Milano vs Monza

Nelle zone veramente belle con 1 milione ti compri un bilocale (e non sto esagerando).

Se io dovessi abitare a Milano e fossi veramente ricco, abiterei o in centro centro (il triangolo compreso tra Brera, Scala e la Porta Ticinese medievale, che già zona ticinese spagnola è un pochetto alternativa), o a City Life (i condomini che guardano le tre torri nuovi, belli, in classe A++++++++++++, hanno gli appartamenti entry level, bilocali, a 1.200.000 euro).
Non amo la zona Porta Nuova (quella del Bosco Verticale per intenderci con chi non conosce Milano). Bella da visitare, ma da abitare non mi ispira. Troppi palazzi istituzionali, la zona appena a nord (Maciachini) fa abbastanza schifo, troppi turisti, e una certa aria da salotto altezzoso.

Sicuramente la maggior parte degli iscritti a questo forum (che già non sono poveri) compreso il sottoscritto, non può permettersi neanche un garage nelle zone di cui sopra.

Alla faccia.

In ogni caso, aldilà dei prezzi, Milano mi mette sempre in soggezione. Mi sento a disagio.
E' troppo evoluta, troppo avanti, troppo dinamica per un veneto come me.

Non a caso, anche la cantante Francesca Michielin è tornata a vivere a Bassano del Grappa...evidentemente è una questione di adattamento e mentalità.
 
Mah, io non la amo. È il mio capoluogo di regione, ci vado spesso, è una città di respiro europeo, ricca di proposte culturali, concerti, opere, mostre, accademie.

Ma continuo a non amarla.

Ci sono città europee che mi hanno affascinato molto di più (Vienna e Monaco di Baviera su tutte).

Alla fine è avanti su alcune cose, non così avanti su altre.

A Vienna tutte le stazioni della metro sono senza barriere architettoniche, a Milano no.

A Vienna e Praga dietro ad ogni tram esercito con vetture storiche, ce n'è un altro a pochi minuti, moderno adatto a carrozzine e passeggini.

A Monaco anche nella periferia ci sono autorimesse ovunque, a Milano trovi auto parcheggiate sui marciapiedi e nelle aiuole perché non c'è altro posto dove metterle.

A Vienna ci sono alloggi popolari di qualità anche per la classe media, a Milano per abitare devi dissanguarti, e nessun membro della classe media sano di mente valuterebbe un alloggio popolare, se anche fosse teoricamente possibile, perché sono degradati (ad essere gentili).

A Milano se vai a fare serata e lasci la macchina in uno scambiatore, ce la lasci fino al mattino dopo, perché all'1 chiude, e gli autobus sostituitivi della Metro, giustamente, fino agli scambiatori non arrivano, perché tanto sono chiusi.

Le corse in taxi costano come a Londra (o più).

Non esiste un collegamento pubblico di linea tra la stazione centrale e Linate. L'autobus di linea non ci passa (parte a Duomo). Ci sono una selva di pulmann più meno privati (e con ben altri costi) che coprono la tratta.

Ora c'è un troncone di M4 che arriva a Linate, ma tutt'ora arrivando in treno sulle stazioni principali, c'è da fare diversi cambi per arrivare a Linate.

Tutto questo non per sminuire Milano, che è l'unica metropoli europea presente in Italia. La apprezzo.

Ma davvero, non è il caso di alimentare un esagerato senso di inferiorità come se fossero così avanti in tutto. Non lo sono. Hanno pregi e difetti, come ogni posto nel mondo.

Aggiungo: la qualità dei parchi urbani. Un parco di Monaco, e un parco qualsiasi di Milano sono imparagonabili. Il parco olimpico di Monaco sta a Parco Sempione, come il Bosco Viennese sta al Parco Agricolo Sud Milano.
Non commento oltre 😂
 
Nelle zone veramente belle con 1 milione ti compri un bilocale (e non sto esagerando).

Se io dovessi abitare a Milano e fossi veramente ricco, abiterei o in centro centro (il triangolo compreso tra Brera, Scala e la Porta Ticinese medievale, che già zona ticinese spagnola è un pochetto alternativa), o a City Life (i condomini che guardano le tre torri nuovi, belli, in classe A++++++++++++, hanno gli appartamenti entry level, bilocali, a 1.200.000 euro).
Non amo la zona Porta Nuova (quella del Bosco Verticale per intenderci con chi non conosce Milano). Bella da visitare, ma da abitare non mi ispira. Troppi palazzi istituzionali, la zona appena a nord (Maciachini) fa abbastanza schifo, troppi turisti, e una certa aria da salotto altezzoso.

Sicuramente la maggior parte degli iscritti a questo forum (che già non sono poveri) compreso il sottoscritto, non può permettersi neanche un garage nelle zone di cui sopra.

Umh.. io vivo a dergano.. a maciachini ci vado a piedi… concordo che faccia abbastanza cagare ma salotto altezzoso è più da isola.. 😅😅
 
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ciccio…credo che non hai capito un cazzo ne come si scrive e interagisce su questo forum ne cosa ti hanno scritto quindi puoi andare sonoramente a cagare… tu e il tuo machismo latino da strapazzo …
ossequi

Me rimbalzi, pupazzo, quelli come te me li lego al cazzo, fa pure rima, coglionazzo!

Sembra una disputa tra lo zlatan di Quarto Oggiaro e er pantera del Trullo… 😂😂😂 oh si fa per sdrammatizzare!

Comunque lo scorso anno durante un convegno che si era tenuto a Roma ho avuto modo di conoscere un caro amico e collega di mio cugino e parlando con lui, che è un esponente di una delle famiglie meneghine più in vista e che negli anni hanno anche costruito a Milano e provincia oltre a possedere tuttora parecchi immobili in città, lui diceva che “Milano è in bolla” che basta uscire dai confini amministrativi e si toglie uno 0 ai prezzi.
In effetti secondo me, esclusi i mega ricchi, ora acquistare a Milano ha un senso solo se lo scopo è quello abitativo e per l’abitazione diciamo di famiglia. Acquistare a Milano con i prezzi attuali a titolo di investimento è oltre che molto oneroso anche rischioso perché si rischia di non rientrare dell’investimento in termini temporali diciamo congrui e con il rischio che magari tra una decina ci sia un decremento, seppur piccolo, del valore degli immobili.
Perché è pur vero che Milano è la città degli affari italiana per eccellenza ma è pur vero che la vera locomotiva italiana non è Milano città ma quello che le è attorno ovvero la Lombardia. Tante aziende hanno spostato la sede in città nel corso degli anni ma se il trend rialzista degli affitti dovesse continuare non è escluso che inizino a decidere di spostarsi fuori con tutto ciò che deriva.
 
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Tante aziende hanno spostato la sede in città nel corso degli anni ma se il trend rialzista degli affitti dovesse continuare non è escluso che inizino a decidere di spostarsi fuori con tutto ciò che deriva.

Io ho l’azienda in piena area B e sta diventando un problema.. se non fosse che negli anni ho speso una tombola in adeguamenti messe a norma ecc ecc mi leverei dalle palle più che volentieri… essendo chiusi al pubblico non ho alcun tipo di vantaggio nello stare dentro Milano.. anzi.. solo rotture di coglioni.. 😤😤🤦‍♂️
 

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Dal mio personalissimo punto di vista: Milano è accettabile solo ed esclusivamente se puoi permetterti una casa dentro alla cerchia dei navigli (ma in realtà sarebbe meglio intorno la cerchia delle mura), cioè una casa da almeno 1 mln€ ma probabilmente di più (parliamo di 6-7000 € al metro come se fossero bruscolini).
Allora cambi prospettiva, vai a piedi o in bicicletta ovunque, l'auto la muovi solo se veramente ti serve, anzi, probabilmente nemmeno ce l'hai, diventa davvero ragionevole noleggiarla alla bisogna (anche con i noleggi car sharing a giornata intera).

Ma se devi stare fuori dai navigli è la merda vera. L'amministrazione ti considera feccia, per muoverti serve spesso l'auto (e le strade vengono riviste con il deliberato intento di renderle fastidiose) e probabilmente non hai neanche un garage perchè quelle zone sono venute su in un'epoca in cui il verbo era impilare più gente possibile in meno spazio possibile, il vicinato è pessimo, la microcriminalità quella tipica delle periferie metropolitane, le cose interessanti sono comunque lontane, addirittura in molti casi non puoi arrivare con gli sharing fino a dove abiti perchè non vogliono che vengano parcheggiati in periferia.

Per me, hinterland o ancora più fuori, assolutamente (ma rigorosamente a sud, perchè a nord non c'è separazione tra milano e comuni dell'hinterland, riesci a combinare il peggio delle due situazioni).

Poi magari salta fuori qualcuno che dice che a Cormano ci sta come un pascià, sono gusti, e questo è il mio punto di vista senza pretesa di Verità.

Quoto per non ripetere, concordo in tutto e per tutto.

Vivo in una traversa di Sempione e mi ritrovo. Vendessi casa oggi farei il piu' grande affare della mia vita. Onestamente, ai lati del centro si vive bene se si sceglie bene la via.
Ho alcuni parchi piccoli vicini (Massena e Pagano) e ovviamente Sempione, molte cose posso farle a piedi o in bici.

Ovvio che avere un'amministrazione comunale che cura solamente una ristretta elite mette in difficolta' chi come noi fa una vita normale: il rifacimento di corso Sempione e' logisticamente un disastro, perche' a me piace la bici e la uso ma una famiglia normale deve poter usare l'auto per esigenze normali (poi possiamo discutere di chi la usa pure per il caffe' sotto casa ma non e' il mio caso).

Un box e' impossibile da acquistare, io lo affitto e pago circa 2.000 € l'anno. Parcheggio si trova a certi orari e in altri no.

Esistono aree del tutto sottovalutate di Milano dove ad esempio vivono i miei suoceri, zona Inganni - Bande Nere, appena fuori dalla circonvalla ma vivibilissime e molto ben servite, con prezzi piu' ragionevoli, piu' verde, piu' parcheggio, meno sbattimenti in generale.

Mah, io non la amo.
Quoto solo per dire che sono molto d'accordo soprattutto nel paragone con München, che sto facendo di tutto al che diventi la mia citta'.
 
Io ho l’azienda in piena area B e sta diventando un problema.. se non fosse che negli anni ho speso una tombola in adeguamenti messe a norma ecc ecc mi leverei dalle palle più che volentieri… essendo chiusi al pubblico non ho alcun tipo di vantaggio nello stare dentro Milano.. anzi.. solo rotture di coglioni.. 😤😤🤦‍♂️

Se hai un capannone singolo (cosi mi è parso di capire) proponilo a qualche società di costruzione in cambio di un nuovo capannone chiavi in mano appena fuori da Milano (che chiaramente come zona indicherai tu) ed un quadrilocale (no piano terra) appena completato il nuovo immobile residenziale. Cosi poi magari fai passare 5 anni e te lo rivendi e ti viene tutto in tasca senza pagare tasse e ti ritrovi una sede aziendale nuova 😂 :cool:
 
Se hai un capannone singolo (cosi mi è parso di capire) proponilo a qualche società di costruzione in cambio di un nuovo capannone chiavi in mano appena fuori da Milano (che chiaramente come zona indicherai tu) ed un quadrilocale (no piano terra) appena completato il nuovo immobile residenziale. Cosi poi magari fai passare 5 anni e te lo rivendi e ti viene tutto in tasca senza pagare tasse e ti ritrovi una sede aziendale nuova 😂 :cool:

Purtroppo ho il capannone con sopra due appartamenti… l’unica volta che mi avevano fatto una proposta da parte di un costruttore che voleva il terreno per costruire era semplicemente ridicola… 🤦‍♂️🤦‍♂️ già solo i due appartamenti a prezzo di mercato valevano il doppio…. 🤦‍♂️
 
Alla faccia.

In ogni caso, aldilà dei prezzi, Milano mi mette sempre in soggezione. Mi sento a disagio.
E' troppo evoluta, troppo avanti, troppo dinamica per un veneto come me.

Non a caso, anche la cantante Francesca Michielin è tornata a vivere a Bassano del Grappa...evidentemente è una questione di adattamento e mentalità.
... Il ragazzo di campagna.
 
Mah, io non la amo. È il mio capoluogo di regione, ci vado spesso, è una città di respiro europeo, ricca di proposte culturali, concerti, opere, mostre, accademie.

Ma continuo a non amarla.

Ci sono città europee che mi hanno affascinato molto di più (Vienna e Monaco di Baviera su tutte).

Alla fine è avanti su alcune cose, non così avanti su altre.

A Vienna tutte le stazioni della metro sono senza barriere architettoniche, a Milano no.

A Vienna e Praga dietro ad ogni tram esercito con vetture storiche, ce n'è un altro a pochi minuti, moderno adatto a carrozzine e passeggini.

A Monaco anche nella periferia ci sono autorimesse ovunque, a Milano trovi auto parcheggiate sui marciapiedi e nelle aiuole perché non c'è altro posto dove metterle.

A Vienna ci sono alloggi popolari di qualità anche per la classe media, a Milano per abitare devi dissanguarti, e nessun membro della classe media sano di mente valuterebbe un alloggio popolare, se anche fosse teoricamente possibile, perché sono degradati (ad essere gentili).

A Milano se vai a fare serata e lasci la macchina in uno scambiatore, ce la lasci fino al mattino dopo, perché all'1 chiude, e gli autobus sostituitivi della Metro, giustamente, fino agli scambiatori non arrivano, perché tanto sono chiusi.

Le corse in taxi costano come a Londra (o più).

Non esiste un collegamento pubblico di linea tra la stazione centrale e Linate. L'autobus di linea non ci passa (parte a Duomo). Ci sono una selva di pulmann più meno privati (e con ben altri costi) che coprono la tratta.

Ora c'è un troncone di M4 che arriva a Linate, ma tutt'ora arrivando in treno sulle stazioni principali, c'è da fare diversi cambi per arrivare a Linate.

Tutto questo non per sminuire Milano, che è l'unica metropoli europea presente in Italia. La apprezzo.

Ma davvero, non è il caso di alimentare un esagerato senso di inferiorità come se fossero così avanti in tutto. Non lo sono. Hanno pregi e difetti, come ogni posto nel mondo.

Aggiungo: la qualità dei parchi urbani. Un parco di Monaco, e un parco qualsiasi di Milano sono imparagonabili. Il parco olimpico di Monaco sta a Parco Sempione, come il Bosco Viennese sta al Parco Agricolo Sud Milano.
Non commento oltre 😂
Vienna, Monaco - ti piace vincere facile.
 
Uno dei migliori posti a mio avviso è Novate, treno e in tre fermate sei a Cadorna, 3 minuti di macchina (10 /15 in orario di punta ) metro Comasina con parcheggio, molto vivibile, strapiena di iniziative, tanto verde, pochissima criminalità
 
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