Il gestore più COOL della storia dello sci alpino, Francesco...

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Ci sono “imprenditori” che collezionano gestioni a sconto di resort in crisi, per farle vivacchiare e spremere ciò che di esse rimane ma, per fortuna, esistono anche Imprenditori animati da una sana passione che fanno grandi cose.
Tralasciamo per un attimo il fatto che Francesco ed il suo socio abbiano trasformato luoghi desolati in mete ambite e frequentate dai giovani (che accorrono a migliaia), riconvertendo il decadente in bello e il bistrattato in cool, ma non è questo l’oggetto della storia che voglio raccontare oggi...
Francesco, oltre ad essere imprenditore e Dj di successo, è anche meteorologo. La sua sua Bolognola Ski, al pari di tutte le piccole appenniniche, in questo inverno 2024 non aveva potuto operare per mancanza di neve e, giunti a Pasqua, gli impianti erano già stati “disarmati” in preparazione dell’estate.
Tutti noi sappiamo che, per la nota legge di Murphy, quando una località sciistica è ferma per totale assenza di fondo nevoso, le grandi nevicate non giungono mai di lunedì o martedì, ma puntualmente di venerdì o sabato, in modo da mettere in difficoltà il gestore che, nel dubbio previsionale, non può comunicare né tantomeno confermare ipotetici programmi di apertura per il weekend.

Veniamo ai fatti.
Venerdì 19 aprile Bolognola si sveglia sotto un un bel manto nevoso tra i verdi faggi, soffice ed ovattato, ma di certo non sufficiente per una completa lavorazione delle piste. Tuttavia, le previsioni meteo elaborate da Francesco intravedono una nuova moderata nevicata nella notte tra sabato e domenica. Secondo voi lui cosa fa? Semplicemente si mette alacremente al lavoro, insieme alla squadra dei propri collaboratori, per rimontare a tempo di record i ganci al principale skilift, cingolare, allestire reti, etc. e, contestualmente, dirama un annuncio di conferma di apertura delle piste per la giornata di domenica 21 aprile! 🫣
Io non so se un ri-allestimento d'impianti sciistici ormai chiusi, al 20 aprile, abbia precedenti storici, ma di certo nella storia dello sci nessuno ha rimontato una stazione sciistica fronte-mare al 20 di aprile, sulla base di semplici previsioni meteo! :eek:
Che dire, semplicemente, Il gestore più cool della storia dello sci alpino! :)

Secondo voi l’audacia sarà stata premiata? Facciamo parlare le foto!

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Ultima modifica:
Che bello vedere tanta gente, l’audacia e’ stata premiata 😀
“L’’audacia ha quasi sempre ragione, l’azzardo ha quasi sempre torto”.
Grandissimi a Bolognola e grandissimi tutti quelli che sono andati a supportarli. Se fossi stato più vicino avrei pagato volentieri lo skipass che 50€ . Queste iniziative vanno premiate, almeno io la penso così.
 
Perdonatemi, non voglio fare il capitan ovvio e saccentino della situazione, e inizio facendo tantissimi complimenti al gestore, specie in un momento in cui un sacco di comprensori sciistici hanno già chiuso da una settimana o da ieri nonostante i nevoni arrivati, però mi pare abbastanza scontato che riaprire un comprensorio piccino che ha solo skilift, è cosa diversa rispetto a un grande comprensorio con funivie e seggiovie.

Certo anche qui hanno contratti stagionali da rispettare, forniture di gasolio per i gatti delle nevi (magari ne erano pieni ma non li avevano mai usati), tanto di cappello! Dalle foto poi vedo che la voglia di sciare è tanta e la gente ha premiato la scelta, anche questo ha fatto la sua parte. Magari i grossi comprensori ne prendessero spunto, anche se le logiche in gioco sono totalmente differenti.
 
..però mi pare abbastanza scontato che riaprire un comprensorio piccino che ha solo skilift, è cosa diversa rispetto a un grande comprensorio con funivie e seggiovie.
Ovvio che la flessibilità di un piccolo in queste situazioni aiuta, ma ho voluto porre l'accento sul fatto che le due nevicate risolutive sono avvenute una di venerdì notte, l'altra di sabato notte... e loro hanno aperto domenica! :eek:
Un roba pazzesca! In webcam si vedevano lavorare giorno e notte nella bufera... incredibile!
Loro sapevano che, in caso di apertura, i clienti sarebbero accorsi in massa, poiché tutti li sotengono, ma c'era anche il più che concretissimo rischio che sabato notte non sarebbe nevicato.
Stesso dicasi per la risonaza mediatica nazionale, altro motore dell'operazione, certamente meritata ma... non era affatto scontata poiché.... se sabato notte non fosse nivicato? ...tante finanze e tante fatiche sarebbero state buttate al vento...
 
Che poi il “tanto di cappello” aumenta se si guarda di là del confine dove il posto più indicato per scialpinistiche (a volte sciate) tardo primaverili risulta più che chiuso, sbarrato, quasi cancellato dalle mappe: a campo imperatore funivia chiusa e strada chiusa allo stesso tempo.

Vista la perturbazione osservazione valida anche per prati di tivo.

BBBBBAH
 
Secondo me sì, danno anche 10 gradi nei prossimi giorni e forse pure un po' di pioggia.
 
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