La Vita

quante esagerazioni mielose... help mi viene il diabete. :evil:
La vita è una malattia incurabile , e quindi in tutti i casi mortale.
 
vetius ha detto:
quante esagerazioni mielose... help mi viene il diabete. :evil:
La vita è una malattia incurabile , e quindi in tutti i casi mortale.
e questo pessimismo :no:
ucciditi subito no allora? :D x qualcosa ne varrà pure la pena :wink:
 
Spesso la risposta ad una domanda di questo tipo è condizionata dal periodo che stiamo vivendo.
Se si è innamorati, se si è ansiosi, se si è stanchi, se non si sta capendo un cazzo della propria esistenza.
 
Trovo molto bello questo Inno alla vita di m.t. di Calcutta.La vita è un’opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, conservala.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, vivila.
La vita è una gioia, gustala.
La vita è una croce, abbracciala.
La vita è un’avventura, rischiala.
La vita è pace, costruiscila.
La vita è felicità, meritala.
La vita è vita, difendila.
 

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anche questa è bellissima...

Il paradosso del nostro tempo nella storia è che
abbiamo edifici sempre più alti, ma moralità più basse,
autostrade sempre più larghe, ma orizzonti più ristretti.

Spendiamo di più, ma abbiamo meno,
comperiamo di più, ma godiamo meno.
Abbiamo case più grandi e famiglie più piccole,
più comodità, ma meno tempo.

Abbiamo più istruzione, ma meno buon senso,
più conoscenza, ma meno giudizio,
più esperti, e ancor più problemi,
più medicine, ma meno benessere.

Beviamo troppo, fumiamo troppo,
spendiamo senza ritegno, ridiamo troppo poco,
guidiamo troppo veloci, ci arrabbiamo troppo,
facciamo le ore piccole, ci alziamo stanchi,
vediamo troppa TV, e preghiamo di rado.

Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà,
ma ridotto i nostri valori.
Parliamo troppo, amiamo troppo poco
e odiamo troppo spesso.

Abbiamo imparato come guadagnarci da vivere, ma non come vivere.
Abbiamo aggiunto anni alla vita, ma non vita agli anni.

Siamo andati e tornati dalla Luna,
ma non riusciamo ad attraversare la strada
per incontrare un nuovo vicino di casa.
Abbiamo conquistato lo spazio esterno, ma non lo spazio interno.
Abbiamo creato cose più grandi, ma non migliori.

Abbiamo pulito l'aria, ma inquinato l'anima.
Abbiamo dominato l'atomo, ma non i pregiudizi.

Scriviamo di più, ma impariamo meno.
Pianifichiamo di più, ma realizziamo meno.
Abbiamo imparato a sbrigarci, ma non ad aspettare.
Costruiamo computers più grandi per contenere più informazioni,
per produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno.

Questi sono i tempi del fast food e della digestione lenta,
grandi uomini e piccoli caratteri, ricchi profitti e povere relazioni.

Questi sono i tempi di due redditi e più divorzi,
case più belle ma famiglie distrutte.

Questi sono i tempi dei viaggi veloci, dei pannolini usa e getta,
della moralità a perdere, delle relazioni di una notte,
dei corpi sovrappeso e delle pillole che possono farti fare di tutto,
dal rallegrarti al calmarti, all'ucciderti.

E' un tempo in cui ci sono tante cose in vetrina e niente in magazzino
Un tempo in cui la tecnologia può farti arrivare questa lettera,
e in cui puoi scegliere di condividere queste considerazioni con altri,
o di cancellarle.

Ricordati di spendere del tempo con i tuoi cari ora,
perché non saranno con te per sempre.

Ricordati di dire una parola gentile a qualcuno
che ti guarda dal basso in soggezione,
perché quella piccola persona presto crescerà
e lascerà il tuo fianco.

Ricordati di dare un caloroso abbraccio
alla persona che ti sta a fianco,
perché è l'unico tesoro che puoi dare con il cuore
e non costa nulla.

Ricordati di dire "vi amo" ai tuoi cari, ma soprattutto pensalo.
Un bacio e un abbraccio possono curare ferite
che vengono dal profondo dell'anima.

Ricordati di tenerle le mani e godi di questi momenti,
perché un giorno quella persona non sarà più lì.

Dedica tempo all'amore, dedica tempo alla conversazione,
e dedica tempo per condividere i pensieri preziosi della tua mente.

E RICORDA SEMPRE:
la vita non si misura da quanti respiri facciamo,
ma dai momenti che ci tolgono il respiro.

- George Carlin - DOPO L'11 SETTEMBRE
 
nell'arco di 7 anni ho perso 2 parti fondamentali di me, mia sorella e mio padre (x il quale non ho versato una sola lacrima), ma per mia sorella è stata dura da digerire, l'unica cosa che posso dire io, personalmente, è di lasciarsi andare e vivere tutte le esperienze belle e brutte che siano, non temete di dire ad una persona che le volete bene.. xkè poi nel tempo vi pentirete di non averlo fatto, o dimostrato.. ci son tante cose che vorrei dire a mia sorella, e sto male all'idea di non poterlo fare.
ma son sempre stata un pò chiusa a livello affettivo, schivo gli abbracci e dò pochi baci...
ultimamente ho fatto l'errore di iniziare a crederci.. e mi stavo lasciando andare.. e poi ho ricevuto un cazzottone dritto allo stomaco che mi ha scossa fino al cuore.. ma cerco di riprendermi per non buttarmi giù.. e vivere...vivere ogni giorno con tutte le emozioni ( rabbia, gioia, gelosia ecc.. )... sul lavoro.. beh.. lì direi che non ho alcun stimolo.. quindi.. boh.. in quello non ho molto di cui emozionarmi.
più volte avrei voluto resettare il mio percorso passato ma non posso... e devo acettare tutto quello che mi è successo cercando di custodire nella mia mente la lezione che gli episodi mi hanno dato e/o semplicemente il ricordo.
 
un abbraccione Petra

L'importante nella vita è non farsi troppe aspettative, troppi programmi...ci aspetteremo di vedere ciò che vorremmo vedere, come con dei paraocchi, e ci perdiamo tutto ciò che sta attorno, mille bivi, mille altre opportunità...
Basta non avere fretta, prendersi un po'di tempo per se stessi, avere il tempo di fare o assistere a quelle piccole cose che ci rendono felici...
 
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