Alpe di Siusi in MTB - ve la consiglio!!!!

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4 Dolomiti

Well-known member
Sabato mi sono fatto un giro in MTB veramente spettacolare sull'Alpe di Siusi! Ogni tanto è bello pedalare fuori zona..
Ci ero già stato l'anno scorso con mio figlio e mi era piaciuto veramente tanto!!

Seguendo le indicazioni e le proposte del sito dell'Alpe, ho fatto il giro dei Rifugi dell'Alpe di Siusi aggiungendo qualche variante e il rientro verso Castelrotto prima di tornare a Siusi!
Partito da Compaccio (Compatsch) sono salito in direzione del Rifugio Molignon - salito in direzione del Passo Duron per poi proseguire verso sx in direzione del Rifugio Zellinger - discesa verso Saltria e risalita a Compaccio. Poi io sono sceso e proseguito verso Castelrotto prima di rientrare a Siusi.
Avrei voluto allungare il giro e stare in giro più tempo ma obbiettivamente era abbastanza freddo (a dispetto del cielo sereno). Verso le 11.30 quando sono rientrato verso Compatsch mi sono fermato al bar a prendere un cappuccino caldo.. tanto per darvi l'idea! (tra l'altro, l'ho pagato 2,60€ :shock: )

Veramente tanta roba! I paesaggi sono stupendi, le strade forestali e segnaletiche ottime e soprattutto ci sono dei trail veramente fotonici!

un bel punto panoramico prima di arrivare al Rifugio Molignon.
La strada in discesa che taglia i prati è quella appena percorsa.. Uno dei pochi punti dove poter respirare! Il primo tratto del percorso verso il R. Molignon è abbastanza tosto.. gran parte in salita, qualche strappetto bello duro e soprattutto ti ritrovi a pedalare subito a 1850mt di quota..



panorami sempre spettacolari!




Dopo aver superato il R.Molignon e fatto la dura ed a tratti cementata salita verso il Passo Duron, io svolto a sx e percorso questo magnifico trail che porta verso il R.Zellingher.
Il trail è veramente fantastico! Tratti flow e pedalabili a fuoco (tipo questo in foto) ad altri più tecnici.. i trail che adoro!






la comoda strada di accesso al Rifugio Zellingher! Attrezzato per ricaricare le e-bike ecc.. un signor rifugio!






Come ho scritto nel titolo, se avete la possibilità, vi consiglio caldamente un giro in zona!
L'alpe è davvero molto vasta e volendo si possono fare tutti i giri che si vogliono!
Mi permetto solo di dirvi di non sottovalutare i percorsi (anche quelli proposti sul sito del Alpe di Siusi che magari visti così sembrano banali).
Si pedala costantemente in quota (mai sotto i 1850mt di Compaccio) e le salite sono salite "vere"!
 
A luglio ho fatto tre giri in mtb in dolomiti (giro del Lusia-Paneveggio, giro del Latemar e giro del Sassolungo) e ci ho messo una pietra sopra.

Dallo Zallinger verso il passo Duron:

Al bivio per il sentiero giusto (il sentiero alto) il mio amico principiante con ebike chiede informazioni e decidiamo di non farlo, tanto poco sotto c'è una carrabile che risale poco.

Arriviamo al bivio e c'è scritto "no bike" ma il sentiero c'è. Decidiamo di andarci, al massimo vado a piedi spingendo.

Dopo due km di quel sentiero (in salita) arriviamo a una cancello chiuso "divieto di accesso, proprietà privata". Ma scrivetelo al bivio, cogl...i

Il mio amico cacasotto con ebike torna indietro a fare il giro lungo che prevede una discesa di altri 200-300 metri e altrettanta risalita. Io con muscolare col cavolo che mi faccio rovinare la giornata da divieti e cattive indicazioni. Vedo il sentiero dall'altra parte del prato, e decido di attraversare il prato, a piedi spingendo per non dare il minimo disturbo.

Mentre attraverso sento qualche urlo da sotto ma non capisco se ce l'hanno con me.

Arrivo a riunirmi con l'amico sul sentiero che risale verso il passo Duron (discesa pessima, per la cronaca) e c'è un anziana signora ad aspettarmi "non ha visto il cartello?" E bla bla bla


Alla fine della discussione concordiamo che la colpa di questa situazione è semplicemente dell'avidità degli albergatori e dell'ufficio del turismo, che vuole tutto il mondo da quelle parti ma non crea sufficienti strutture adatte a quegli afflussi.

La sensazione ogni volta che ho passato un pedone è stata di odio profondo nei miei confronti, eppure sono molto educato. La coesistenza delle mountain bike col turismo montano di massa è semplicemente impossibile.

In tre giorni ho fatto belle carrabili in salita, ma in discesa mi sono dovuto quasi sempre accontentare di altre carrabili, con poco divertimento.
 
azz peccato per la tua situazione..

io sinceramente non ho avvertito questo astio verso i ciclisti da parte dei pedoni! E onestamente di e-bike ne girano parecchie..
c'è da dire che sabato (credo proprio a causa del freddo) non c'era in giro tantissima gente.. c'era un discreto flusso turistico (sia pedoni che bici) ma nulla di eclatante o fastidioso!

E ricordo che anche l'anno scorso con mio figlio abbiamo girato tranquillamente..
 
io, in doppia veste sia di trekker che di biker, non posso certo ritenermi uno astioso nei confronti della seconda categoria... però ammetto che, in certe zone, quest'estate la convivenza è stata abbastanza problematica... la quantità di e-mtb in giro per le forestali era veramente spropositata... e, purtroppo, per tot biker educati se ne incrociavano tre volte tanti assolutamente irrispettosi di chi stava tranquillamente passeggiando... sono stato allo zallinger a piedi da monte pana e sono state due ore di passeggiata con il costante timore che qualcuno mi centrasse i figli...

però concordo con 4dolomiti che l'alpe, fuori dai periodi più caotici, è un paradiso che fare giri in mtb di un certo tipo... certo, se si cercano discese fantasmagoriche non è il posto giusto...
 
Sono arrivato alla conclusione che a meno di trovare luoghi molto poco frequentati da pedoni (per esemplificare: Cornetto di confine sopra S. Candido, pedalata magnifica su vecchia carraia militare e zero pedoni, come quasi tutto il giro dello Stoneman), il che è quasi impossibile, ad agosto le Dolomiti sia meglio evitarle e sia preferibile tornarci in periodi meno incasinati. Giugno ad esempio può essere un mese eccezionale per la mountain-bike.
 

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Sono passati diversi anni dall'ultima volte che ho fatto l'Alpe in MTB, però non ricordo un granché di trail piuttosto molte stradine e carrarecce tenute in ottimo stato. Invece zona Sellaronda orami ci sono moltissimi trail per girare ovunque senza dover fare troppe stradone bianche.
Hanno realizzato molti trail?
 
alfpaip ha detto:
io, in doppia veste sia di trekker che di biker, non posso certo ritenermi uno astioso nei confronti della seconda categoria... però ammetto che, in certe zone, quest'estate la convivenza è stata abbastanza problematica... la quantità di e-mtb in giro per le forestali era veramente spropositata... e, purtroppo, per tot biker educati se ne incrociavano tre volte tanti assolutamente irrispettosi di chi stava tranquillamente passeggiando... sono stato allo zallinger a piedi da monte pana e sono state due ore di passeggiata con il costante timore che qualcuno mi centrasse i figli...

però concordo con 4dolomiti che l'alpe, fuori dai periodi più caotici, è un paradiso che fare giri in mtb di un certo tipo... certo, se si cercano discese fantasmagoriche non è il posto giusto...
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ah sicuramente!
Come ho scritto sopra, io ho fatto un paio di varianti su dei trail veramente meritevoli, ma sicuramente non ci sono discesone da fare stile Greg Minnaar! HIHIHI

fla5 ha detto:
Sono passati diversi anni dall'ultima volte che ho fatto l'Alpe in MTB, però non ricordo un granché di trail piuttosto molte stradine e carrarecce tenute in ottimo stato. Invece zona Sellaronda orami ci sono moltissimi trail per girare ovunque senza dover fare troppe stradone bianche.
Hanno realizzato molti trail?
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di realizzati non ne ho visto nemmeno uno.. io ho fatto solo trail naturali!
Ci sono km di strade forestali e anche molti trail (anche magari dei semplici trail di collegamento o scorciatoie tra queste forestali) però tutto roba naturale!

Non pensate a roba da bike park o simili..
forse sbaglio io ad usare il termine "trail" che può essere fuorviante.. diciamo sentieri ecco.. o single track come dicono per le Marathon e GranFondo!
 
Ultima modifica:
In stagione piena i percorsi in mtb bisogna sceglierli con cura, proprio per evitare pedoni ed ebiker non avvezzi.
Lo scorso anno feci più o meno il tuo stesso giro, era una domenica di luglio .... mamma mia che carovane di pedoni e di ebike.:shock:
L'unica soddisfazione fu che essendo uno dei pochi in tutta l'Alpe con la muscolare ricevevo dei gran complimenti dai pedoni HIHIHI

Comunque concordo, l'anello non è per nulla banale (intendo come fatica e dislivello complessivo) e prima o poi ci tornerò fuori stagione.
 
botto ha detto:
In stagione piena i percorsi in mtb bisogna sceglierli con cura, proprio per evitare pedoni ed ebiker non avvezzi.
Lo scorso anno feci più o meno il tuo stesso giro, era una domenica di luglio .... mamma mia che carovane di pedoni e di ebike.:shock:
L'unica soddisfazione fu che essendo uno dei pochi in tutta l'Alpe con la muscolare ricevevo dei gran complimenti dai pedoni HIHIHI

Comunque concordo, l'anello non è per nulla banale (intendo come fatica e dislivello complessivo) e prima o poi ci tornerò fuori stagione.
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si probabilmente anche per un discorso della quota secondo me.. parti già "alto" e pedali sempre in quota!

sarò una pippa io, ma onestamente il giro dell'altro giorno l'avevo sentito.. non da essere cotto ma sicuramente non ero fresco come una rosa..
forse era anche per un discorso di temperature o forse perchè la prima parte fino al rif. Molignon l'ho fatta abbastanza tirata!
 
Salitomania ha detto:
Certamente, è il giro dello Sciliar.. Cosa vuoi sapere? Sappi che c'è divieto per le bici poco dopo il rifugio sul sentiero che sale allo sciliar..
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immaginandolo come percorso vietato, chiedevo se qualcuno lo avesse mai fatto e che sensazioni gli ha dato?

e soprattutto di che difficoltà lo ha trovato ed il periodo migliore per farlo evitando escursionisti a piedi di certo non felici di vedere qualcuno scendere loro addosso

P.S: stavo proprio organizzando una due giorni in zona in bici ed il post sembrava caduto a pennello......il giro dello sciliar non rientra nel programma, ma avendolo trovato in questi giorni di ricerca di documentazione della zona, chiedevo solo informazioni per curiosità
 
Complimenti, hai fatto un bel giro! l'Alpe in bici è una gioia per gli occhi, ma d'agosto c'è davvero da litigare con i passeggiatori

un bellissimo giro (per me principiante e pure elettrico) è Ortisei > Saltria > si passa il rifugio Tirler e su su su fino all'ingresso della Val Duron. Da li giù in picchiata fino a Campitello. Poi si recupera la cabina del col Rodella e si torna in Valgardena. (io ci sono finito per sbaglio, non ho preso la cabina e ho fatto passo Sella per tornare indietro...mai più)
 
saluti75 ha detto:
immaginandolo come percorso vietato, chiedevo se qualcuno lo avesse mai fatto e che sensazioni gli ha dato?

e soprattutto di che difficoltà lo ha trovato ed il periodo migliore per farlo evitando escursionisti a piedi di certo non felici di vedere qualcuno scendere loro addosso

P.S: stavo proprio organizzando una due giorni in zona in bici ed il post sembrava caduto a pennello......il giro dello sciliar non rientra nel programma, ma avendolo trovato in questi giorni di ricerca di documentazione della zona, chiedevo solo informazioni per curiosità
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Allora, io l'ho fatto lo scorso anno a fine settembre in un giorno infrasettimanale: di gente ce n'era ancora in giro parecchia ma non ho avuto grossi problemi di "convivenza". Consapevole del divieto mi sono detto "al limite se trovo tanta gente procedo con la bici al fianco", in realtà su quel tratto non c'era quasi nessuno. Sicuramente il periodo ideale sarebbe ottobre con i rifugi chiusi, ma mi sembra che il tratto del prunenweg nelle gole venga "smontato" dopo la transumanza a valle delle mandrie. La difficoltà come sempre è soggettiva, sia a livello fisico che tecnico comunque è un giro molto impegnativo: la difficoltà maggiore dal punto di vista fisico è sicuramente la salita al rifugio Tires dal passo Duron, mentre in discesa il Prunenweg presenta sezioni molto tecniche: da evitare assolutamente con terreno bagnato perchè le passerelle in legno si trasformano in trappole mortali... A mio parere rimane comunque uno dei giri più belli che si possano fare in zona!
 
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