Come pianificare uscite bdc e gravel

Cocojambo

Cocojambo

Ski & Beer
Per andare IT in altre discussioni, apro questa, partendo dalla dimena sotto
matyt ha detto:
Lo usi direttamente sul telefono, oppure usi il connettore per il ciclocomputer (Garmin sicuramente lo ha, non ricordo Wahoo).
Ho iniziato a fare i primi giri gravelistici anche io, e effettivamente sento la mancanza di qualcosa che mi dica dove andare.
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Uso komoot per pianificare la uscite, strava va bene uguale, basta imparare a comprenderli.

All'inizio avevi un ciclocomputer basico ed usavo il cell per seguire le indicazioni, ma è una rogna a mio parere, tra blocca schermo che parte in continuo, batteria che si scarica veloce, senza dimenticare che da qualche parte il Cell lo devi mettere e poi è una rogna uscire da app per fotografare e poi rientrare

Alla fine ho cercato un ciclocomputer abbastanza grande e con buone mappe.
Mi pare per il prezzo, ma forse anche per mappe, sono finito sul garmin edge Explore 2.
Che conosca io, al momento, di validi, ci sono al l'hammerhead karpos 2 ed il wahoo rom v2, più forse il sigma 12.

Si sincronizza app garmin con strava e/o komoot ed il gioco è fatto.
Ci vuole un attimo per capire come vengono fatte le indicazioni e poi si va tranquilli.
 
Grazie Coco, super utile!
Provero' a fare un po' di esperimenti allora: Io come ciclocomputer ho deciso di usare (anche per non comprare millemila devices...) il mio fenix 7s, che ormai uso per qualunque cosa (vela, montagna, sci, camminare, palestra...).
Le mappe non si vedono propriamente grosse, quindi volevo verificare se fosse fattibile usarlo.
La cosa che riesco a fare un po' a fatica e' la pianficazione degli itinerari... provero' a capire se Strava e' OK per me.
E, al massimo, mi tengo due devices, uno sulla pipa e uno su un attacco, magari montato con un quadlock
 
Ai fini di pianificazione per me Komoot >>> strava.. col secondo non mi ci sono mai trovato nemmeno come navigatore
 
per pianificare qualche giro MTB in zone dove non sono mai stato, solitamente mi creo il percorso con Strava che poi trasferisco su Komoot per verificare alcune cose.
Ad esempio:
- il dislivello (quello di Komoot mi sembra più preciso)
- la difficoltà dei sentieri (tanto per capire se vado ad impestarsi in tanta (') o se è sufficientemente divertente)
- dare un occhiata ad alcune foto presenti sulla mappa (tanto per capire a grandi linee che giro può venir fuori)

Appurato queste 3 cose, se necessario faccio alcune modifiche al percorso, lo salvo nuovamente ed infine lo scarico sul Garmin. (Garmin Edge 530 che va benissimo)
 
Cocojambo ha detto:
Mi pare per il prezzo, ma forse anche per mappe, sono finito sul garmin edge Explore 2.
Che conosca io, al momento, di validi, ci sono al l'hammerhead karpos 2 ed il wahoo rom v2, più forse il sigma 12.
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Edge Explore 2 - Non mi piace troppo grande ed ho avuto problemi con la versione precedente Edge 1000, dopo un po' avevo delle linee nere sullo schermo, tasto di accensione che si rompe quasi subito(Parte in plastica), quando fa freddo il touch non risponde molto ed è rallentato.

Al momento ho il Wahoo Roam, i pro sono che è indistruttibile, la batteria dura una vita ed è l'ideale per allenarsi. Il sistema per caricare i percorsi è un po' macchinoso, ma una volta che hai imparato, è semplice.

Neo la mappa per seguire i percorsi non è granché, inoltre non la puoi muovere ma solo zoom in e zoom out. L'edge anche se non hai caricato un percorso puoi muovere la mappa come vuoi e vedere dove finiscono eventuali sentieri se ti vuoi avventurare
 
La mia pianificazione consiste in due fasi:
Prima fase: cerco il posto su internet
Seconda fase: carico la macchina e vado...

Odio a morte tutti quegli ammennicoli, odio pensare di dover seguire un navigatore al posto di guardare dove vado... Mi piace anche perdermi un po', cercare sentieri, girare su e giù per tornare a una strada...
Intorno a casa ho scoperto giri spettacolari semplicemente prendendo una strada e andando, ogni tanto seguo i cartelli del cai ogni tanto mi fermo e chiedo (l'ultima volta sono finito in un bosto di castagne e grazie a una signora 80 enne ho beccato un sentiero che non è su alcuna mappa.

Qualche anno fa ho provato trailfork, più che altro lo attivavo per tracciare sentieri che facevo andando e avere traccia di km e dislivello, poi con l'ultima ebike quel dato ce l'ho nel display del motore e ho smesso di usarlo.
 
Teo ha detto:
La mia pianificazione consiste in due fasi:
Prima fase: cerco il posto su internet
Seconda fase: carico la macchina e vado...

Odio a morte tutti quegli ammennicoli, odio pensare di dover seguire un navigatore al posto di guardare dove vado... Mi piace anche perdermi un po', cercare sentieri, girare su e giù per tornare a una strada...
Intorno a casa ho scoperto giri spettacolari semplicemente prendendo una strada e andando, ogni tanto seguo i cartelli del cai ogni tanto mi fermo e chiedo (l'ultima volta sono finito in un bosto di castagne e grazie a una signora 80 enne ho beccato un sentiero che non è su alcuna mappa.

Qualche anno fa ho provato trailfork, più che altro lo attivavo per tracciare sentieri che facevo andando e avere traccia di km e dislivello, poi con l'ultima ebike quel dato ce l'ho nel display del motore e ho smesso di usarlo.
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Con che tipo di bici?
 
BDC credo di conoscere ogni strada (o perlomeno ogni zona) nel raggio di n km da casa quindi c'è poco da pianificare.
Se sono fuori zona mi faccio un'idea con google maps poi seguo i cartelli, se sbaglio strada pazienza, la considero una variante. Se proprio ho un dubbio apro maps sul telefonino (in BDC, MTB e trekking uso Locus Map) mentre sono in giro per evitare di continuare ad allontanarmi quando magari sono già a 3h da casa.
Ho un computerino GPS ma lo uso solo per registrare la traccia, mai usato come navigatore (non uso il navigatore nemmeno in auto).
 
Cocojambo ha detto:
Eheh ho specificato appositamente per bdc e gravel, anche in un mtb e a piedi vado spesso a caso, ma la cartina in tasca ce l'ho sempre.
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io su strada andrei ancora più a caso, li perdersi e finire in un bosco senza uscita dopo 20 minuti di discesa ripida su rocce è difficile che capiti, in mtb capita, anzi mi è capitato...
 
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