Meglio precisare. In Francia ci sono le nere battute e le nere "nature" mai battute. Inoltre tante "rosse" francesi , in Italia sarebbero "nere" e forse anche qualche tratto di piste azzurre francesi. Insomma un altro mondo, non consigliato ad un principiante
Costa tanto sciare? Costa tanto sciare!
- Autore discussione Fabio
- Data d'inizio
ste1258
Well-known member
Boulevard prego
La soppressione delle verdi e la loro unificazione con le blu, in Italia, è stata una piaga, con la conseguenza che le vere blu son diventate rosse, e molte delle rosse son diventate nere (come il carbon, cit.).
Edo
???
Ci sono anche le nere nature ma che miracolosamente ed inaspettatamente, nonché inspiegabilmente per una volta diventando damate.
Io una volta ho percorso una Combe de Caron perfettamente liscia e larga come una pista livignasca!
Tra l'altro lo trovo un grande peccato perché piste che non vengono mai battute e che diventano poi insciabili con il rigelo, come quella in questione ma ne esistono a decine se non centinaia, potrebbero essere delle signore piste nere. E invece niente, non gli passa nemmeno per la mente di passarci sopra con il gatto. A parer mio dovrebbero essere lasciate al naturale dopo la nevicata ma poi venire battute. Non dico tracciati estremi come la pista Tunnel ma immaginate una Face de Bellevarde oppure una Casse de Boeuf non battute, che occasione sprecata che sarebbero.
il fatto è che alla fine se prendi una skimap di una località francese e la spogli di tutte le nere non battute ( cioè che trovi o con neve fresca o con gobboni alti mezzo palazzo) o di altre piste anche di altro colore diciamo così spesso in stato particolare alla fine il comprensorio vero si riduce del 30%,
Ho sciato in località francesi dove teoricamente da skimap dalla cima alla sua base sottostante sono tracciate 6-7 piste tra nature e piste fantasma che poi di fatto non ci sono proprio se non in determinate condizioni o non ci sono proprio e basta ...cosicchè alla fine lo sciatore classico se va bene ha a disposizione magari due discese sulle 7 ipotetiche che si aspetterebbe di poter fare non conoscendo bene le dinamiche francesi
Quando vado infatti la prima cosa stampo la skimap e con il bianchetto cancello tutte le piste che so già tanto non percorrerò
.
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MI dispiace contraddire questo scritto, sono appena tornato dal "morto" che si chiama 3V e non è come descritto. Nemmeno nel PardiSki, nemmeno nell' Espace Killy, nemmeno a Valloire-Valmeneir, nemmeno alle 2Alpes, nemmeno all Alpe d'huez, Naturalmente ci sono tante stazioni sciistiche che non ho frequentato e non voglio essere depositario di nessuna verità, ma le maggiori le ho tutte frequentate , mi manca solo la Porte du Soleil
Evidentemente non hai capito di cosa stiamo parlando ed immagino tu abbia inteso una cosa drastica,ovviamente stiamo parlando di un calo delle piste effettive nel pendio o nei pendii interessati dalle nature,non di un calo generalizzato dei km del comprensorio..3v non fa testo perchè non ha piste nature di rilievo,espace killy idem perchè le nere le battono,gia alp d'huez ha alcune piste nere nature che spesso sono percorribili solo in fresca o in gobboni o sono a lunghi tratti della stagione chiuse, paradise ski si può fare riferimento ad arc 2000 dove ci sono tracciati di questo tipo di cui alcuni lasciati a sè stessi o molto difficoltosi,cmq non mi riferivo a queste località nello specifico anche se abbiamo già qualche esempio.
Non ho capito il morto riferito alle 3v,posto che non è un comprensorio che mi entusiasma piu di tanto dato che l'ho sempre trovato piu quantità che qualita media di piste rispetto ad altre località piu interessanti anche se meno grandi.
La battitura i francesi rispetto al passato hanno decisamente migliorato ma cmq restano ben dietro le battiture migliori che sono sempre quelle del taa e dell'austria
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Se posso dirti i francesi non avranno mai la cura piste delle migliori per il fatto che per i francesi la battitura perfetta non è giudicata essenziale..fino a poco tempo fa prima che cominciassero ad adeguarsi il concetto di nature e di piste comunque non battute alla perfezione era voluto in quanto una pista biliardata non era proprio nel gradimento locale ed il concetto di base era che chi veniva da fuori si adeguava alla cosa..ora con la crescita turistica tutte le migliori si sono adeguate alle esigenze dei flussi turistici che vogliono piste in ordine a scapito delle preferenze local
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Anche il concetto di battitura dopo una nevicata era un tabù su alcune piste e non parlo delle nature ma di piste rosse..una volta avendo trovato diverse rosse non ribattute e con neve fresca caduta già da un pò sul fondo duro mi informai e la risposta è stata che la questione non si poneva perchè tanto le battono i turisti con i passaggi,perchè perdere tempo inutile,poi quando le hanno spazzate loro ci si da una ribattuta
Ed il comprensorio era uno di quelli citati dall'amico sopra,non un bassofondo della fava,
La cosa risale a dieci anni fa,non al 1950.
Poi ho fatto anche un primo maggio recente in 3v con una battitura disastrosa in tutta val thorens,di fatto semi insciabile..chiedere conferma all'utente testataecassa che era anche lui lì quel giorno.
Ma in generale ho trovato la battitura media di tutti i comprensori dove ho sciato in francia qualitativamente molto inferiore a quella dell'est italia e dell'austria,a parte forse i migliori comprensori non siamo nemmeno al livello medio svizzero.
Poi di la cura delle piste è migliorata ma non sarà mai un top del top perchè secondo me la battitura impeccabile non è nello spirito francese
Ed il comprensorio era uno di quelli citati dall'amico sopra,non un bassofondo della fava,
La cosa risale a dieci anni fa,non al 1950.
Poi ho fatto anche un primo maggio recente in 3v con una battitura disastrosa in tutta val thorens,di fatto semi insciabile..chiedere conferma all'utente testataecassa che era anche lui lì quel giorno.
Ma in generale ho trovato la battitura media di tutti i comprensori dove ho sciato in francia qualitativamente molto inferiore a quella dell'est italia e dell'austria,a parte forse i migliori comprensori non siamo nemmeno al livello medio svizzero.
Poi di la cura delle piste è migliorata ma non sarà mai un top del top perchè secondo me la battitura impeccabile non è nello spirito francese
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pierr
Well-known member
io comunque ho trovato recentemente peggiorata la qualità della battitura nel dolomiti superski. Molto dura rispetto a quanto mi ricordavo.
La mia opinione è che sia dovuto al fatto che la battitura deve "reggere" una mole impressionante di sciatori durante la giornata. La battitura perfetta che conoscevo nel Sella Ronda si rovina più in fretta con i passaggi, e credo che nel DS ci si sia spostati lungo la linea trade-off tra battitura bella e battitura durevole, verso quest'ultima.
La mia opinione è che sia dovuto al fatto che la battitura deve "reggere" una mole impressionante di sciatori durante la giornata. La battitura perfetta che conoscevo nel Sella Ronda si rovina più in fretta con i passaggi, e credo che nel DS ci si sia spostati lungo la linea trade-off tra battitura bella e battitura durevole, verso quest'ultima.
L'ho notato anche io. Piu che altro la battitura non è "liscia" come anni fa ma ha creste e piccoli avvallamenti che non mi pare ci fossero.
Questo soprattutto verso fine stagione quando battono la sera che è sopra zero e poi gela di notte.
Morto: si dice "sono appena tornato dal morto (funerale) e tu dici che è vivo" si capisce meglio ora? Le indicazioni dei posti ha un significato relativo solo per fare comprendere e chi denigra che non è come scrive (non letto?) . Non è che ora ci mettiamo qui a specificare quante nere nature stanno alle 3V o a Les Arcs e così via. La qualità delle piste è SEMPRE detta da un giudizio personale ed il mio ha la stessa valenza del tuo.
marchèn
Well-known member
Tornando ai costi, ieri sera mangiavo in un ristorante in Val di Sole e il poprietario, che ha altri interessi legati alla ristorazione/turismo ha detto papale papale che se non sci fossero i turisti dell'est gran parte delle strutture turistiche della zona chiuderebbero perchè gli italiani non hanno più la capacità di spesa per fare una settimana bianca.
In affetti in zona impiantoi ho visto quasi escusivamente macchine con targhe provenienti da quei paesi.
In affetti in zona impiantoi ho visto quasi escusivamente macchine con targhe provenienti da quei paesi.
e.frapporti
DURACELL
Io e mia moglie prima di avere figli abbiamo sempre preferito andare in hotel con la mezzapensione, ed anche col primo figlio che fino a 3 anni ci costava poco-nulla. Poi è arrivata la secondogenita e per contenere i costi abbiamo inziato ad alloggiare in appartamento, riducendo negli anni le cene fuori, fino ad azzerarle del tutto. In questi ultimi anni anche le tariffe degli appartamenti iniziano a levitare, soprattutto nelle località top.
L'ultimo step che sto attuando è programmare le vacanze sulle alpi francesi dove, grazie ai miniappartamenti (che io chiamo loculi) nei loro famigerati palazzoni, i costi sono ancora bassi.
Un paio di esempi direttamente dalla mia esperienza recente: per 3 notti a Pasqua in zona dolomiti era difficilissimo trovare a meno di 500€ (2 adulti + 2 bambini), ad Auris (alpe d'Huez) avevo trovato a 180€ poi ho preferito dirottare la vacanza a La Plagne dove ho prenotato a Les Coches a 250€. Per Natale 2024, cioè da sabato 21 al 28 dicembre (visto l'opzione di cancellazione gratuita di booking.com mi sono già buttato avanti) ho prenotato sempre a Les Coches a 378€ e sto parlando di alloggi ski-in/ski-out, caratteristica che adoro. In Italia un alloggio ski-in/ski-out, rarissimo, costa una follia.
I francesi purtroppo hanno il brutto vizio di far pagare lo skipass ai bambini dai 5 anni, da noi in genere pagano dagli 8 anni, ma gli affitti sono così bassi che mi conviene comunque. Quando la mia piccola avrà 8 anni non ci sarà partita a favore della Francia.
Oltretutto nei nostri periodi di alta stagione in italia le piste sono molto affollate (ed io sono agoràfobico - non clinicamente ma ci siamo capiti) invece oltralpe c'è molta meno gente, almeno questo è quello che ho riscontrato nelle mie esperienze passate.
Nella globalità la mia strategia per poter sciare da fine Novembre a fine Aprile quasi tutti i weekend + settiamana bianca + 2 minivacanze da 4giorni/3notti è:
-stagionale nella piccola località del BrentonicoSki a 50 minuti d'auto da casa mia.
-settimana a cavallo di Natale e vacanze brevi a fine stagione (aprile) in Francia
-qualche eventuale giorno extra approfittando delle promo di inizio stagione nel DS o in zona Campiglio dove acquistando con un certo anticipo si spende il giusto (facile trovare il giornaliero del sabato a 42€ a Folgarida-Marilleva oppure pagare 59€ -meno facile- per tutta la skiarea)
Per finire, tanto per essere chiari, il mio budget per tutta la famiglia è di 5-6000€ l'anno spese viaggio-vitto-alloggio e lezioni sci ai bambini comprese, escluso attrezzatura (che acquisto rigorosmente usata vedendo di spendere il minimo possibile), quindi la risposta alla domanda del topic è anche da parte mia un sonoro SI, sciare costa tanto anche volendo risparmiare all'osso (ma senza limitare i giorni-neve).
i miei 2 cent
PS-quando anche i figli saranno in grado di praticare lo scialpinismo la musica dovrebbe cambiare.
L'ultimo step che sto attuando è programmare le vacanze sulle alpi francesi dove, grazie ai miniappartamenti (che io chiamo loculi) nei loro famigerati palazzoni, i costi sono ancora bassi.
Un paio di esempi direttamente dalla mia esperienza recente: per 3 notti a Pasqua in zona dolomiti era difficilissimo trovare a meno di 500€ (2 adulti + 2 bambini), ad Auris (alpe d'Huez) avevo trovato a 180€ poi ho preferito dirottare la vacanza a La Plagne dove ho prenotato a Les Coches a 250€. Per Natale 2024, cioè da sabato 21 al 28 dicembre (visto l'opzione di cancellazione gratuita di booking.com mi sono già buttato avanti) ho prenotato sempre a Les Coches a 378€ e sto parlando di alloggi ski-in/ski-out, caratteristica che adoro. In Italia un alloggio ski-in/ski-out, rarissimo, costa una follia.
I francesi purtroppo hanno il brutto vizio di far pagare lo skipass ai bambini dai 5 anni, da noi in genere pagano dagli 8 anni, ma gli affitti sono così bassi che mi conviene comunque. Quando la mia piccola avrà 8 anni non ci sarà partita a favore della Francia.
Oltretutto nei nostri periodi di alta stagione in italia le piste sono molto affollate (ed io sono agoràfobico - non clinicamente ma ci siamo capiti) invece oltralpe c'è molta meno gente, almeno questo è quello che ho riscontrato nelle mie esperienze passate.
Nella globalità la mia strategia per poter sciare da fine Novembre a fine Aprile quasi tutti i weekend + settiamana bianca + 2 minivacanze da 4giorni/3notti è:
-stagionale nella piccola località del BrentonicoSki a 50 minuti d'auto da casa mia.
-settimana a cavallo di Natale e vacanze brevi a fine stagione (aprile) in Francia
-qualche eventuale giorno extra approfittando delle promo di inizio stagione nel DS o in zona Campiglio dove acquistando con un certo anticipo si spende il giusto (facile trovare il giornaliero del sabato a 42€ a Folgarida-Marilleva oppure pagare 59€ -meno facile- per tutta la skiarea)
Per finire, tanto per essere chiari, il mio budget per tutta la famiglia è di 5-6000€ l'anno spese viaggio-vitto-alloggio e lezioni sci ai bambini comprese, escluso attrezzatura (che acquisto rigorosmente usata vedendo di spendere il minimo possibile), quindi la risposta alla domanda del topic è anche da parte mia un sonoro SI, sciare costa tanto anche volendo risparmiare all'osso (ma senza limitare i giorni-neve).
i miei 2 cent
PS-quando anche i figli saranno in grado di praticare lo scialpinismo la musica dovrebbe cambiare.
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