Sabato (cronaca di un crepaccio)

Capisco anche che quando ste cose ti colpiscono personalmente (o amici), non si abbia tanta voglia di raccontare e di mettere foto
 
Bravo carlo che lo hai scritto... anche io mi sarei comportato così... prima mi sarei dovuto riprendere... ripensare a tutto quel che è successo e poi.. io, se fossi stato protagonista dell'accaduto, l'avrei scirtto quando e in che modo mi sembrava più oppurtono per me, che ho vissuto l'esperienza sulla mia pelle... le frecciatine non servono a niente!!
 
Ti è andata male, da quel che leggo hai avuto sfiga, i crepi erano li, e rimarranno li, prima e dopo di noi.
Raccontare queste dissaventure arrichisce il forum e mostra che può capitare a tutti ...
 
Quando l'ho visto sparire di botto mi è mancato letteralmente il fiato, sembrava essere stato risucchiato da un aspirapolvere. Se ha fatto questo effetto a me non riesco ad immaginare cosa abbia provato lui in quel momento.

Non ti ho ancora chiesto una cosa: ti sei fermato su un ponte di neve o eri sul fondo del crepo?
 
A me ha raccontato che fin dove si è fermato andava verticale, mentre più sotto si sviluppava in "diagonale"..se ho ben capito...cmq franceski non penso dario si riferisse a te.
 
dici a me? la mia non era una battuta, un'esperienza del genere dev'essere VERAMENTE agghiacciante, meno male che si è risolta nella maniera migliore

No no, non dice a te.
Dice a tutti i giudicanti et ignoranti, capeggiati dal re dei giudicanti et ignoranti.
Sulla questione, s'intende.
 
Ciao Carlo.
Ci eravamo già sentiti in mp ma ti ribadisco qui quanto già detto, a sto punto lo si può fare.
Felice che tu no nti sia fatto male. Una caduta da 15 metri equivale a cadere da un palazzo di 5 piani, non è un cazzo poco.

Nel tuo messaggio e in quello di Mac si legge una cosa che a mio giudizio è sintomatica di una non ottima conoscenza dell'ambiente in cui eravate.
Dite e ribadite che il gruppo non si è mai, o quasi mai diviso, il "problema" se di problema di può parlare è proprio questo. Un gruppo da 13 persone è complicato da gestire perchè sono 13 persone che scelgono ed interpretano un pendio, tant'è che tute le guide difficilmente prendono più di 3 o massimo 4 persone, proprio perchè oltre diventa difficile capire cosa si fa e dove si va.
Il consiglio che vorrei darvi, poi vedete voi se seguirlo o meno, è di andare in piccoli gruppi e MAI in grupponi perchè è facile anche perdere un componente e non accorgersene, specie su terreno glaciale dove le insidie si possono aprire sotto i piedi in maniera molto repentina.

Ci sono poi posti più sicuri e posti meno sicuri, nel senso che la vallèe banche forse è più sicura, anche se a guardar bene sono morte più persone alla salle a manger mentre mangiavano e si aggiravano a far foto senza sci che in altre parti del monte bianco...
 
Quando l'ho visto sparire di botto mi è mancato letteralmente il fiato, sembrava essere stato risucchiato da un aspirapolvere.
oggi che è giovedì inizio a pensarci un pò meno... ma sabato sera... domenica... lunedì... continuava ad apparirmi la scena davanti agli occhi... l'ho visto sparire... e ho temuto subito il peggio :( gli attimi in cui roberto continuava a chiamarlo e lui non rispondeva... quando ha telefonato e ha detto che stava bene ho ripreso a respirare!!!
 
nella sfiga hai avuto fortuna che non ti sei fatto male prima di tutto (a quanto ho capito),

e avere il tel che prende e riuscire a contattare amici e soccorso deve essere servito non poco per passare quei 40min con un po' di certezze in +.


trovarsi sotto col tel senza linea.. me cojioni...

cioe', gia' me cojioni cosi, figurati isolato..

saluti
 
Nel tuo messaggio e in quello di Mac si legge una cosa che a mio giudizio è sintomatica di una non ottima conoscenza dell'ambiente in cui eravate.
Dite e ribadite che il gruppo non si è mai, o quasi mai diviso, il "problema" se di problema di può parlare è proprio questo. Un gruppo da 13 persone è complicato da gestire perchè sono 13 persone che scelgono ed interpretano un pendio, tant'è che tute le guide difficilmente prendono più di 3 o massimo 4 persone, proprio perchè oltre diventa difficile capire cosa si fa e dove si va.

Non hai mai detto niente quando si sono organizzate (anche settimana l'altra) gite comunitarie in Vallèe Blanche? Perchè? Ne ricordo anche da circa 20 persone... cosa ti fa giudicare in maniera diversa tutte le situazioni?

Perchè non includi mai le volte che tu sei stato coinvolto in situazioni così abbondanti a numero di persone?

Non siamo delle guide, il gruppo (come ben sai) molto spesso nasce più folto per caso, e comunque molte delle persone presenti avevano le basi tali per avere autonomia in quell'ambiente, forse qualcuno solo una vaga indicazione di percorso (la gita è stata Porta Nera, non canale delle guide) peraltro già ampiamente tracciato. Mi sembra che finchè le indicazioni di percorso sono state date da me e frankie tutto sia filato liscio come l'olio, come sempre.
 
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