Un'altra vittima

Non dico di non tirare tutte le piste... ma ci sono alcune piste ripide e larghe in cui tutti lasciano correre lo sci e lo scontro è solo una questione di tempo ...


guarda sarei anche daccordo, ma se noti quest'ultima tragedia (anche se la chiamerei in maniera piu cattiva) e' avvenuta su un tratto facile.

l'anno scorso sono rimasto allibito nel vedere due stranieri che arrivavano a palla sul muro finale del contrabbandieri e se lo sparavano tutto dritto. se conosci la zona sai che quel muro li', piuttosto ripido e lungo, e' sempre abbastanza gobboso, beh quelli se lo sparavano lo stesso tutto dritto stando sul lato. ovviamente sedutissimi, zero tecnica, ma una velocita' folle.
 
Ieri, dopo tanto tempo, ho fatto quasi un'intera giornata in pista e sono arrivato alla conclusione che certe piste ripide non dovrebbero essere tirate alla perfezione ma dovrebbero essere lasciate con gobboni ... ormai tutti carvano da una parta all'altra ai mille all'ora senza guardare assolutamente chi hanno dietro o di fianco....

Non dico di non tirare tutte le piste... ma ci sono alcune piste ripide e larghe in cui tutti lasciano correre lo sci e lo scontro è solo una questione di tempo ...


Ooohhhh !!!
Adesso ci siamo !!!
Vai in Francia, magari sui pistoni non battutti delle Trois Valles....altro che alte velocità e sciatori pericolosi....li c'è tanta tecnica sin dalle basse velocità e chi riesce andar forte in quei punti c'ha 2 coglioni enormi !!!!
Le cause sono le piste sempre tirate, sci sempre più facili da far correre, l' incoscenza e spesso l'alcol.

W le piste non battute ! Non mi sono mai divertito tanto come in Francia !
 
Ooohhhh !!!
Adesso ci siamo !!!
Vai in Francia, magari sui pistoni non battutti delle Trois Valles....altro che alte velocità e sciatori pericolosi....li c'è tanta tecnica sin dalle basse velocità e chi riesce andar forte in quei punti c'ha 2 coglioni enormi !!!!
Le cause sono le piste sempre tirate, sci sempre più facili da far correre, l' incoscenza e spesso l'alcol.

W le piste non battute ! Non mi sono mai divertito tanto come in Francia !

mah, quando ancora si sciava con gli sci dritti, le piste erano comunque ben battute, si poteva andare a slalom ma anche dritti (anzi proprio drittissimi dato che non avevi nessuna sciancratura da assecondare) eppure tutti sti scontri frontali non me li ricordo mica... sbagliero', saro' diventato paranoico e xenofobo :D
 
Bè sulle piste battute non lo ordina mica il medico di andar come dei dannati, io credo che tutto stia all'inteligenza dello sciatore. Non diamo la colpa alle piste battute quando a essere responsabile è solo l'incoscenza di chi scia.
 
Ultima modifica:
Tornato ora da Cortina,
a parte che alcune piste era chiuse per pericolo slavine,
abbastanza caldo,8° alle 13 a quota 1700,
piste tutto sommato che hanno tenuto,
fortunatamente non troppo affollato anche se,come in tutti i comprensori,
ho visto qualche "superman" fare dei bei numeri,
nonostante sulla stessa pista che alcuni usano per fare superG ci siano degli innocenti che scendono a spazzaneve...

(pista blu,per la cronaca,la tofanina.....)

No comment....xcensx
 

.

@ tutti quelli che se la sono presa, se ho fatto notare che un morto resta sempre un morto

potete avere senz'altro il vostro punto di vista, ma la notizia è che un idiota correva troppo ed è morto, un povero innocente si è salvato(per fortuna), non ci volevavo km di commenti accusatori vari secondo il mo modesto parere, perchè a dare dell'idiota a quello li come vedete, ci vuole ben poco...

resto dell'idea che un laconico condoglianze in questi casi sia più idoneo, ma per l'appunto ognuno può, quanto meno pensare ciò che vuole

contro chi è inresponsabile, sugli sci(o in auto o nella vita in generale), bisognerebbe fare qualcosa nel mondo dei vivi
 
mah, quando ancora si sciava con gli sci dritti, le piste erano comunque ben battute, si poteva andare a slalom ma anche dritti (anzi proprio drittissimi dato che non avevi nessuna sciancratura da assecondare) eppure tutti sti scontri frontali non me li ricordo mica... sbagliero', saro' diventato paranoico e xenofobo :D

Per il discorso Francia=miglior tecnica=meno pericolo...avrei da ridire molto. In entrambe le mie due settimane bianche fatte in Francia ho visto diversi "geni" che si sparavano giù dalle nere senza avere un minimo di controllo, alla spera in Dio! Quindi a mio avviso tutto il Mondo è Paese.

Ho già affrontato l'argomento in un precedente Topic e devo dire che sono concorde con l'osservazione fatta da Tony. Una volta le piste erano belle battute, gli sci ti permettevano di andare giù dritto come una goccia d'acqua ma certe cose accadevano di meno! A mio avviso il problema è sempre CULTURALE. Io scio spesso nella stessa località, piccolina e fino a qualche anno fà tranquilla. Anni addietro c'erano i maestri di sci che se ti vedevano fare lo stupido sulle piste ti cazziavano immediatamente, c'erano anche 2 carabinieri sulle piste che ti ritiravano lo skipass, c'erano gli "inservienti" dello skilift-seggiovia che se facevi il pirla non te le mandavano di certo a dire! Insomma, anni fà non c'era questa mentalità di m***a secondo la quale se hai pagato lo skipass allora hai diritto di poter fare tutto quello che vuoi! Oggigiorno invece non c'è più nessuno a farti presente che stai mettendo a repentaglio la tua vita(e quello chissene) e quella degli altri che ti stanno vicino! Puoi anche non battere le piste ma...se uno è pirla, rimane pirla con o senza gobbe sulla pista. Sulla Face di Val d'Isère(non battuta) era pieno zeppo di impediti che non avrebbero dovuto affrontare quel tipo di discesa! Sicchè, come detto prima, non è un discorso esclusivamente italiano o di sciatori dell'Est...ovunque hanno questa mentalità del menga!

La primissima causa, secondo me, sono proprio i maestri di sci e le agonistiche. Corrono sulle piste utilizzando gli altri utenti come "paletti", non insegnano più come ci si deve comportare in pista, quando è possibile correre, dove è possibile correre, come e DOVE ci si ferma in pista, come si fà a stare in coda all'impianto, quali sono i propri limiti, quali piste si può affrontare in base alle proprie capacità...nulla di tutto ciò, insegnano solo a "fare il carving"! Purtroppo non c'è più una cultura dello sci, sono sparite quelle figure che te la insegnavano ed i risultati sono quelli che vediamo ogni week-end sulla neve! Personalmente non ho mai avuto il maestro di sci ma ho avuto la fortuna che mio padre è un amante della Montagna ed ha avuto la capacità di insegnarmi certe cose...anche a racchettate se serviva!

Detto ciò, chiaro che dispiace che una persona(per quanto stupida fosse)abbia perso la vita in questo modo.

Ciao!!!
 
Top