Non per niente la chiamano...Piattinia...A metà novembre sono andato a Cervinia - Zermat. A metà dicembre a Roccaraso. Imparagonabile la pratica dello sport sciistico, tra le due località, tutte e due parzialmente aperte, tutto a favore di Roccaraso. Certamente non sto a lamentarmi delle poche piste, praticamente quasi tutte poco tecniche aperte nel comprensorio Cervinia - Zermat, del loro prezzo dello skipass, dei 2000 km (quasi) fatti, ci mancherebbe altro dopo 22 mesi di chiusura, sono rimasto contento uguale, ma quando ho sciato a Roccaraso, con metà comprensorio chiuso, con il prezzo dello skipass pieno (mi sono dimenticato di precisare che per entrambe le volte ho sciato in giorni feriali, no sabato, no Domenica), finalmente ho sciato veramente, con le sue nere aperte, rosse toste ed azzurre divertentissime, al contrario di Cervinia, dove ad esempio di sono conservati la sette per il weekend (cosa che regolarmente si accusa Roccaraso), con piste lunghe si ma tutte uguale e veramente noiose.
Infatti Zermat era tutta marrone, piste aperte? le due della seggiovia al trockener, quella di ritorno dal Piccolo Cervino a Cervinia, quella che scende a Furgg e quella dal plateau a Trockener. Sarebbe il caso di valutare bene il significato del mio scrivere e cosa vuol veramente significare, grazie.Non per niente la chiamano...Piattinia...
Ciò detto certi paragoni li lascerei perdere...almeno con Zrrmatt.
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per provare roccaraso in gran spolvero devi aspettare gli ingressi del famoso buran, perturbazioni fredde da nord est o est che possono regalare 2-3 giorni di neve con temp nordiche, mentre i rilievi più occidentali si prendono le briciolequest'anno volevo venire dal nord a provare ma non è l'anno giusto purtroppo...ho già cancellato le prenotazioni..
Aspetto un inverno come si deve
quando arriva dai balcani la neve scende fino alla costa adriatica..per provare roccaraso in gran spolvero devi aspettare gli ingressi del famoso buran, perturbazioni fredde da nord est o est che possono regalare 2-3 giorni di neve con temp nordiche, mentre i rilievi più occidentali si prendono le briciole
dopo metà gennaio non è improbabile che arrivino le perturbazioni giuste,
con neve fino a fondo valle, alberi carichi e freddo è tutto un altro spettacolo, se poi ti piacesse la polvere tra i boschi..
secondo me in questi giorni ci sarà il delirio a prescindere.....info: in genere il 31 A Roccaraso c'è megapienone sulle piste, oppure l'aria festaiola del 31 riempe meno le piste?
Ci stò facendo un pensierino (meteo permettendo)