Riciclaggio.

Dobbiamo risalire ancora a monte, cioè a non produrre rifiuti e limitarli. Emblematica la storia sentita al tg della madre di Napoli che butta un vecchio gioco (o giornale) del figlio, e che due giorni dopo vede il figlio rientrare con lo stesso. L'aveva comprato dai romeni che, in questo periodo,si sono messi a "scutare" dentro i rifuiti abbandonati in strada e a fare il mercatino del recupero. E poi diciamo male dei romeni...
Il primo mezzo per limitare i rifuiti è non farli, e quindi cambiare abitudini in una società che butta tutto, anche ciò che serve ancora..

giustissimo anche questo, e la cosa che mi fa incazzare è che quando vado all'esselunga a prendere mezzo etto di prusciutto mi rifilano almeno due etti di carta che a me non serve a nulla e finisce direttamente nel cestino. Oppure vai a prendere uno sfilatino e te lo mettono in un sacchetto dove ci starebbe dentro tranquillamente la ruota di scorta di un'auto...
riduzione degli imballaggi primo passo da fare

@vecchietto: tutto quello che riguarda clima/ambiente nel senso lato del termine si paizza in questa sezione :D
 
Anche io sono anni che partecipo attivamente alla separazione dei rifiuti domestici. Ho messo anche la campana per l'umido in giardino: sono 2 anni che ci butto dentro gli avanzi del mangiare e tutto quello che riguarda l'umido e l'ho riempita solo per metà e la parte sottostante si è trasformata in terriccio.
Se ognuno di noi facesse il suo dovere penso che pagheremmo meno anche la tassa sui rifiuti.
E' utopia vero? :D

Vi è mai capitato quando siete in macchina di vedere quello davanti che butta via dal finestrino il fazzoletto di carta o il pacchetto di sigarette finito o peggio ancora una bottiglietta? Bene ci vorrebbe l'amputazione automatica fino al polso.:evil:
 
il problema grosso (visto come vengono utilizzati) sono i "nuovi" termovalorizzatori (ex-inceneritori per capirci).

detto banalmente i termovalorizzatori bruciano i rifiuti e ricavano energia che viene rivenduta. ottiima cosa direte voi e direi anch'io. no?

a questo punto pero', perche' spingere la gente a differenziare quando si puo' bruciare il piu' possibile, il che vuol dire poi rivendere un sacco di energia? e fare tanti soldini?

che interessi ha un comune che ospita un termovalorizzatore (da cui riceve tanti bei soldini)a farsi' che la gente si impegni seriamente a reciclare?

triste no?
 
il problema grosso (visto come vengono utilizzati) sono i "nuovi" termovalorizzatori (ex-inceneritori per capirci).

detto banalmente i termovalorizzatori bruciano i rifiuti e ricavano energia che viene rivenduta. ottiima cosa direte voi e direi anch'io. no?

a questo punto pero', perche' spingere la gente a differenziare quando si puo' bruciare il piu' possibile, il che vuol dire poi rivendere un sacco di energia? e fare tanti soldini?

che interessi ha un comune che ospita un termovalorizzatore (da cui riceve tanti bei soldini)a farsi' che la gente si impegni seriamente a reciclare?

triste no?

il termovalorizzatore dovrebbe essere usato per bruciare l'indifferenziato, è una misura itnegrativa..non puoi absare tutta la raccolta dei rifiuti sul termovalorizzatore..
 

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noltre le balle da termavalorizzatore mi pare che debbano essere prive di alcuni tipi di rifiuti per massimizzare la resa e minimizzare le emissioni..e poi, di che ci preoccupiamo? già dovrebbero esserci più termovalorizzatori per bruciare tutto quello che produciamo...
e intanto sarebbe già una buona ottimizzazione: teleriscaldamento dai termovalorizzatori e energia elettrica ;)
 
Aggiorno le percentuali della mia raccolta differenziata. Giornalmente negli ultimi giorni registro: 65% biologico, 21% carta e cartone, 10% celofan, plastica e vetro e...udicte udite! 4% di indifferenziato!! E' ovvio che sulla media incideranno molto nei prossimi mesi i cd. rifiuti straordinari: televisori vecchi, elettrodomestici rotti e cazzate varie.
Ma per l'ordinario sono numeri straordinari se realizzati dalla metà degli italiani almeno.
 
Non mi sono sbagliato vero? Mi sembra che l'Italia sia tra le ultime in classifica riguardo al riciclaggio...non raggiunge il 20% e di quello ne sono sicuro! I migliori sono gli scandinavi ma non so con quanto!
 
sti politici maledetti!! per gente come quelli che hanno amministrato la situazione di napoli e provincia ci sarebbe voluto mussolini! Tutti all'altro mondo! sti maledetti camorristi che non sono altro! :straincazzato:
 
Hai proprio ragione ci sarebbe voluto cambiamento radicale nella politica ma questo non so se accadrà mai!
Che tristezza!
Italia:paese dalle mille sculture,architettonicamente magnifica con un sacco di me..a dietro l'angolo!
Oramai per colpa dei camorristi ci vedono tutti con occhi diversi!
Solo una parola:

VERGOGNA
 
Non mi sono sbagliato vero? Mi sembra che l'Italia sia tra le ultime in classifica riguardo al riciclaggio...non raggiunge il 20% e di quello ne sono sicuro! I migliori sono gli scandinavi ma non so con quanto!

avevo letto un articolo sulle percentuali italiane, ora però non so più dove l'ho messo..il succo era che la realtà è molto differenziata, si va da paesi che riscono a riciclare fino al 90% a centri che invece non riciclano quasi nulla..le percentuali più alti sono nei centri di piccole dimensioni, mentre nelle città ancora c'è parecchio da fare (vedesi milano)..inoltre percentuali di riciclaggio più alte al nord (mi sembra che le più alte siano in alto adige) rispetto al sud, con le dovute eccezioni
 
anche io avevo letto un articolo sul riciclaggio...parlava principalmente di compostaggio ma anche di riciclaggio...Io credo di non averlo più!
Vabbò...comunque siamo lo stesso tra gli ultimi d'europa come sempre!
 
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