Ha ragionissima Max nel sostenere che la RC dovrebbe essere obbligatoria per tutti i fatti della vita e non solo per l'uso dell'automobile. E' una questione di civiltà: possiamo INVOLONTARIAMENTE causare un danno tale da non poter essere in grado di risarcirlo di tasca nostra, neppure vendendoci le chiappe (ammesso di trovare il compratore....)!!! La polizza, in questo caso, oltre a salvarci la verginità delle terga, svolge un compito di utilità sociale garantendo al danneggiato il giusto indennizzo.
Ciò premesso, della Legge Regionale Piemontese - che evidentemente VALE UNICAMENTE per le stazioni piemontesi - NON SI CAPISCE UNA FAVA!
Probabilmente chi l'ha scritta era in preda ai fumi dell'alcool (o peggio). Anche solo sotto il profilo dell'accertamento: la "Pula" mi ferma e mi chiede se sono assicurato... io rispondo "certo che sì"... e a questo punto? Non sono obbligato (neppure da 'sto schifo di Legge Regionale) a portarmi dietro il contrassegno assicurativo (siamo sciatori, mica automobili!). Ed allora, se racconto una balla, il solerte Tutore dell'Ordine, cosa può fare? NULLA!!
E questo è solo un appunto...
Secondo me la legge, sia pure mossa da ottime intenzioni, per altro assolutamente condivisibili, è stata scritta -come sempre più spesso avviene in Italia - da incompetenti frettolosi che meglio farebbero a tornare sui banchi di scuola (almeno per imparare a non bistrattare la nostra lingua)
Per ultimo, lo ripeterò all'infinito - a costo di passare per orcoclastico - lasciate stare le polizze dedicate solo allo sci! Ma per la miseria, vebbè che lo sci è meraviglioso, ma fate solo quello nella vostra vita? Non so... una grigliatina con gli amici no?? Una gitarella in bici manco a parlarne?? Qualche lavoretto in casa, piuttosto, vi massacrate gli zebedei con il tritacarne?? Boh!!!