Cervinia Regna.

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Pereira2

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Da lunedi' iniziera' a Cervinia la stagione dello sci con l'apertura di tre seggiovie a Plan Maison. In queste ore leggo gente che gode per l'annullamento, il secondo consecutivo, delle discese libere di Coppa del Mondo. Ogni occasione e' buona per screditare queata localita'.

Prima domanda: ma a noi della Coppa del Mondo che ci frega? Zero. Ah gia' il problema e' quello sollevato da Cognetti, l'aver chiuso alcuni serracchi. Ognuno ha le sue priorita'......Cervinia-Valtournenche, che non va dimenticata, offrono piste e panorami di primissimo livello. Il muro del Ventina, la Pancheron, il pistone fi Valtournenche non sono piste banali....ma per i le dolomiti solo le dolomiti le dolomiti e basta e' Piattinia.

Del panorama inutile parlare: a tratti superbo. Si scia da novembre ad aprile. Quest'anno a Pasqua neve invernale. E' ma c'e' vento: e te credo siamo a 2000-4000 metri. E' ma chiudono la strada per rischio valanghe: esattamente come chiudono i passi dolomitici per lo stesso pericolo. E' ma i servizi: io vado da Ivo a Valtournenche in hotel o da Marcolski e godo. Eccellenze. E la sera a Cervinia ci sono anche locali niente male.

Rifugi: ditemi voi dove si mangia male, io francamente non saprei dire. Tutto e' perfettibile ma non se ne puo' piu' di leggere gente che gode nel criticare tanto per Cervinia.
Fine.

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Perchè siamo un paese fatto di molte persone anche se nn tutte invidiose del successo altrui, sia esso una semplce bici, il poter andare in una località ecc ecc
Siamo un paese fatto di molti che nn hanno successo, che sono quindi tristi, ma che allo stesso tempo nn fanno niente per cambiare la loro situazione e trovano negli insuccessi altrui una gratificazione ai loro fallimenti.
Si guarda sempre il vicino chiedendosi come fa a fare quel viaggio o comprarsi tale oggetto.
Siamo malati da quella che definisco “sindrome da barca” cioè crediamo di aver sempre la barca più grossa quando è evidente che ci sarà sempre uno che l’avra più grande della nostra.
Siamo come dicono a Roma tendenzialmente dei “rosiconi”
Psrsonalmente penso Dovremmo essere contenti di ció che abbiamo, guardare il nostro orto e se nn ci piace cambiarlo.
Il segreto è gioire anche dei successi altrui che abbinati ai nostri sicuramente farebbero vivere una vita migliore a questi che definisco “poveretti”.
 
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Ti scrivo un breve commento da Cervinia: Purtroppo la gestione della gara (non ne so che ne sia il responsabile) è stata a mio avviso (fino ad ora) fallimentare: questa mattina hanno annullato la gara alle 7 di mattina. Generalmente si attende l'ultimo minuto. In questo modo le persone sarebbero comunque state incentivate ad andare nell'area di gara. I rifugi in zona cime bianche (che preparavano ad ospitare la clientela da oltre una settimana) sono molto arrabiati, come tutti d'altronde! Io avevao i biglietti. Molti bambini degli sci club erano pronti a salire. Anche se la gara fosse stata annullata (e verso le 12 si sarebbe anche potuta correre) sarebbe comunque stata una festa con persone che avrebbero usufruito dei servizi di ristorazione ed altro. Al contempo il paese è completamente blindato. Questo ha fatto si che poche persone salissero per i due giorni. Il villaggio della coppa (che agli stendisti è costato parecchio) è a mio avviso una tristezza. E poi - dulcis in fundo - non fare sciare con l'innevamento che abbiamo è stata una grande imbecillata. Sarebbe stato comunqe un ritorno d'immagine per il Breuil che lo merita! Speriamo che per il femminile aggiustino un po le cose.....
 
In queste ore leggo gente che gode per l'annullamento, il secondo consecutivo, delle discese libere di Coppa del Mondo. Ogni occasione e' buona per screditare queata localita'.
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Se non lo fanno persone "competitor" allora è proprio da insulsi gioie per un evento internazionale annullato.
Mi viene in mente il proverbio che cita spesso Barisoni del marito che si taglia le palle per far dispetto alla moglie.

Penso sia una cosa comune a quasi tutte le "big": per esempio anche Cortina d'Ampezzo è sottoposta alle stesse "quisquiglie".
 
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Pereira2 ha detto:
In queste ore leggo gente che gode per l'annullamento, il secondo consecutivo, delle discese libere di Coppa del Mondo.
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Chi ? Qua dentro o altrove ?

Fabio ha detto:
Se non lo fanno persone "competitor" allora è proprio da insulsi gioie per un evento internazionale annullato.
Mi viene in mente il proverbio che cita spesso Barisoni del marito che si taglia le palle per far dispetto alla moglie.
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a me "la madre dei cretini è sempre incinta".
 
Inutile discussione polemica dal titolo imbarazzante, vai a sciare e goditi la montagna ottimamente innevata, dove magni dormi o caghi è superfluo
 
Un conto è godere per l’annullamento delle gare (atteggiamento misero), e un conto è pensare (come penso io ad esempio) che voler organizzare una discesa libera di coppa del mondo in quel posto a novembre sia una cazzata.
Detto questo: thread penoso.
 
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bungalow8 ha detto:
Si dice che dopo è sempre facile a parlare, ma se calendarizzi delle gare da sci a 3000 metri a metà novembre solo una botta di culo col meteo ti può consentire di gareggiare. Come diceva uno dei responsabili poco fa in Tv " Ci affidiamo alla fortuna", e questo per le gare che si faranno (?) tra una settimana al femminile.
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L'anno scorso però è stata organizzata più o meno nello stesso periodo e il problema era opposto, ossia "mancanza neve"
Tuttavia o si decide sta gara di non farla oppure devi mettere in conto che il clima a 3500 fa quello che vuole lui...e oggettivamente se colpe si possono dare al FIS sicuramente non c'è quella del rinvio essendo che il vento era letteralmente fuori controllo...
 
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A me spiace che non l'abbiano corsa, così come mi spiace vedere escavatori sui ghiacciai, e non è che gli svizzeri lo facciano da ieri, sono andato per 10 anni in questi periodi a saasfee e ho sempre visto escavatori riempire i crepacci... Che ormai sia anacronistico è vero, ma è anche vero che escavatori o meno il destino del ghiacciaio è segnato da tempo, si puà condannare la cosa come simbolo... ma i danni effettivi, a fronte di quanto perde ogni anno un ghiacciaio per le temperature, è risibile.

Quanto all'annullamento, a parte l'ambientalista da divano o l'hater dello sci, gentaglia nata sull'onda pandemica che gode della considerazione che può avere un novax... non ho letto o visto tante dichiarazioni di gioia...
Certo è che dovrebbe ancor più far capire a chi organizza che è inutile ormai affannarsi per fare gare in questo periodo, meglio forse concentrare le gare nei mesi in cui è più probabile avere condizioni ideali... ormai novembre non è più un mese da starting season agonistica... perchè per mettere su lo show servono risorse, sempre più risicate, ed è meglio giocarsi bene i pochi colpi rimasti.

Sul fatto che regni boh, Cervinia mi è sempre piaciuta, ma ha dei costi ormai insostenibili, va bene andarci uno o due gg a stagione quando è in condizioni ottimali... ma considerato che con i costi di una gg a cervinia ti fai un weekend intero in un bel comprensorio... alla lunga è quello che per me conta quando devo decidere dove andare
 
Teo ha detto:
Certo è che dovrebbe ancor più far capire a chi organizza che è inutile ormai affannarsi per fare gare in questo periodo, meglio forse concentrare le gare nei mesi in cui è più probabile avere condizioni ideali... ormai novembre non è più un mese da starting season agonistica... perchè per mettere su lo show servono risorse, sempre più risicate, ed è meglio giocarsi bene i pochi colpi rimasti.
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Anche a Soelden ho sentito che ci stanno ragionando su.
 
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