Ciao a tutti.
Apro questo topic per discutere di una località nell’estremo Nord Est, fino a pochi anni fa lontana dall’attenzione della buona parte degli sciatori e ora al centro di un ambizioso piano di rilancio.
E' stata aperta ieri la nuova cabinovia del monte Canin che sostituisce la vecchia funivia che operava da 38 anni.
Un investimento importante pari a circa 15 milioni di euro finanziati da Promotur.
L’impianto aumenta la portata oraria da 350 persone all’ora a 1750 e si tratta di una cabinovia 2s simile per intenderci a quella che da La Villa porta al Piz la Ila.
Contemporamente e’ stata aperta una nuova pista piu’ facile che si affianca a quella agonistica gia esistente.
L’impianto e’ stato potenziato in vista del collegamento fra Sella Nevea e Bovec, in territorio sloveno, attraverso la Sella Prevala.
Sembra che dal prossimo anno possa entrare in funzione un funifor capace di collegare i due versanti e che aumenti il demanio sciabile a disposizione a circa 35km.
Sarebbe la prima localita’ transfrontaliera nel Nord Est.
Per quanto riguarda i collegamenti stradali si spera di riaprire a breve il vecchio svincolo autostradale di Chiusaforte, fra le uscite di Carnia e Pontebba.
Riporto qui sotto un articolo uscito oggi
Tra dieci mesi sarà possibile sciare fra Italia e Slovenia
CHIUSAFORTE. Un investimento di circa 15 milioni di euro. Per fare spiccare il volo a Sella Nevea. Dopo l'apertura della telecabina ora manca soltanto un ultimo passettino per coronare l'ambizioso progetto: unire le piste da sci friulane di Sella Nevea con quelle slovene di Plezzo. Se non sorgeranno intoppi, Sella Nevea-Plezzo tra dieci mesi sarà la prima stazione sciistica transfrontaliera del Nord-Est. Un piccolo primato per quelli che saranno 25 chilometri di piste serviti, tra l'altro, da una funivia una telecabina, altri impianti minori sul versante italiano, nonchè una cabinovia e quattro seggiovie su quello sloveno con lo sciatore che potrà divertirsi tutto il giorno al sole.
Una seconda giovinezza per Sella Nevea, località che negli anni Sessanta, vista la favorevole posizione all'ombra del Canin, è stata la culla dello sci in Friuli, ha avuto il suo periodo d'oro nel decennio successivo per poi però iniziare un lungo declino. Il paesaggio suggestivo tra Canin e Montasio, l'innevamento perfetto anche in primavera nei pressi del Gilberti, la pista principale da far invidia ai tracciati più belli d'Europa hanno segnato il passo rispetto alle centinaia di chilometri di piste e ai servizi competitivi delle altre località alpine.
Sella Nevea è così pian piano diventata una località di nicchia, frequentata da nostalgici dello sci pionieristico, da innamorati della località o da amanti delle piste tecniche come quella del Canin. E così le strutture alberghiere hanno chiuso o sono uscite dai circuiti del turismo che conta, addirittura gli impianti da sci quattro anni fa sono andati all'asta. La frazione di Chiusaforte era a un passo dal tramonto con quel progetto di stazione transfrontaliera, elaborato ancora quando la Slovenia non faceva parte dell'Unione Europea, dimenticato in un cassetto.
Sembrava la fine, invece quattro anni fa è iniziata la rinascita. Repentina, grazie a cospicui finanziamenti della Regione che ha dirottato a Promotur negli ultimi due anni almeno una quarantina di milioni di euro per rilanciare la località in chiave trasfrontaliera. Il progetto di piste "senza confini" piace a tutti, anche a livello politico. Non ha colori (l'allora vicepresidente della giunta regionale Alessandra Guerra fu tra le prime a sciare tra un confine e l'altro a Sella Prevala, il presidente Illy ha sempre spinto per il rilancio di Sella). E ora è pronto ad essere completato, prima dell'altro progetto transfrontaliero al passo Pramollo, impantanatosi in una serie infinite di difficoltà.
Ecco allora che, dopo la telecabina del Canin, quest'estate toccherà alla funivia Funifor da 15 milioni che collegherà i 1.846 metri del Rifugio Gilberti con i 2.133 di Sella Prevala, poco sopra la seggiovia che porta in quota gli sciatori della stazione di Plezzo. Le due cabine, che saranno realizzate dall'impresa Doppelmayr, in quattro minuti trasporteranno sulla Sella 1.300 persone l'ora a una velocità di 12 metri al secondo. Per motivi di sicurezza o con pochi sciatori sulle piste potrà funzionare una sola cabina. Inoltre Promotur ha previsto ingenti investimenti per dotare il comprensorio di Sella Prevala di awenieristici sistemi antivalanghe. La società garantisce (alpinisti e ambientalisti non sono però d'accordo) poi un limitato impatto ambientale della stazione di partenza accanto al rifugio Gilberti, un'icona pergli appassionati di montagna, con in pratica il tetto della struttura (realizzata in pietra naturale, cemento armato e ampie vetrate), che si "fonderà" con il piano esterno dello storico rifugio.
Un impianto ambizioso, simile a quello che collega Arabba a porta Vescovo sotto la Marmolada, non a caso un luogo cult dello sci mondiale. Chissà che anche la nuova Sella Nevea non lo diventi.
Allego qui le piantine dei due versanti che presto saranno collegati.
Sella Nevea
Bovec - Plezzo
Apro questo topic per discutere di una località nell’estremo Nord Est, fino a pochi anni fa lontana dall’attenzione della buona parte degli sciatori e ora al centro di un ambizioso piano di rilancio.
E' stata aperta ieri la nuova cabinovia del monte Canin che sostituisce la vecchia funivia che operava da 38 anni.
Un investimento importante pari a circa 15 milioni di euro finanziati da Promotur.
L’impianto aumenta la portata oraria da 350 persone all’ora a 1750 e si tratta di una cabinovia 2s simile per intenderci a quella che da La Villa porta al Piz la Ila.
Contemporamente e’ stata aperta una nuova pista piu’ facile che si affianca a quella agonistica gia esistente.
L’impianto e’ stato potenziato in vista del collegamento fra Sella Nevea e Bovec, in territorio sloveno, attraverso la Sella Prevala.
Sembra che dal prossimo anno possa entrare in funzione un funifor capace di collegare i due versanti e che aumenti il demanio sciabile a disposizione a circa 35km.
Sarebbe la prima localita’ transfrontaliera nel Nord Est.
Per quanto riguarda i collegamenti stradali si spera di riaprire a breve il vecchio svincolo autostradale di Chiusaforte, fra le uscite di Carnia e Pontebba.
Riporto qui sotto un articolo uscito oggi
Tra dieci mesi sarà possibile sciare fra Italia e Slovenia
CHIUSAFORTE. Un investimento di circa 15 milioni di euro. Per fare spiccare il volo a Sella Nevea. Dopo l'apertura della telecabina ora manca soltanto un ultimo passettino per coronare l'ambizioso progetto: unire le piste da sci friulane di Sella Nevea con quelle slovene di Plezzo. Se non sorgeranno intoppi, Sella Nevea-Plezzo tra dieci mesi sarà la prima stazione sciistica transfrontaliera del Nord-Est. Un piccolo primato per quelli che saranno 25 chilometri di piste serviti, tra l'altro, da una funivia una telecabina, altri impianti minori sul versante italiano, nonchè una cabinovia e quattro seggiovie su quello sloveno con lo sciatore che potrà divertirsi tutto il giorno al sole.
Una seconda giovinezza per Sella Nevea, località che negli anni Sessanta, vista la favorevole posizione all'ombra del Canin, è stata la culla dello sci in Friuli, ha avuto il suo periodo d'oro nel decennio successivo per poi però iniziare un lungo declino. Il paesaggio suggestivo tra Canin e Montasio, l'innevamento perfetto anche in primavera nei pressi del Gilberti, la pista principale da far invidia ai tracciati più belli d'Europa hanno segnato il passo rispetto alle centinaia di chilometri di piste e ai servizi competitivi delle altre località alpine.
Sella Nevea è così pian piano diventata una località di nicchia, frequentata da nostalgici dello sci pionieristico, da innamorati della località o da amanti delle piste tecniche come quella del Canin. E così le strutture alberghiere hanno chiuso o sono uscite dai circuiti del turismo che conta, addirittura gli impianti da sci quattro anni fa sono andati all'asta. La frazione di Chiusaforte era a un passo dal tramonto con quel progetto di stazione transfrontaliera, elaborato ancora quando la Slovenia non faceva parte dell'Unione Europea, dimenticato in un cassetto.
Sembrava la fine, invece quattro anni fa è iniziata la rinascita. Repentina, grazie a cospicui finanziamenti della Regione che ha dirottato a Promotur negli ultimi due anni almeno una quarantina di milioni di euro per rilanciare la località in chiave trasfrontaliera. Il progetto di piste "senza confini" piace a tutti, anche a livello politico. Non ha colori (l'allora vicepresidente della giunta regionale Alessandra Guerra fu tra le prime a sciare tra un confine e l'altro a Sella Prevala, il presidente Illy ha sempre spinto per il rilancio di Sella). E ora è pronto ad essere completato, prima dell'altro progetto transfrontaliero al passo Pramollo, impantanatosi in una serie infinite di difficoltà.
Ecco allora che, dopo la telecabina del Canin, quest'estate toccherà alla funivia Funifor da 15 milioni che collegherà i 1.846 metri del Rifugio Gilberti con i 2.133 di Sella Prevala, poco sopra la seggiovia che porta in quota gli sciatori della stazione di Plezzo. Le due cabine, che saranno realizzate dall'impresa Doppelmayr, in quattro minuti trasporteranno sulla Sella 1.300 persone l'ora a una velocità di 12 metri al secondo. Per motivi di sicurezza o con pochi sciatori sulle piste potrà funzionare una sola cabina. Inoltre Promotur ha previsto ingenti investimenti per dotare il comprensorio di Sella Prevala di awenieristici sistemi antivalanghe. La società garantisce (alpinisti e ambientalisti non sono però d'accordo) poi un limitato impatto ambientale della stazione di partenza accanto al rifugio Gilberti, un'icona pergli appassionati di montagna, con in pratica il tetto della struttura (realizzata in pietra naturale, cemento armato e ampie vetrate), che si "fonderà" con il piano esterno dello storico rifugio.
Un impianto ambizioso, simile a quello che collega Arabba a porta Vescovo sotto la Marmolada, non a caso un luogo cult dello sci mondiale. Chissà che anche la nuova Sella Nevea non lo diventi.
Allego qui le piantine dei due versanti che presto saranno collegati.
Sella Nevea
Bovec - Plezzo