OGNI QUANTO RIFATE LE LAMINE??

io le rifacevo una volta a stagione...
poi ho capito che se gli sci non hanno sciolina vai piano, ma se non hanno le lamine vai a terra... :lol:

quindi da quest'anno ogni 3 volte...ma ora mi compro il necessario per il fai da te!

il negoziante dice che la lima diamantata non serve salvo velleità agonistiche, basta il tiralamine...è vero?
 
Quanto si spende per tutti gli attrezzi per prepararsi gli sci da soli? E quanto occupano in spazio?

ah poi l'angolo "predefinito" delle lamine è sempre 90° giusto (quando gli sci sono nuovi)?

grazieeee
 
premetto di segnare che l'arte dello skiman, è molto laboriosa e complicata,
non so se mi spiego ma non si diventa skiman dalla sera alla mattina serve molta esperienza nel campo, specialmente quando si deve preparare gli sci da gara,
diffirenzire il tira lima, e la lima diamantata servono tutte e due anche perchè il tiralima se non è fisso, si può scegliere al tipo del fondo l'angolazione, questo per miglirare la tenuta dello sci
io solitamente tengo presemnte di preparare i miei sci con tuning di 1-2 °
e con algolo di 88.5 se devo usare gli sci sul ghiaccio e arrivare anche a 87.5 con ghiaccio verde,
invece se gli uso con fondo da poco tenero o dietro ad una nevicata anche i 90° sono sufficente perche in questo caso non serve che devono tenere molto
ciao
 
Li ho portati in laboratorio... dopo 5 uscite non pensavo fosse necessario rifare le lamine.. invece il tecnico mi ha consigliato di rifarle... D'altra parte sono certo che il consiglio sia stato dato in buona fede anche perchè quest'anno ho trovato neve ghiacciata in parecchie occasioni...
Mi ha anche fatto capire come (più o meno) si capisce se le lamine sono a posto sentendo la "bava" nella parte centrale dello sci sotto gli attacchi...

Per quel che riguarda i "buchi" voi come agite? Se sono le classiche righette non profonde ovviamente, correte a sistemarli? Quanto influiscono sulle prestazioni dello sci in sicurezza aderenza e velocità?
 

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secondo me i buchi influiscono poco sull'aderenza,, forse si perde un pò in velocità, ma se non si fanno gare non conta molto...
se sono piccoli sengi (magari che seguono il sensose verticale dello sci) a meno che non siano vicino alle lamine io li lascio li. certo che con certi crateri conviene sempre tapparli!

ho un dubbio, il tuning e l'asportazionde del fenolo, va fatto solo quando si fa il fondo? in altre parole, per il fai da te non serve, e basta portarle a inizio o fine stagione in un laboratorio? :think:
 
Qualcuno ha dei consigli su dove portare gli sci?
Mi spiego meglio... c'è da fidarsi di più a portarli in località sciistiche? Non vorrei dover cambiare sci dopo 5 volte che gli faccio le lamine...
 
Io vado di candeletta (o meglio, di filo) solo per chiudere eventuali buchi o solchi vicino alle lamine: il materiale sigillante, infatti, impedisce poi alla sciolina di penetrare. Meno se ne da e meglio è.
Per il tuning, dsa solo non lo faccio mai perchè, tanto, ha un senso solo se la soletta è perfettamente piana. Mi limito a passare il diaface a mano libera sul piatto della lamina stessa, tanto per lucidare un poco anche quella parte.
Il fenolo, invece, è assolutamente toglierlo quando la lima o la diamanata lo toccano: in caso contrario non si riesce a lavorare.
Per l'angolazione, personalmente uso 87° sullo sci SL ed 88 sullo sci morbidoso. Per la mogliettina uso i 90° per il figliolo che fa gare 88°. Il tuning, appunto lo faccio fare di 1° aumentato a 1,5° per punta e coda (circa una spanna).
Lo spazio per l'attrezzatura non è eccessivo (un mobiletto basso basta e avanza) il problema è avere un locale dedicato od almeno da poter sporcare senza alcuna remora.
Il costo dell'attrezzatura completa: ci avviciniamo ai 350 - 400 euro
Chi è interessato, può consultare il sito dell'associazione skiman: organizza corsi a costi non proprio economici (180 euro a persona). Io ho partecipato e mi è servito parecchio (1 giornata intera con tutto il pomeriggio dedicato alla pratica)
 
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