La Nord dell'Eiger con gli sci
"Ha dell'incredibile la notizia che da stasera ha cominciato a rimbalzare tra le redazioni di tutte le riviste specializzate. Incredibile ma non troppo se si pensa al livello dello sci estremo che si è raggiunto negli ultimi anni, ricordiamo Jerome Ruby sul "Linceul" alle Grandes Jorasses o l'ultima impresa dello sloveno Karnicar primo uomo a scendere l'Everest con gli sci senza mai levarli. Ancora uno sloveno, il 34enne Mako Drumjek, è l'autore di quella che entrerà negli annali dell'alpinismo come la più spettacolare e ambita discesa in sci lungo una parete alpina. Parliamo dell'Eiger e della sua mitica parete Nord, teatro di alcune delle più belle (e tragiche) pagine di storia dell'alpinismo. Lo sloveno ha approfittato delle eccezionali condizioni d'innevamento della parete quest'inverno e dopo aver progettato il colpaccio da alcuni anni (un tentativo effettuato nel 1998 arrestatosi all'altezza del "ragno") questa volta è riuscito nell'impresa. La cronaca sommaria è ancora poco precisa data la velocità del reperimento delle informazioni (via telefono con Erik Svab): partenza dalla vetta alle ore 8 e arrivo in fondo alla parete intorno alle 10.30, con alcuni momenti critici sulle rampe sommitali (alcuni tratti percorsi in "grattonage" con le piccozze) e poco sotto il "ragno", lungo la "rampa degli dei" che ha offerto passaggi oltre i 65°. Senza problemi il secondo e il primo nevaio, in condizioni di innevamento ideale e senza ghiaccio affiorante. Lungo la discesa è stata usata la corda in un solo tratto, in corrispondenza della famosa "traversata Hinterstoisser" dove Mako ha percorso il tratto orizzontale assicurato ad una corda fissata dalla troupe del fotografo in parete. "
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Eiger’s North Wall skiing
"A Slovenian 34-years-old climber, Mako Drumjek, has made the descent that will become the most spectacular in the history of alpinism, the Eiger’s North Wall skiing. After years of training and also a failed attempt in 1998, this year, thanks to the perfect conditions of snow, he has managed to conclude his venture. The details are still a few: start from the summit at 8 and arrive at 10.30, some critical moments made necessary the use of grattonage technique, some passages were more than 65° inclined. A fixed rope was used only in the “Hinterstoisser traverse”."
"Ha dell'incredibile la notizia che da stasera ha cominciato a rimbalzare tra le redazioni di tutte le riviste specializzate. Incredibile ma non troppo se si pensa al livello dello sci estremo che si è raggiunto negli ultimi anni, ricordiamo Jerome Ruby sul "Linceul" alle Grandes Jorasses o l'ultima impresa dello sloveno Karnicar primo uomo a scendere l'Everest con gli sci senza mai levarli. Ancora uno sloveno, il 34enne Mako Drumjek, è l'autore di quella che entrerà negli annali dell'alpinismo come la più spettacolare e ambita discesa in sci lungo una parete alpina. Parliamo dell'Eiger e della sua mitica parete Nord, teatro di alcune delle più belle (e tragiche) pagine di storia dell'alpinismo. Lo sloveno ha approfittato delle eccezionali condizioni d'innevamento della parete quest'inverno e dopo aver progettato il colpaccio da alcuni anni (un tentativo effettuato nel 1998 arrestatosi all'altezza del "ragno") questa volta è riuscito nell'impresa. La cronaca sommaria è ancora poco precisa data la velocità del reperimento delle informazioni (via telefono con Erik Svab): partenza dalla vetta alle ore 8 e arrivo in fondo alla parete intorno alle 10.30, con alcuni momenti critici sulle rampe sommitali (alcuni tratti percorsi in "grattonage" con le piccozze) e poco sotto il "ragno", lungo la "rampa degli dei" che ha offerto passaggi oltre i 65°. Senza problemi il secondo e il primo nevaio, in condizioni di innevamento ideale e senza ghiaccio affiorante. Lungo la discesa è stata usata la corda in un solo tratto, in corrispondenza della famosa "traversata Hinterstoisser" dove Mako ha percorso il tratto orizzontale assicurato ad una corda fissata dalla troupe del fotografo in parete. "
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Eiger’s North Wall skiing
"A Slovenian 34-years-old climber, Mako Drumjek, has made the descent that will become the most spectacular in the history of alpinism, the Eiger’s North Wall skiing. After years of training and also a failed attempt in 1998, this year, thanks to the perfect conditions of snow, he has managed to conclude his venture. The details are still a few: start from the summit at 8 and arrive at 10.30, some critical moments made necessary the use of grattonage technique, some passages were more than 65° inclined. A fixed rope was used only in the “Hinterstoisser traverse”."