julianross
Well-known member
Raccolgo qui qualche indicazione e foto per facili escursioni in zona Cortina effettuate la settimana scorsa.
Tutti giretti escursionistici o brevi e facili ferratine ma comunque molto remunerativi.
Farò un messaggio per ogni gita, fortunatamente il tempo è stato tra il decente e il fantastico per tutta la settimana in cui mi sono fermato a Cortina e quindi siamo andati a camminare ogni giorno.
Partiamo da martedì 21 settembre
Passo Tre Croci - Sentiero 213 - Innesto su sent. 223 - Forcella Ciadin - Forcella Marcuoira - Sentiero 216 - Rifugio Vandelli - Sentiero 215
Classico giretto ad anello per andare al Lago Sorapis evitando di fare in su e giù il frequentatissimo (e per me brutto) sentiero 215.
Con una piccola variante, secondo me molto remunerativa, ossia il passaggio per Forcella Ciadin.
Metto i nostri tempi, che sono moooooolto larghi avendo fatto tante soste e tante foto: 3 ore e 30 fino al Rifugio Vandelli, 1 ora e 40 per la discesa.
Dislivello totale, l'orologio gps mi dice 820m di D+ considerando quindi anche tutti i saliscendi. 16 km lineari compreso qualche giretto attorno al lago.
Dal Passo Tre Croci guardando la nostra meta la giornata si presenta fredda ma molto promettente. La sera prima è già scesa la prima neve sopra i 3mila metri.
In salita per la mulattiera di guerra sv. 213 si sale fino a quota 2130 dove si incontra il bivio per Forcella Marcuoira (a sx)
Noi, decidiamo di proseguire a destra sul sv. 213 in direzione Capanna Tondi... poco dopo alle nostre spalle "sorgono" le Tre Cime di Lavaredo
Dopo un tratto ripido nel greto di un impluvio secco il sentiero spiana e in lontananza appaiono le Tofane
Si giunge in breve a un bivio a 2230m dove si abbandona il sv. 213 che prosegue dritto iniziando una faticosa risalita per ghiaie
L'obiettivo è raggiungere il sv. 223 (proveniente anch'esso da Capanna Tondi) ma che corre sotto la parete 150 metri più sopra
Ed eccoci all'innesto sul sv. 223
Qui si comincia a tornare "indietro" (direzione nord est) per il classico sentierino tra ghiaie e massi sotto le pareti. Sullo sfondo appare già Forcella Ciadin (2378m) che si raggiunge in una decina di minuti.
Si attraversa la forcella scendendo sull'altro lato, superando una breve paretina attrezzata
Occhio alla Tabacco che non è aggiornata! (e io pago...)
Qui il tracciato del sentiero 223 originale che tagliava a destra per ghiaie non esiste più (vedete sia lo sbarramento in basso a destra, sia l'evidente frana al centro della foto)
L'unica possibilità è proseguire prima in falsopiano e poi in discesa fino a Forcella Marcuoira (come invece ben segnalato su openstreetmap)
Forcella Marcuoira (2307m), qui ci si innesta sul sentiero 216 (ci si poteva arrivare più brevemente dal bivio a quota 2130m, bypassando Forcella Ciadin, soluzione scelta dal 99% degli escursionisti)
Vista sulle Zimes de Marcuoira, in teoria facilmente raggiungibili per tracce nei verdi
Si scende nel Ciadin del Loudo, voltandosi indietro si vedono sull'estrema sinistra Forcella Ciadin e a destra Forcella Marcuoira (con la traccia che le unisce)
Guardando avanti invece il sentiero prosegue aggirando lo sperone roccioso (a destra la traccia ormai dismessa del vecchio tracciato di cui parlavo prima, ancora segnato sulla Tabacco)
Si passa anche per una cengia attrezzata
Vista sul Lago di Misurina e i Cadini con l'immancabile nuvolone
Ed ecco il Gruppo del Sorapis con la prima imbiancata stagionale
Si inizia a scendere tra i mughi (in basso il sentiero tra fango e radici è bello rognoso) con vista sul Rifugio Vandelli e il Lago Sorapis
Non vi tedierò con mille instagrammate del lago
Molto meglio gli ottimi canederli all'ortica e alla rapa rossa...
...al Rifugio Vandelli (siamo ai livelli di quelli del Carducci)
E poi giù in discesa, facendo la fila con gente in cappotto e new balance da passeggio, ma rinfrancati da Cristallo e Piz Popena finalmente sgombri da nuvole
Prossima puntata, un breve assaggio dei Cadini di Misurina.... quando avrò un'oretta di tempo per caricare le foto...
Tutti giretti escursionistici o brevi e facili ferratine ma comunque molto remunerativi.
Farò un messaggio per ogni gita, fortunatamente il tempo è stato tra il decente e il fantastico per tutta la settimana in cui mi sono fermato a Cortina e quindi siamo andati a camminare ogni giorno.
Partiamo da martedì 21 settembre
Passo Tre Croci - Sentiero 213 - Innesto su sent. 223 - Forcella Ciadin - Forcella Marcuoira - Sentiero 216 - Rifugio Vandelli - Sentiero 215
Classico giretto ad anello per andare al Lago Sorapis evitando di fare in su e giù il frequentatissimo (e per me brutto) sentiero 215.
Con una piccola variante, secondo me molto remunerativa, ossia il passaggio per Forcella Ciadin.
Metto i nostri tempi, che sono moooooolto larghi avendo fatto tante soste e tante foto: 3 ore e 30 fino al Rifugio Vandelli, 1 ora e 40 per la discesa.
Dislivello totale, l'orologio gps mi dice 820m di D+ considerando quindi anche tutti i saliscendi. 16 km lineari compreso qualche giretto attorno al lago.
Dal Passo Tre Croci guardando la nostra meta la giornata si presenta fredda ma molto promettente. La sera prima è già scesa la prima neve sopra i 3mila metri.
In salita per la mulattiera di guerra sv. 213 si sale fino a quota 2130 dove si incontra il bivio per Forcella Marcuoira (a sx)
Noi, decidiamo di proseguire a destra sul sv. 213 in direzione Capanna Tondi... poco dopo alle nostre spalle "sorgono" le Tre Cime di Lavaredo
Dopo un tratto ripido nel greto di un impluvio secco il sentiero spiana e in lontananza appaiono le Tofane
Si giunge in breve a un bivio a 2230m dove si abbandona il sv. 213 che prosegue dritto iniziando una faticosa risalita per ghiaie
L'obiettivo è raggiungere il sv. 223 (proveniente anch'esso da Capanna Tondi) ma che corre sotto la parete 150 metri più sopra
Ed eccoci all'innesto sul sv. 223
Qui si comincia a tornare "indietro" (direzione nord est) per il classico sentierino tra ghiaie e massi sotto le pareti. Sullo sfondo appare già Forcella Ciadin (2378m) che si raggiunge in una decina di minuti.
Si attraversa la forcella scendendo sull'altro lato, superando una breve paretina attrezzata
Occhio alla Tabacco che non è aggiornata! (e io pago...)
Qui il tracciato del sentiero 223 originale che tagliava a destra per ghiaie non esiste più (vedete sia lo sbarramento in basso a destra, sia l'evidente frana al centro della foto)
L'unica possibilità è proseguire prima in falsopiano e poi in discesa fino a Forcella Marcuoira (come invece ben segnalato su openstreetmap)
Forcella Marcuoira (2307m), qui ci si innesta sul sentiero 216 (ci si poteva arrivare più brevemente dal bivio a quota 2130m, bypassando Forcella Ciadin, soluzione scelta dal 99% degli escursionisti)
Vista sulle Zimes de Marcuoira, in teoria facilmente raggiungibili per tracce nei verdi
Si scende nel Ciadin del Loudo, voltandosi indietro si vedono sull'estrema sinistra Forcella Ciadin e a destra Forcella Marcuoira (con la traccia che le unisce)
Guardando avanti invece il sentiero prosegue aggirando lo sperone roccioso (a destra la traccia ormai dismessa del vecchio tracciato di cui parlavo prima, ancora segnato sulla Tabacco)
Si passa anche per una cengia attrezzata
Vista sul Lago di Misurina e i Cadini con l'immancabile nuvolone
Ed ecco il Gruppo del Sorapis con la prima imbiancata stagionale
Si inizia a scendere tra i mughi (in basso il sentiero tra fango e radici è bello rognoso) con vista sul Rifugio Vandelli e il Lago Sorapis
Non vi tedierò con mille instagrammate del lago
Molto meglio gli ottimi canederli all'ortica e alla rapa rossa...
...al Rifugio Vandelli (siamo ai livelli di quelli del Carducci)
E poi giù in discesa, facendo la fila con gente in cappotto e new balance da passeggio, ma rinfrancati da Cristallo e Piz Popena finalmente sgombri da nuvole
Prossima puntata, un breve assaggio dei Cadini di Misurina.... quando avrò un'oretta di tempo per caricare le foto...
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