Monterosa Ski vista da un dolomitico

botto ha detto:
Essendo per lavoro a Saint Vincent (proprio al Casinò), ho allungato il soggiorno di 1 giorno per sperimentare il comprensorio del Monte Rosa, dove non avevo mai sciato.

Due doverose premesse: credo che chi ha sciato un solo giorno in un comprensorio ne ricavi delle impressioni a caldo, ma non sia in grado di giudicarne appieno tutti gli aspetti positivi e negativi. Solo una frequentazione assidua permette di scegliere le piste migliori negli orari migliori, le sequenze migliori e più razionali, ecc…

Preso dal raptus di doverle fare tutte, ci ho dato dentro e credo di avere fatto davvero tutto, con anche diverse ripetute per le piste più meritevoli. Ho solo saltato la discesa ad Alagna, perché ero appena all’inizio della giornata e non sapevo se avrei fatto in tempo. Col senno di poi, avrei potuto fare anche quella. Poi non ho fatto la Iolanda nera (chiusa per allenamenti) e le varianti verdi giù da Bettaforca. Su Ostafa I o II, boh? L’ho fatta 3 volte da cima a fondo e mi pare di avere fatto rami diversi, ma non so dirvi con precisione, non ero sempre dietro a leggere cartelli o la skimap.

Non so quanti km ho fatto (non so se ci sia la tracciabilità): le mie gambe dicono tra i 60 ed i 65, mentre il dislivello forse non sopra i 10/11k, i pendii sono abbastanza morbidi.

Niente foto, sia perché la giornata non invitava (sole velato con ottima illuminazione delle piste, ma colori poco contrastati), sia perché volevo sciarle tutte, sia perchè tante piste sono talmente belle che fermarsi a metà è un'offesa per lo sci, sia perché dottor @missouri è un Messia.

Piste

Le ho trovate bellissime, proprio da promozione a pieni voti e molto meglio di tanti comprensori del nord est che frequento. Bellissime per varietà, per lunghezza, per dislivelli. Non manca nulla: forse qualche pista nera ‘vera’, ogni tanto una pista sfidante ed adrenalinica ci sta nella giornata, mentre c’è solo qualche muretto. Paradossalmente uno dei tratti più impegnativi è obbligato, nel rientro da Champoluc verso Bettaforca (o quel pezzo in cima al Sarezza si può evitare?).

Le mie preferite? Boh, tante. Da Passo dei Salati a Pianalunga, anche Bocchetta delle Pisse bella. Le piste sotto Alpe mandria. Il/i pistoni che scendono da Sarezza, sia verso Champoluc che di rientro verso Alpe Mandria. Fatto 3 volte di seguito senza nemmeno una sosta da cima a fondo. Mi sembrano belle quelle di punta Iolanda, ma avendo parcheggiato lì (gratis) le ho fatte di prima mattina tutte in ombra o nel tardo pomeriggio quando ormai il sole era molto velato quasi inesistente. Fatico a giudicarle, ma pendenze e varietà non mancano. Varia e divertente anche da Passo dei salati a Gressoney

Innevamento

Quello naturale un pianto, persino peggio che al nord est (d’altronde mi sembrano valli che prendano poco o niente da sfondamento, dunque devono contare sulle latitanti correnti meridionali). In pista invece innevamento ottimo, assolutamente alla pari delle piste dolomitiche che frequento. Solo uno stradino di raccordo tra arrivo Seehorn e Punta Iolanda era in condizioni penose, ma un peccato veniale: innevamento promosso a pieni voti!

Contesto

Premetto che non era la giornata ideale, sole velato con impressione di bel tempo e piste assolate sì, ma contrati di colori inesistenti. In più lo scarso innevamento naturale di certo non ha permesso di dare il meglio.

In generale posso dire che la valle del Lys è tutta tristanzuola, per non dire dei vari agglomerati di Gressoney che sono praticamente inesistenti. Molto meglio, per quel poco che ho potuto vedere, Champoluc e dintorni.

Salendo di quota ovviamente le cose cambiano, ma salvo proprio nei punti più elevati tipo Passo dei Salati e Bettaforca, sono panorami dove manca la profondità. Questioni di gusti, per carità, ma l’essere sempre attorniato da montagne vicine senza panorami che spaziano, non è il mio gusto. Unica, grandiosa, eccezione, è il panorama da Passo dei Salati verso la valle di Alagna e la pianura sotto la coltre di nebbia.

Quando parlo di panorami con profondità intendo questo di Passo dei Salati (o quelli di Sainkt Moritz o Zermett o Cortina o dal Seceda … insomma credo ci siamo capiti).

Mi è mancato molto il vecchio Drey, che quella volta che sciammo insieme a Cervinia, mi indicava il nome delle montagne una per una. Una guida mi sarebbe stata utile.

Impianti

Beh, l’impatto salendo come primi impianti verso punta Iolanda è stato abbastanza traumatico, ma lo sapevo e dunque nessuna sorpresa (e non sono certo io a formalizzarmi per delle biposto a morse fisse).

Diciamo che qua e là miglioramenti da fare ce ne sono parecchi, anche come razionalizzazione oltre che come ammodernamento. Non sono in grado di valutare la capacità di assorbimento della folla, visto che c’era davvero poca gente, ma credo che a pieno regime diversi impianti vadano in forte sofferenza.

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Davvero pochissima gente, per essere una settimana di alta stagione in febbraio. Per quel che ho visto a Gressoney non me ne stupisco perché farei fatica a pensare di trascorrere una settimana lì. Sono certo che Champoluc offra qualcosa di più e forse anche Alagna.

Ho soggiornato una notte in un b&b nuovissimo e molto carino all’inizio della Valle del Lys. Ho soggiornato una notte in un b&b nuovissimo e molto carino all’inizio della Valle del Lys. Non economico, ma davvero ottimo https://www.soffiodivento.it/
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Recensione equilibrata e per me condivisibile.
Tra tutto, ho notato che hai notato un particolare di cui non si parla tanto, ma che a un dolomitico non può non sfuggire: la mancanza di punti panoramici a lunga distanza. Questa è una caratteristica che si trova spesso non solo nei comprensori valdostani ma in generale dove le valli sono strette e profonde e con montagne alte tutto intorno. Potremmo dire invece che in tutti i comprensori dolomitici c'è almeno un panettone raggiunto da qualche impianto, da cui la vista spazia dalle piramidi d'Egitto alla Statua della Libertà. Ecco, al centro ovest, se si eccettua qualche stazioncina prealpina, questo è molto più difficile che accada, e se accade, è perchè si sale molto (es. Plateau Rosa).
 
turbodream ha detto:
mi piace molto questo parere da dolomitico, ma il rosa come qualitù piste è la piu dolomitica delle occidentali, sono strati bravi perché una cosa e fare pistoni sui prati una cosa è farli su rocce e sassi a 2500 metri, i panorami sono soprattutto le viste sul massiccio del rosa, ma direi che il giudizio è sospeso per mancanza di sole e pure per mancanza di neve sui ghiacciai, il panorama di alagna è più verticale e vedi la vallata sotto, le alpi occidentali hanno piu "big mountain" delle dolomiti (che sono forse le piu belle del mondo, in particolare le bellunesi)
Ti se perso il "lato oscuro" della montagna che sarebbe il freeride, un tempo la stazione era infatti nota come freeride paradise, con percorsi per tutti i gusti e dislivelli di anche 2000 metri erano il suo punto di forza, ora se ci abiti vicino metti la tavola in fresca 5 volte l'anno perchè non nevica piu, eppure il potenziale sarebbe enorme
Alcuni impianti sono vecchi, ma per lo standard occidentale non troppo, il punto debole del comprensorio soprattutto per chi lo vive da alagna è il collegamento dei salati con un impianto sbagliato frequentemente chiuso; si doveva valutare o un impianto piu corto con skilift e seggiovie a 3000 che il vento non le ferma, oppure una funifor che non si ferma mai, le cabine sospsese sono una vela nel punto tra i piu ventosi delle alpi. Altro errore madornale è stato non mettere intermedia di zaroltu ad alagna perchè saresti sceso fino a 1700-1800 senza ad arrivare a 1200 in pieno sole con granita marcia fino alle ginocchia o ghiaccio verde il mattino, peraltro potenziando molto la sciabilità del settore. Aver solo concepito alcuni impianti 15 anni fa con triposto fisse è stata una follia, sarebbe bastato poco per avere piu efficienza.
A differenza di collegmenti DDS nei passaggi di MR fai dislivelli notevoli ogni volta, e vedi vallate che non hanno passi di collegamento, versanti tra di loro remoti e questo ha un grande fascino, peraltro hanno tolto un versante bellissimo che era quello dove passava la vecchia funivia con la leggendaria pista naturale della balma..
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E gli manca Gressoney Saint Jean con il Weissmatten, che dicono sia molto bella; certo val la pena per chi è già in paese e fa più giorni, andarci apposta anche solo per un pomeridiano sacrificando il resto forse no; io stesso non ci sono mai stato.
 
ste1258 ha detto:
Recensione equilibrata e per me condivisibile.
Tra tutto, ho notato che hai notato un particolare di cui non si parla tanto, ma che a un dolomitico non può non sfuggire: la mancanza di punti panoramici a lunga distanza. Questa è una caratteristica che si trova spesso non solo nei comprensori valdostani ma in generale dove le valli sono strette e profonde e con montagne alte tutto intorno. Potremmo dire invece che in tutti i comprensori dolomitici c'è almeno un panettone raggiunto da qualche impianto, da cui la vista spazia dalle piramidi d'Egitto alla Statua della Libertà. Ecco, al centro ovest, se si eccettua qualche stazioncina prealpina, questo è molto più difficile che accada, e se accade, è perchè si sale molto (es. Plateau Rosa).
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Però, salendo molto, di punti da cui si spazia verso l'infinito ce ne sono!

Oltre al già citato Passo dei Salati a me vengono in mente:
- Couis di Pila
- Chaz Dura di La Thuile
- Monte Moro di Macugnaga
- Groppera di Madesimo
- Corvatsch e Piz Nair
- Monte della Neve di Livigno
- Gemmstock di Andermatt
 
ste1258 ha detto:
Ecco, al centro ovest, se si eccettua qualche stazioncina prealpina, questo è molto più difficile che accada, e se accade, è perchè si sale molto (es. Plateau Rosa).
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pat ha detto:
Però, salendo molto, di punti da cui si spazia verso l'infinito ce ne sono!

Oltre al già citato Passo dei Salati a me vengono in mente:
- Couis di Pila
- Chaz Dura di La Thuile
- Monte Moro di Macugnaga
- Groppera di Madesimo
- Corvatsch e Piz Nair
- Monte della Neve di Livigno
- Gemmstock di Andermatt
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Non è un caso infatti che come esempi di panorami 'profondi' ho citato Zermatt e sainkt Moritz ed ho dimenticato, tra quelli che ho visto, proprio Pila. Negli altri citati da pat o ste non sono stato.
 

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pat ha detto:
E gli manca Gressoney Saint Jean con il Weissmatten, che dicono sia molto bella; certo val la pena per chi è già in paese e fa più giorni, andarci apposta anche solo per un pomeridiano sacrificando il resto forse no; io stesso non ci sono mai stato.
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All'andata non l'avevo notata, ma al ritorno ho visto questo pistone che mi sono figurato davvero mitico!
 
botto ha detto:
All'andata non l'avevo notata, ma al ritorno ho visto questo pistone che mi sono figurato davvero mitico!
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Sì, al ritorno fa gola perchè la vedi di fronte in tutta la sua lunghezza e dici: "Come mai non ho smesso un'ora prima di là, per provare almeno una discesa su questa?". All'andata ti viene di spalle, per come è esposta.
Se ti capitasse di tornare con la family o con la ragazza e fermarti lì, visita anche il Castel Savoia a Gressoney Saint Jean, è molto grazioso.
 
Dove alloggereste con moglie che scia poco e un bambino di 3 anni? Sapete se c’è qualche asilo sulla neve o cose del genere che ti tengono i bambini piccoli?
 
avril ha detto:
Dove alloggereste con moglie che scia poco e un bambino di 3 anni? Sapete se c’è qualche asilo sulla neve o cose del genere che ti tengono i bambini piccoli?
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Nel comprensorio principale non so, ma ad Antagnod presso la segg ad ammorsamento automatico "Pian Pera" c'è il ristoro o bar "Al Pino" e a fianco c'è (c'era... quando sono andato io, anni fa) una vasta area giochi per bambini. Ci sono alloggi carini proprio antistanti, dove la strada fa una curva.
Io invece ero più in prossimità della scuola di sci, al residence Myosotis.

Quando ero andato io lo skipass "MonteRosa Ski" valeva anche ad Antagnod ma alla fine mi era piaciuto così tanto Antagnod che ero rimasto lì usando il solo skipass di zona; con "Viviparchi Card" i miei due figli sciavano gratis, con due adulti paganti.
 
Ultima modifica:
Non so niente di alloggi, ma secondo me il paese più bello di tutto il comprensorio è Antagnod. Ma io ho un debole per i paesi vecchi sistemati su terrazze al sole, anche se c'è da fare qualche km in auto per andare a sciare.
 
botto ha detto:

Monterosa Ski vista da un dolomitico

Essendo per lavoro a Saint Vincent (proprio al Casinò), ho allungato il soggiorno di 1 giorno per sperimentare il comprensorio del Monte Rosa, dove non avevo mai sciato. Due doverose premesse: credo che chi ha sciato un solo giorno in un comprensorio ne ricavi delle impressioni a caldo, ma non...
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Esatto non sapevo nemmeno che ci fosse.
Comunque non volevo essere severo sugli impianti perchè sono sempre stato di quelli che non si formalizza e predilige una coda ad uno scontro in pista per troppo affollamento. Ho solo pensato che io me la sono goduta alla grande perchè era mercoledì, ma che potrebbero andare in grave sofferenza.

Quando parlavo di razionalizzazione, parlo senza aver potuto valutare bene orografia e dintorni. certo l'imbutino esposto a sud per rientro a Gressoney da bettaforca o il muro obbligato da Sarezza per rientro da Champoluc non sono il massimo (ho citato 2 esempi, che non sono gli unici e magari non sono centrati perchè non esistono alternative).

Una domanda: la lunghissima seggiovia senza cupola che sale verso bettaforca - dove immagino si possano prendere dei freddi becchi - è per evitare le chiusure per vento di cui soffrirebbe una cabinovia? (non è una critica, io amo le seggiovie ed odio le cabinovie) :)
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Immaginavo.
Considera che quel trenino ha rivoluzionato la distribuzione degli accessi che prima erano quasi esclusivamente dal paese in quanto c'era una biposto fissa.
Inoltre e' immune praticamente a qualsiasi condizione meteo

Giusta la considerazione del bettaforca. Il freddo e' dovuto piu' al fatto che e' spesso in ombra.

Mi complimento per la considerazione sulla portata degli impianti: in pochi considerano che un impianto da 3.000 p/ora vomita in pista
50 persone al minuto....🙄

Dimenticavo, il "muro obbligato da Sarezza per rientro da Champoluc" non lo cambierei per nulla al mondo.:HIP
 
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ste1258 ha detto:
Non so niente di alloggi, ma secondo me il paese più bello di tutto il comprensorio è Antagnod. Ma io ho un debole per i paesi vecchi sistemati su terrazze al sole, anche se c'è da fare qualche km in auto per andare a sciare.
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Ma non ero stato coperto di insulti quando ho chiesto di Antagnod?

Dove vai perché sei matto tutto si scioglie non esiste neve, manco sanno spararla...

Io ho stesse necessità con 1y in più nella bimba e che inizia a sciare...

Da qui l'inizio delle perculate :D
https://www.skiforum.it/board/index.php?threads/102572/#post-2573923
 
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madflyhalf ha detto:
Ma non ero stato coperto di insulti quando ho chiesto di Antagnod?

Dove vai perché sei matto tutto si scioglie...

Io ho stesse necessità con 1y in più nella bimba e che inizia a sciare.
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Antagnod è un posto bellissimo ma da quello che leggo e vedo soffre la gestione "da braccio corto" da parte di Monterosa spa. Fino alla settimana scorsa c'era aperta tipo una pista su 6 più i nastri, mentre nella sua omologa della valle vicina, Torgnon, c'è sempre stato tutto aperto nonostante stessa quota, esposizione, e scarsità di neve. L'impressione è che Cervino spa tenga di più ai suoi satelliti, mentre la concorrenza li lasci un po' allo sbando. Questo è quanto trapela sia leggendo qui dentro sia vedendo la situazione sul posto, poi magari ci sono altre cause che non conosco dietro queste aperture al risparmio.
 
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