiene acceso il camino!

ma perchè? se tu programmi il termostato della caldaia, quando torni a casa la casa sarà calda xchè scaldata dalla caldaia, che anzichè prelevare acqua calda dal camino l'avra riscaldata in modo autonomo con il metano, avrai usato il gas anzichè la legna.

ma siamo proprio sicuri che a parità di volume da riscaldare, legna e metano siano equivalenti?
http://www.zoboli.net/entra/ECORISCALDAMENTO/biocombustibili/BIO.htm
http://www.nextville.it/index/200
http://www.centroconsumatori.it/40v26395d22672.html
http://www.bioheat.info/pdf/inserto_n3.pdf
 
Ultima modifica:
riporto i dati del primo link che mi sembrano davvero significativi


supponendo di dover riscaldare un'abitazione medio-grande (che consuma circa 3850 m3 di metano all'anno) si possono ricavare i costi riportati nella tabella sottostante.





Metano Gasolio GPL Legna PELLET
3000 € 3786 3219 1215 € 2034 €
 
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