04/07/2021 incidente sul Rosa - 2 ragazze muoiono assiderate

mariodb

mariodb

Well-known member
sabato bruttissimo incidente sul Rosa

qui una ricostruzione dell'incidente
https://www.montagna.tv/184262/paol...ravvissuto-in-5-minuti-il-meteo-e-peggiorato/

massimo rispetto per le vittime e condoglianze alle famiglie

senza polemiche vorrei capire con voi gli errori commessi

anch'io ero sul Rosa: venerdì sera ho dormito alla Gnifetti poi sabato mattina ho rinunciato a salire a Capanna Regina Margherita causa febbre da vaccino Covid (avevo fatto la 2nda dose Moderna giovedì pomeriggio e ho avuto febbre alta per 2 giorni).

La coppia di miei amici (con guida) sono partiti alle 5.00 am; alle 8.30 erano a Capanna Margherita e alle 11.30 erano di ritorno alla Gnifetti.

Condizioni di nebbia (nessuna visibilità) e vento forte dal Colle del Lys già verso le 7.30 -8.00 am
 
"Il cos'è successo" è abbastanza ovvio e anche ben spiegato dal sopravvissuto.

White out, vento, neve, han perso la strada e sono andati in direzione opposta a dove avrebbero voluto andare.

Quanto sopra succede anche a chi è molto espero, ricordo di racconti di fior fior di apinisti che non riusciavano a trovare la porta del rifugio in cui hanno passato "anni della loro vita".

Quel che mi lascia però basito è il fatto in se, cioè il morire x ipotermia a 4.000 metri con -4 in meno di 10 ore.
Il che però mi lascia il dubbio che fossero anche attrezzati da un punto di vista tecnico, ma che non avessero dietro nulla x coprirsi di specifico (leggesi coperte termiche prima di tutto, guanti, pantavento - ghette, giaccavento, pile, cuffia).

This my 2 cent ovviamente, soprattutto perché tendo a portarmi sempre dietro attrezzatura che agli occhi di tanti può sembrare eccessiva ma essendo passato da esperienze di incidenti in montagna, preferisco avere due kg in più ma appunto non rischiare di dovermi trovare potenzialmente in pericolo.

Quanto sopra non vuole essere una "critica" alle ragazze morto, ne tanto meno al sopravvissuto, solo uno spunto su cui magari concentrarsi per chi vuole intraprendere determinate attività.

Edit: aggiungo che è buona norma avere un gps / orologio che permetta di fare il tracciamento del percorso e che possa essere utilizzato proprio x tornare al punto di partenza in condizioni come quelle descritte.

Però ripeto, quanto sopra sono considerazioni generiche e super partes perché nn ho idea dell'attrezzatura che avessero i tre e per quale motivo l'operatore del soccorso ha dichiarato che erano "ben equipaggiati, forse solo vestiti un po' leggeri..."
 
da un servizio in cui parlava uno dei soccorritori, è stato detto che la temperatura era si di -4, ma percepita a causa del vento gelido era di -15, inoltre le ragazze erano ben equipaggiate per un'escursione con meteo buono, ma totalmente prive di materiale finalizzato ad affrontare un'evenienza come quella che si sono trovate ad affrontare....
 
Il Talebano ha detto:
Quel che mi lascia però basito è il fatto in se, cioè il morire x ipotermia a 4.000 metri con -4 in meno di 10 ore.
Il che però mi lascia il dubbio che fossero anche attrezzati da un punto di vista tecnico, ma che non avessero dietro nulla x coprirsi di specifico (leggesi coperte termiche prima di tutto, guanti, pantavento - ghette, giaccavento, pile, cuffia).
.....

Edit: aggiungo che è buona norma avere un gps / orologio che permetta di fare il tracciamento del percorso e che possa essere utilizzato proprio x tornare al punto di partenza in condizioni come quelle descritte.
..."
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concordo con te

anche considerando l'effetto windchill (quindi temp percepita -15 C) mi sembra difficile non resistere 8 h (di giorno) in 3 persone non ferite (ci si riesce a scaldare vicendevolmente e soprattutto a farsi coraggio e continuare a muoversi ecc. ecc.)
F0rse mancava un piumino o un buon guscio

Riguardo al GPS: la funzione trackback di molti orologi in questi casi ti salva la vita (o almeno ti aiuta a salvarla....)
 
mariodb ha detto:
concordo con te

anche considerando l'effetto windchill (quindi temp percepita -15 C) mi sembra difficile non resistere 8 h (di giorno) in 3 persone non ferite (ci si riesce a scaldare videndevolmente e soprattutto a farsi coraggio e continuare a muoversi ecc. ecc.)
Forse mancava un piumino o un buon guscio

Riguardo al GPS: la funzione trackback di molti orologi in questi casi ti salva la vita (o almeno ti aiuta a salvarla....)
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stavo per scrivere proprio sta cosa

boh ormai due persone su tre hanno almeno uno smartwatch, e la funzione back to start ce l'hanno tutti...
 

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cocojambo ha detto:
stavo per scrivere proprio sta cosa

boh ormai due persone su tre hanno almeno uno smartwatch, e la funzione back to start ce l'hanno tutti...
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io ho uno smartwatch.....non so se ce l'ho....ma un commercialissimo samsung...intendi un orologio serio come GARMIN o SUUNTO?
 
Chicco#32 ha detto:
io ho uno smartwatch.....non so se ce l'ho....ma un commercialissimo samsung...intendi un orologio serio come GARMIN o SUUNTO?
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se hai un orologio con gps, dò per scontato che uno smartwatch abbia il gps, puoi registrare una traccia ed hai sicuramente anche la possibilità per seguirla al contrario
poi ovviamente dipende se dove ti trovi la traccia è stata registrata bene

quello che una volta facevi con altimetro, bussola ed eventualmente cartina, ora lo fai tranquillamente con un dispositivo di tracciamento gps, purtroppo ci siamo abituati un po' troppo bene con la tecnologia
 
cocojambo ha detto:
se hai un orologio con gps, dò per scontato che uno smartwatch abbia il gps, puoi registrare una traccia ed hai sicuramente anche la possibilità per seguirla al contrario
poi ovviamente dipende se dove ti trovi la traccia è stata registrata bene

quello che una volta facevi con altimetro, bussola ed eventualmente cartina, ora lo fai tranquillamente con un dispositivo di tracciamento gps, purtroppo ci siamo abituati un po' troppo bene con la tecnologia
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con cartina, altimetro e bussola sabato non ci facevi nulla. Si vedevano a malapena i propri piedi

il GPS invece funzionava bene
 
Ho letto e sentito che abbiano raggiunto la vetta nel pomeriggio. Ora non so sinceramente a che ora siano partiti, ma al di là delle previsioni meteo che possano anche essere super buone per poi magari rivelarsi sbagliate oppure peggiorare di colpo nel pomeriggio come spesso succede,
Di solito è buona regola partire prestissimo, anche di notte, per essere in vetta alle 8 e per mezzogiorno essere già a valle o in rifugio.
Sicuramente hanno sbagliato anche i tempi.
 
dispiace molto per le ragazze, ma come qualcuno ha già scritto evidentemente non erano attrezzate con abbigliamento adeguato.
 
Certo fa parecchio specie leggere di morti assiderati nel mese di luglio. Ma sappiamo che in montagna può succedere e purtroppo non è neanche la prima volta.
Cercando di analizzare i fatti, perdersi con certe condizioni in ghiacciaio può succedere a chiunque. Un po' più di esperienza avrebbe aiutato a gestire meglio le ore e le fasi successive forse, ma è difficile giudicare senza conoscere i fatti e le persone...
Per quanto riguarda i tempi, secondo me al giorno d'oggi è difficile dirlo. Potrebbe essere stata gente da 1000mt all'ora, nel qual caso non aveva necessità di partire all'alba...per dire..
Certo perdere due ragazze così giovani per una cosa del genere fa davvero male.
 
Crespeina ha detto:
Ho letto e sentito che abbiano raggiunto la vetta nel pomeriggio. Ora non so sinceramente a che ora siano partiti, ma al di là delle previsioni meteo che possano anche essere super buone per poi magari rivelarsi sbagliate oppure peggiorare di colpo nel pomeriggio come spesso succede,
Di solito è buona regola partire prestissimo, anche di notte, per essere in vetta alle 8 e per mezzogiorno essere già a valle o in rifugio.
Sicuramente hanno sbagliato anche i tempi.
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Quello che nn mi è chiaro è da dove siano partiti...

1) Partiti dal Mantova / Gnifetti, se ti cucca il brutto tempo hai il bivacco del Cristo delle Vette abb vicino
2) Se parti dal Bivacco al Cristo delle Vette non capisco come fai a sbagliar strada e salire alla vincent invece di scendere

Quanto sopra considerando che non si è sul Bianco o su altre punte del Rosa che richiedono ore e ore di salita, ma siamo in zona che distano fra loro qualche ora (Cristo delle Vette - Piramide Vincent ; Gnifetti - Cristo delle Vette)

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marcolski ha detto:
Le guide del cervino avevano annullato le gite per questo week già mercoledì
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Per l'appunto...

Nel senso, per me ci sono stati tanti errori.
1) errata valutazione del meteo
2) ritardo nel pianificare la salita visto che al mattino il tempo ha retto
3) errato materiale (mancanza di capi adeguati in ogni caso perché quando si va a certe quote ci si porta TUTTO o non si va)
4) assenza di un gps con funzione back home / back to start che ad oggi ha il più basic degli Suunto Traverse tanto x fare un'esempio.
5) se non si conosce un posto e non si è debitamente preparati, esistono sempre le GA...
 
se la visibilità è pari allo zero causa bufera/nebbia e non hai nessun punto di riferimento perchè tutto è coperto dalla neve....puoi avere anche un rifugio a 50 metri ma rischi di non arrivarci.
l'unico aiuto come si diceva prima è avere un dispositivo GPS e tornare sui propri passi..
e senza arrivare ai gps da 500/600 euro è sufficiente anche un garmin etrex 10 da 89 euro...
 
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