Distacco dal riscaldamento centralizzato in condominio

Chicco#32

Well-known member
Ciao a tutti, qualcuno si è mai distaccato dal riscaldamento centralizzato? Vorrei prendere una casa, dove però il condominio è altissimo, circa 250 euro al mese, il riscaldamento incide per 150 euro al mese.

Pensavo che una soluzione potrebbe essere quella di distaccarsi e diventare autonomo.

Ho letto che cmq si pagherebbero i costi di manutenzione straordinaria dell'impianto, e la quota parte del vampirismo dovuto agli appartamenti adiacenti da cui prenderei cmq calore.

On line ho letto che pagherei mediamente il 30% dei 150 euro, un mio amico che per mestiere faceva l'amministratore di condominio, invece sconsiglia l'operazione, dicendo che smetterei di pagare esclusivamente la quota parte di consumo, ed alla fine dei conti rendendomi autonomo pagherei la stessa cifra se non di più, qualcuno ha esperienze dirette?

Grazie

:)
 
Il tuo amico amministratore di condominio ti ha fornito la risposta più saggia.
Tuttalpiú potresti provare a farti dire prima in via ufficiale (ma la vedo durissima) quanto spenderesti di sola quota "vampirismo", ma se va come di solito ti diranno forse una cifretta campata in aria, che ovviamente sarà più alta quando arriveranno le bollette condominiali da pagare.

É uno di quei discorsi triti e ritriti del tipo "posso non pagare l'ascensore se sono al primo piano e non lo uso?".

Tempo buttato via e fegato marcio assicurato. Vediamo però se qualcuno ha un'esperienza diretta da riportare.
Sicuramente la cifra che hai riportato é significativa, ma dubito che l'autonomo ti garantirebbe un risparmio consistente, a meno di stare con massimo 17C in casa, c'è chi ce la fa. Senza considerare le spese di installazione della caldaia, a fine anno poi eliminano completamente qualunque incentivo per caldaie a condensazione e tradizionali, per spingere su altre soluzioni più "green".
 
Non mi risulta che ci sia da pagare una quota di "vampirismo" (non e' scontato che tu tenga il tuo riscaldamento autonomo sempre spento ma presumibilmente cederai a tua volta calore "autonomo" agli appartamenti adiacenti); invece mi risulta che siano da pagare anche i controlli e la manutenzione ordinaria dell'impianto centralizzato, non solo quella straordinaria
 
Il riscaldamento centralizzato è la cosa migliore in condominio...e te lo dico da amministratore, geometra e condòmino.
Per ottimizzare la spesa basta mettere le valvole termostatiche programmabili su ogni calorifero (sviti le manuali e avviti le elettroniche) ed è come avere il riscaldamento autonomo.
 

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Mettici inoltre le spese per il nuovo impianto ... ci rientri in 30 anni (forse) con delle beghe in più.
Visto che la termoregolazione è possibile anche con impianto centralizzato (vedi consiglio di sopra o addirittura nel mio caso abbiamo un cronotermostato programmabile che comanda tutte le valvole di casa) unico vantaggio sarebbe quello di uscire dalla rigidità dei periodi e delle fasce orarie di accensione, che il condominio deve rispettare mentre tu faresti quel che ti va.
 
ciao Chicco, per fortuna che ci sei tu che tieni il forum attivo.. :) .. ti hanno già risposto gli altri skifosi ma comunque in due righe:
1)dal punto di vista energetico il riscaldamento centralizzato è più efficiente di n sistemi autonomi
2)per gestire le singole esigenze basta far installare la contabilizzazione anzi è obbligatoria per legge da diversi anni per cui tranne che in rarissimi casi (serve una perizia ad hoc di un tecnico per poter evitare l' installazione) va installata
3)se ti stacchi devi comunque pagare una quota fissa più tutte le spese straordinarie (es. se la caldaia si rompe e occorre sostituirla parteciapano anche tutti i condomini distaccati)

In sintesi non farei nulla se non chiedere l' installazione della contabilizzazione..

..tornando su tematiche più proprie non so se ha visto le webcam intorno Roma questa mattina... :mad:
 
Non mi risulta che ci sia da pagare una quota di "vampirismo" (non e' scontato che tu tenga il tuo riscaldamento autonomo sempre spento ma presumibilmente cederai a tua volta calore "autonomo" agli appartamenti adiacenti); invece mi risulta che siano da pagare anche i controlli e la manutenzione ordinaria dell'impianto centralizzato, non solo quella straordinaria

Il "vampirismo" è una quota fissa da cui non puoi sottrarti anche se tu scegli di non usare quel servizio (ma in teoria potresti farlo in qualunque momento). Esempio classico oltre all'ascensore è la spesa (luci, certificazione antincendio) delle parti comuni dei box, anche se tu non hai box, i tetti delle soffitte e così via. Le parti comuni sono di tutti, non solo di alcuni che ne fanno uso, e per questo le loro spese ricadono su tutti.

Il centralizzato poi come quantità di riscaldamento erogato non ha paragoni, a prescindere che tu lo usi tanto o poco. Io con l'autonomo è già tanto se arrivo ai 20.5/21C eppure in casa non è che sto in maglietta, ma a gennaio spendo anche 200€ in un mese per un normale appartamento. Viceversa il centralizzato ti permette di andare molto oltre come temperatura e a prezzi inferiori; va da sè che a temperature inferiori risparmi rispetto alla controparte autonoma.

Tecnicamente poi mi chiedo; ma chi si stacca dal riscaldamento centralizzato deve far mettere nuovi ingombrati caloriferi? Altrimenti bisogna intervenire sui tubi del centralizzato per staccare i caloriferi e allacciarli al proprio impianto. A meno che non si installi un'altra tipologia di raffreddamento (a pavimento?) ovviamente.
 
Il riscaldamento centralizzato è la cosa migliore in condominio...e te lo dico da amministratore, geometra e condòmino.
Per ottimizzare la spesa basta mettere le valvole termostatiche programmabili su ogni calorifero (sviti le manuali e avviti le elettroniche) ed è come avere il riscaldamento autonomo.
150 euro al mese è cmq una cifra folle, e questo x 12 mesi, il problema è che è un complesso orizzontale molto lungo e la centrale termica è ad un estremo, a detta dell'amministratore questo comporta dispersioni paurose
 
Ci sta, accade la stessa cosa anche per alcuni palazzi molto alti, dove per far avere una temperatura accettabile alla vecchia che sta all'ultimo piano (che non si accontenta certo di 20C) si fa bollire chi sta ai primi piani, che si ritrova con 25/26C in casa, finestre aperte e maglietta d'inverno.
Perlomeno sapendolo prima si può ponderare bene la scelta definitiva.
 
ciao Chicco, per fortuna che ci sei tu che tieni il forum attivo.. :) .. ti hanno già risposto gli altri skifosi ma comunque in due righe:
1)dal punto di vista energetico il riscaldamento centralizzato è più efficiente di n sistemi autonomi
2)per gestire le singole esigenze basta far installare la contabilizzazione anzi è obbligatoria per legge da diversi anni per cui tranne che in rarissimi casi (serve una perizia ad hoc di un tecnico per poter evitare l' installazione) va installata
3)se ti stacchi devi comunque pagare una quota fissa più tutte le spese straordinarie (es. se la caldaia si rompe e occorre sostituirla parteciapano anche tutti i condomini distaccati)

In sintesi non farei nulla se non chiedere l' installazione della contabilizzazione..

..tornando su tematiche più proprie non so se ha visto le webcam intorno Roma questa mattina... :mad:
Lascia stare il discorso webcam 🤣

Intanto se riesco domani vado sul Garda a far ferrate
 
Lascia stare il discorso webcam 🤣

Intanto se riesco domani vado sul Garda a far ferrate
..si stendiamo un velo pietoso..
..bella idea le ferrate al Garda. La scorsa estate ero a RIva del Garda (mi figlia fa vela) e in effetti ne avevo adocchiate diverse, tutte molto interessanti...buon divertimento!
 
..si stendiamo un velo pietoso..
..bella idea le ferrate al Garda. La scorsa estate ero a RIva del Garda (mi figlia fa vela) e in effetti ne avevo adocchiate diverse, tutte molto interessanti...buon divertimento!
Una volta siamo partiti di venerdì e ritornati sabato (giorno dopo) ad ottobre per fare la trincee....
 
Forse una soluzione ci potrebbe essere ed essere economicamente vantaggiosa..

Quella di staccarsi dal centralizzato ed eliminare il contatore del gas…
Per fornello piano ad induzione, un boiler elettrico di nuova generazione per ACS e usare gli i condizionatori anche per far caldo.. essendo magari un appartamento in mezzo ad altri é maggiormente protetto dalle perdite di temperatura..

Poi per efficientare veramente il tutto va visto con una sinergia di un impianto Fotovoltaico … che ora é possibile anche in appartamento… con il fotovoltaico in cloud ( in remoto) che addirittrura é molto piu efficace sul risparmio di un normale fotovoltaico
 
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