Se prendi la seggiovia all’arriva vai oltre e trovijn traverso con ultima parte da scalettare… da li vai in val d’arlas… e scendi fin giu al trenino…e poi prendi il tapis pirulant e vai al Lagalb.. e rientro con il bus a diavolezza.. se cerchi trovi dei miei reportage..Non conosco bene la zona. Oggi mi son buttato giù subito dal percorso del Morteratsch che era ancora praticamente vergine, poi mi son concentrato sul lato lej da las Collinas.
Dalla fine della seggiovia ho visto qualcuno inoltrarsi per il Sass Queder ma non ho mai capito da lì dove porti/come possa riportare a congiungersi più in basso visto che c’è una scarpata importante. Poi oggi (come quasi sempre del resto) ero solo e quindi non avevo ovviamente intenzione di approfondire.
Parecchi ski alper all’attacco del Palù.
Posti di una bellezza unica comunque: non oso immaginare cosa fosse la zona lunedì… li si il Night Train sarebbe stato a suo agio al 100%
anche i diversi giri fatti sulla isla persa e poi fortezza… una chiusura al 9 maggio prima verso il palu senza cima poi ripellatio e salota alla fortezza e discesa vergine… tanta tanta robba..