Telemark: chi siamo e da quanto?

Quanti anni hai?

  • da 0 a 20

    Voti: 5 3.8%
  • da 20 a 30

    Voti: 32 24.6%
  • da 30 a 40

    Voti: 59 45.4%
  • da 40 a 50

    Voti: 24 18.5%
  • oltre i 50

    Voti: 10 7.7%

  • Votatori totali
    130
Domenica sono finalmente riuscito a farmi una (mezza) giornata di impianti in Marmolada. Della mia trentina di sciate a telemark da quando ho iniziato la stragrande maggioranza son state in ambiente/con pelli dove l'apprendimento tende ad arenarsi.

Per il resto mi diverto un sacco e continuo a divertirmi provando i diversi assetti con scarpone e attacco: ho provato a spostare il PIN sui vice ma mi trovo bene al secondo foro e penso rimarrò là. Ho anche scoperto che preferisco sciare in Walk (ho dei vecchi T1).

Alla vigilia della tanta annunciata morte del 75mm io non potrò che trasformarmi in becchino e andare in giro a "tirar su cadaveri". Leggo spesso sui media di settore che il telemark deve "superare" il 75 mm e che ora ci son ntn meidjo blablabla ma per me (e gente della "mia razza" come wolfberg maremonti ecc penso) il 75 mm è una manna dal cielo.
Costa poco, è ancora parecchio usato e reperibile e ha poche pretese. Dio benedica il soffietto.

È quello che era una volta l'attacchino PIN praticamente.
......Vecchi T1? sono il TOP!!!!! (me ne sto accaparrando un altro paio!!!!) prova (consiglio gaspariniano) in assetto 'SKI' ma con slacciato il gancio superiore.........SUPER!!!!
75 mm FOREVER!!!!!!
:cool:
 
Grande grazie mille.

"Gancio sopra" intendi l'ultimo gancio vero e proprio o lo strap in velcro?

Il T1 lo hai preso usato o nuovo? I miei son parecchio pesti, farei scorta anch'io.
 
Grande grazie mille.

"Gancio sopra" intendi l'ultimo gancio vero e proprio o lo strap in velcro?

Il T1 lo hai preso usato o nuovo? I miei son parecchio pesti, farei scorta anch'io.
Ultimo gancio in alto, noterai come riesci a 'far respirare' la caviglia e a metterla in sintonia con la tibia (cosa preclusa da gancio in alto TROPPO stretto.............
T1 NUOVO dal mitico Angelo a Livigno (mezz'ora di bootfitting...). ma se chiedi ai vari seller (a livigno,borgosdalmazzo,rovereto) dovrebbero avere qualche occasione.
 
Voglio assolutamente provare, mi hai messo la curiosità.

Bootfitting sul T1 cazzo hai un piede esigente. Cos'hai fatto hai bombato lo scafo lateralmente/zona last "quintodito"?
 
Voglio assolutamente provare, mi hai messo la curiosità.

Bootfitting sul T1 cazzo hai un piede esigente. Cos'hai fatto hai bombato lo scafo lateralmente/zona last "quintodito"?
mah...veramenete è stato lui che fa così la termoformatura della scarpetta......mi ricordo che mi fece restare 10 min in posizione in avanti.....
 

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Ahn scusa ok, termoformatura standard. Pensavo robe più elaborate.

Comunque ho conosciuto Angelo quando ha noleggiato set da tele a tutto il gruppo con cui ero venuto su a Livigno (tranne che al sottoscritto, troppo infoiato a tritare e tracciare in alpino), brava persona e bravo negoziante.
 
io da mo' sono passato al magmatico lato oscuro della forza che risplende e ribolle fluido, ma negli ultimi due we mi è venuta voglia di tornare 75mm con tutta la fresca che ha fatto..perchè in fresca 75mm è superiore secondo me..

cmq ONE LOVE!
 
Ma... a parte la soddisfazione di eseguire bene un tipo di sciata (penso) più difficile di quella "a tallone chiuso", perchè il telemark attira così tanto quelli che lo provano? E' più divertente (una volta imparata la tecnica)? E' più efficace in certe situazioni? Cosa offre in più a chi fa pista (a parte la "bellezza" oggettiva del gesto)? E cosa offre in più a chi fa già fuoripista (partendo dagli impianti) o scialpinismo (usando già le pelli e avendo già la possibilità di "stallonarsi" in salita e nei trasferimenti in piano)?
Tanti anni fa a PRALI ho visto HELIX e i suoi amici in azione, ma penso fossero ancora agli inzi, eran già bravi a scendere ma ogni tanto qualche "facciata" arrivava improvvisa come un gatto che ti attraversa la strada.
La posizione "inginocchiata" non è un po' più faticosa da mantenere a lungo?
 
Ma... a parte la soddisfazione di eseguire bene un tipo di sciata (penso) più difficile di quella "a tallone chiuso", perchè il telemark attira così tanto quelli che lo provano? E' più divertente (una volta imparata la tecnica)?
direi di sì, perchè richiedendo maggiore sensibilità ed equilibrio ti consente di assaporare meglio la neve in tutte le sue sfaccettature e di personalizzare la tecnica di virata, troppo standardizzata ormai nel 'rigido' con sci sciancracrati e 'monocurvici'
.....E' più efficace in certe situazioni?
offre maggiore possibilità di curvare a velocità ridotta (vantaggioso ad es. tra alberi......o con zaini) migliore per andature in piano

......Cosa offre in più a chi fa pista (a parte la "bellezza" oggettiva del gesto)?
che piccoli comprensori diventano divertenti. idem per sciare su dislivelli ridotti....maggiore libertà di 'farsi il proprio stile', maggiore varietà di raggi di curvata
.....E cosa offre in più a chi fa già fuoripista (partendo dagli impianti)
gesto tecnico e migliore per neve primaverile e anche polverosa. idem per godersi anche piccoli dislivelli
.....o scialpinismo (usando già le pelli e avendo già la possibilità di "stallonarsi" in salita e nei trasferimenti in piano)?
In piano lo skialp è davvero IMPROPONIBILE confrontato con l'andatura telemark (simile a quella fondistica). In salita è vantaggioso (di poco + ormai) imho lo skialp per pendenze più elevate (virata calciata più efficiente)
.....Tanti anni fa a PRALI ho visto HELIX e i suoi amici in azione, ma penso fossero ancora agli inzi, eran già bravi a scendere ma ogni tanto qualche "facciata" arrivava improvvisa come un gatto che ti attraversa la strada.
......'come un gatto in tangenziale'.......sempre dietro l'angolo anche dei più bravi.......il telemark è più EGUALITARIO :)
La posizione "inginocchiata" non è un po' più faticosa da mantenere a lungo?
non si deve mantenere 'a lungo' ma lo stretto necessario alla virata......
 
Ultima modifica:
Sono d'accordo con tutto quello che scrive Enrico, secondo me la ricerca costante dell’equilibrio dona alla curva tele una fluidità e un dinamismo non paragonabile all’alpino. E non è solo questione di bellezza del gesto, a tele hai un sacco di frecce sia in pista che fuori, puoi andare piano godendoti il panorama e ti sembra di “camminare” in discesa, puoi andare a cannone e appoggiare delle pieghe stile snowboard hard.. hai insomma tutta la gamma delle possibili sensazioni scivolatorie! e sì, in effetti è bellissimo da vedere!

Ma soprattutto, almeno per me, inizialmente fu il piacere folle di imparare di nuovo a sciare! cioè fare una cosa che già sapevo fare ma da un punto di vista completamente nuovo, con una grandissima soddisfazione nel sentire la progressione tecnica.

Pat, se provi non torni più indietro, attento! ;-)
 
No, non credo ci sia questo rischio: è già tanto che riesco a sciare sufficientemente bene con i materiali a tallone fisso e facendo circa 6 uscite all'anno non riesco neanche a migliorare più di tanto la tecnica che già conosco, sarebbe impensabile per me impararne da zero una nuova. Però mi affascina nel vederlo praticare dal vivo.
Ieri ho visto dei filmati su youtube in merito, dalle gare (!) tipo gigante e gigante parallelo (ma con un tratto pianeggiante finale da fare a spinta), a dolci pendii fuoripista in ambiente nordico e fatato e infine anche qualcosa di molto simile allo sci estremo (in un canalino stretto e ripido... con dei sassi che mi facevan pena gli sci solo a vederceli passare sopra...).

Non avrei immaginato che col telemark si possano fare (all'occorrenza) delle curve più strette e rapide di quelle con lo sci "fisso" sotto il piede, avevo sempre visto (dal vivo o in video) fare curve ampie, dolci e morbide. Mi ero fatto l'idea che il tempo necessario per chiudere una curva stretta fosse (a parità di abilità dello sciatore) minore per lo sci tradizionale rispetto al telemark.

Virtuosismi:
Sci all'indietro


Gobbe

Pieghe stile carving

Backcountry in Patagonia
 
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Ci metto anche del mio.

Ci sono delle cose che non mi fanno impazzire a telemark o che perlomeno preferirei continuare a fare ad alpino:

-gli shifty (quando porti gli sci a 90 gradi in aria venendo giù da un qualunque saltino/roccetta)

-i nosebutter 3 (si fanno a tele ma boh se non riesci a sollevare le code non mi entusiasma granché)

-le curve saltate/sciare sul ripido; quelle si fan tranquillamente a tele ma oltre a non esser capace in quel genere di ambiente subentra una certa necessità di effettiva padronanza tecnica. Bisogna fare quel che si sa fare senza troppi esperimenti.

- sciata aggressiva ma dinamica (quasi da gobbe) sul tracciato e sul rotto.

Allo stesso tempo ci sono delle caratteristiche che mi fanno apprezzare il tele ben oltre il semplice-ma comunque positivo- bisogno di imparare qualcosa di nuovo mischiando un po'le carte.

Da un lato c'è la libertà che viene data alla parte superiore del corpo: io non vengo dalle gare e sicuramente ad alpino scio molto peggio tecnicamente di maremonti o Wolfberg ma vengo dagli sport da tavola e sono molto affezionato alla possibilità di gestire la curva col famoso "core" costruendo un proprio stile: per dire negli anni d'oro/90 solo da come teneva le braccia a metà curva era facilissimo riconoscere Craig Kelly e distinguerlo da Jamie Lynn, Ranquet o gli altri pionieri dello snow. Nello sci alpino personalmente per quanto comprenda e pensi di gestire bene il bastone e il suo appoggio come "metronomi" nel cambio curva e nella sciata in generale tante volte mi sono sentito bloccato dal semplice fatto di ...aver due stecchi in mano che boh a volte preferirei non avere.
Mi capitava spesso (specialmente la stagione scorsa di lockdown dove ero limitato alla stessa zona per sciare/pellare) di girare senza bastoni.Anche quando li ho ci son tipi di curva dove ho le braccia che fanno quel cazzo che vogliono perché mi piace così.

Trovo che nel telemark tenere le braccia "attive" non solo aiuti la gestione della curva (il famoso lead change) ma ti permetta di costruirti un tuo "stile" che ovviamente non sarà necessariamente perfettino da InterSki. Diventerà comunque qualcosa di "tuo" esattamente come negli esempi di cui parlavo prima.

Un altro contesto dove mi piace molto il tele è la neve di merda (trademark registrato). Come scriveva enribok andare a uno all'ora nella crostaccia a telemark da comunque un minimo di soddisfazione, ad alpino lascia un po' l'amaro in bocca. Sarà anche che nel contesto "beccauntri"/skialp negli anni certe mie scelte nei materiali e nell'approccio erano legate allo sciare sempre in maniera decorosa ma aggressiva, anche come reazione alla serpentina caiana e alla Doxa imperante pre-Black Crows e pre-frituring (si è passati dalla padella alla brace imho...fine OT cagacazzi). Forse nel mio subconscio c'è una componente di ego che malignamente sussurra che se devo andare piano almeno vado piano curvando in maniera diversa e imparando qualcosa.

Ultima cosa che vorrei citare, già tirata in ballo da enribok e da pat: le care vecchie sane cartelle. A me piace un sacco tirare il capitombolo che rinfranca lo spirito e indurisce l'animo. Ad alpino mi sembra sempre di dover abituarmi al classico Tomahawk/catapulta violenta (din Altini e penso torsioni diverse nella caduta), a tele ho tirato le mie facciate e vuoi per la velocità esigua vuoi per la neve non granitica le ho trovate molto più blande e "normali"rispetto a quelle ad alpino. Unico neo in quel caso l'attacco che non sgancia in maniera "moderna".

Ci sarebbe anche la varietà di raggi di curva che permette il tele ma essendo ancora parecchio brutto da vedere non credo di aver nemmeno iniziato ad esplorare questo frangente quindi taccio. Da smanettone e Nerd in materia di scarponi non posso non apprezzare il Flex molto più dolce,lineare e meno "muscolare" che da e che richiede lo scarpone da tele.

@pat gran bel canale newschooltelemark
 
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