E bravo il nostro grande (ma grande,grande) presidente Napolitano, il garante della costituzione, il paladino dei valori della resistenza,bla bla e di tutte le stronxate retoriche che raccontano da 60 anni.
Nell'estate del 2011 lui tramava contro un governo eletto in carica. Tramava nell'ombra. Incontri riservati dice lui. Metteva in sonno il candidato manciuriano Monti in attesa del killeraggio. Tramava con Prodi, tramava con De Benedetti i suoi giornali e i suoi contatti. Tramava con i banchieri e incarica Passera di preparare un piano segreto "di rinascita economica".
Poi è bastato nell'autunno successivo che qualcuno, ben consigliato, facesse volare lo spread ed ecco servito il governo del presidente al posto del governo eletto. Eccolo il garante.
Bravo,bravo d'altronde stalinisti lo si è sempre.
Nell'estate del 2011 lui tramava contro un governo eletto in carica. Tramava nell'ombra. Incontri riservati dice lui. Metteva in sonno il candidato manciuriano Monti in attesa del killeraggio. Tramava con Prodi, tramava con De Benedetti i suoi giornali e i suoi contatti. Tramava con i banchieri e incarica Passera di preparare un piano segreto "di rinascita economica".
Poi è bastato nell'autunno successivo che qualcuno, ben consigliato, facesse volare lo spread ed ecco servito il governo del presidente al posto del governo eletto. Eccolo il garante.
Bravo,bravo d'altronde stalinisti lo si è sempre.