In mezzo al bianco [Mont Blanc du Tacul]

piccola curiosità

mi spiegate il motivo di tutti quei nomi francesi? sono vette già oltreconfine o cosa?
 
finx ha detto:
Grande Pit!!!!!
Azz che paura il seracco, si vede pure dalle foto che non era piccolo! :shock:
Bellissima la foto della Nord dell Aig Du Midi e dei tipi sulla Sud.
A settembre voglio assolutamente fare la Rebuffat (se non sbaglio i tipi sono su quella).
Il ghiacciaio senza nome dovrebbe essere quello di Talèfré e le cime da sx a dx la Aig. Verte, le Droites, le Courtes e il Triolet con la cima del Dolent che spunta da dietro, ma non sono sicuro.
Complimenti :clap: :clap: :clap:
siete andati con la guida o da soli?

ciao finx

alla fine ancora niente grigna cazzo...spero di trovare un buco in una di queste settimane..

una domanda...visto che il mio socio fa il pirla , dice che è tutto facile perchè si diverte a mettermi in crisi sai mica tu dirmi com'è il dente del gigante ?
l'hai già fatto ?
 
no non l'ho fatto ma non dovrebbe essere difficile la normale.
piuttosto bisogna essere un po sicuri con i ramponi per arrivare alla base della parete perchè a vederlo quel pendio non invoglia a cadere e ci sono un po di roccette instabili, comunque sulla normale nei tiri difficili (mi sembra sia V max) ci sono delle corde fisse, il problema è che ci va un macello di gente e si crea casino
i miei soci è da un po che vogliono fare la sud ma mi sa che io non li seguo! il VI a 4000 metri su una via alpinistica non lo faccio!
quando ho un po di tempo ti mando delle foto in mp.
 

.

ok grazie finx

comunque non è mia intenzione andarci , almeno non adesso... c'è tempo

Domenica sarà dalle mie parti a Traversella se farà bello , se c'è una bella giornata ma veramente bella è in programma il Pancherot
 
finx ha detto:
siete andati con la guida o da soli?

Ero solo io con la guida, uno di Courmayeur con cui avevo gia fatto qualche uscita quest' inverno. Ricordate il primo Toula a Dicembre? Ero con lui.
Beh da come guardavo certi pendii devo dire che ha capito cosa mi sarebbe piaciuto fare.
Con lui ho fatto delle belle uscite come a Lathu dove mi ha erudito un po' sulla neve e la valutazione dei pendii, nonchè sulla tecnica di sciata.

Comunque ringrazio tutti per i complimenti, le foto sono belle perchè il posto è eccezionale. La macchina fotografica è sempre settata sull' automatico, io schiaccio solo il pulsante.

Ho letto di alcuni che hanno avuto paura a leggere, beh non posso dire di non aver provato timore, specie nel momento del primo tonfo, ma quello che ho provato in quel momento è stato una sorta di messaggio di avvertimento, come se la montagna mi avesse parlato....
Certo la prima cosa che ho detto a Paolo è stata:" mi è venuta voglia di levarmi da qui!"
Però non ho avuto nessun attacco di panico ne blocco fisico o mentale, sicuramente mi ha fatto bene come esperienza nel caso mi trovassi di nuovo in quella situazione a valutare bene il da farsi, fosse stato per me non avrei aspettato l' evoluzione del crollo ma me ne sarei andato via veloce, solo dopo ho capito che avrei rischiato molto di piu.
Ve lo devo dire.......io domani ci andrei di nuovo, troppo bello, troppo grandioso, spettacolare, maestoso, imponente, pauroso! Per cui da affrontare con immenso rispetto e timore.

Quindi ci sta benissimo il rimprovero amichevole della Piry alla sera mentre tornavo a casa che mi diceva che sto correndo troppo..... ha ragione devo vigilare sull' entusiasmo per non bruciare le tappe, questa passione mi ha travolto, io lassù sto bene sono a contatto diretto con la vita, con qualcosa di grandioso con cui devo interagire senza sottovalutarlo ne esaltarmi.
Lassù non conta solo l' equilibrio fisico ma anche mentale, perchè sono al limite e questo equilibrio è l' eredità che mi lascia la montagna per la vita di tutti i giorni.
E ne ho bisogno.
 
amen ha detto:
piccola curiosità

mi spiegate il motivo di tutti quei nomi francesi? sono vette già oltreconfine o cosa?

Si da quelle parti sei già in Francia e cmq la VDA è francofona e si usano molto i nomi francesi.

Inoltre il diletto parlato (molto) è il patois (patuà) che è una sorta di francese molto imbastardito.
 
Probabilmente, verso i primi di Luglio, le condizioni sono migliori, e si riesce ad andare su meglio. Ultimamente deve avere nevicato molto a quelle quote.
Il Tacul e' un mio piccolo sogno che difficilmente saro' in grado di realizzare quest'anno, perche' ho fatto poche uscite: se dovessi andare, personalmente, punterei sulla prima meta' di Luglio.
 
...

Chef de Poudre ha detto:
... questa passione mi ha travolto, io lassù sto bene sono a contatto diretto con la vita, con qualcosa di grandioso con cui devo interagire senza sottovalutarlo ne esaltarmi.
Lassù non conta solo l' equilibrio fisico ma anche mentale, perchè sono al limite e questo equilibrio è l' eredità che mi lascia la montagna per la vita di tutti i giorni.

:clap: :clap: :D
 
E' meraviglioso
oggi qualcuno mi ha chiesto se sono innamorata della vita.. sì, amo la vita e vedere qs foto, immaginare che esistono realmente posti così, mi rende grata di essere su qs terra.. sarò patetica.. ma, guardando qs posti, nn vi sentite anche voi innamorati della vita?
grazie chef
 
Top