Direttissima e canale Bissolati al Gran Sasso - 25 aprile 2021

fla5

(Super) Skifoso!
Dopo mesi di astinenza finalmente si torna in Abruzzo con sua maestà il Gran Sasso, ormai la neve è consolidata e i canali sembrano in condizione. Obbiettivo la vetta più alta dell'appennino: il Corno Grande - 2912 m

Si parte già da Campo Imperatore grazie alla funivia che è aperta per trasporto pubblico, saliamo alle 8 e 30 (giro lungo e caldo che avanza) e lo spettacolo che si apre vale già da solo l'alzataccia.


Versanti a sud già con poca neve, qui si può salire passando per la sella del monte Aquila o per il rifugio Duca degli Abruzzi (in foto), la prima è sempre un incognita per le cornici quindi decidiamo di passare per il Duca. Si pella volendo quasi fin sotto, noi a metà abbiamo messo i ramponi e siamo saliti per il sentiero estivo più comodo.
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Neve ancora molta, specialmente laddove ha lavorato il vento
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Salendo si apre già uno spettacolo verso il monte Scindarella (dx) e il Prena+Camicia a sx.
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Arrivati su si apre la vista sul Corno Grande, obbiettivo della giornata. Per raggiungerlo si percorre la cresta fino alla Sella del Monte Aquila
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Uno sguardo alla Direttissima (via di salita) e al canale Bissolati (discesa)
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Pizzo d'Intermesoli
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Il rifugio Duca degli Abruzzi ed il Monte Portella
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Verso Campo Pericoli una serie di pendii veramente invitanti con, apparentemente, zero tracce :shock:
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Come dicevo fino alla sella del Monte Aquila si va di ramponi, dopodiché volendo si può pellare fin sotto al "Sassone" ma noi abbiamo proseguito con ramponi. Arrivati all'incirca al Sassone via i bastoncini e fuori le piccozze (consigliate 2 per la Direttissima).
Partenza diciamo dolce ma con una buona dose di stanchezza già accumulata.
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Salita con poche foto, massima concentrazione sulla pendenza (che nel canale finale raggiunge i 45° circa) e sui possibili sassi che potrebbero cadere.
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Un momento di pausa con sfondo su Sirente (le montagne innevate sulla sx) e il gruppo del Velino.
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Qui inizia il pezzo più ostico (dietro le rocce) la pendenza aumenta e il canalino si restringe, di conseguenza anche la neve prende meno sole ed è più dura
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Ultimo tratto più defaticante, panorama pazzesco. Personalmente ho impiegato qualche minuto per riprendermi prima di apprezzarlo a pieno HIHIHI
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Uno sguardo al Calderone l'ex(?) ghiacciaio del Gran Sasso. In molti che sono saliti hanno fatto la traversata verso Prati di Tivo nel teramano, scendendo proprio per questo pendio a nord.
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Verso i Monti della Laga e in fondo i Sibillini con il Vettore. Sulla sinistra il lago di Campotosto.
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Verso il mare Adriatico :shock:
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La Direttissima e sullo sfondo gli impianti di Campo Imperatore
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Sempre Pizzo d'Intermesoli e sullo sfondo il Terminillo (sx) e i monti della Laga (dx)
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Arriviamo quindi alla discesa nel canale Bissolati. L'attacco si presenta largo e senza grosse difficolta, neve che sembrava ottima.
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La neve invece si è presentata più difficile del previsto con qualche ramponata di troppo e a tratti non aveva mollato molto. Comunque con attenzione ma si sciava bene.
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Questo il passaggio più tecnico del canale, a occhio 2 metri o poco più di larghezza
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Si alterna poi un tratto più largo
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Qualcuno non se l'è sentita ed è sceso a piedi :shock:
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Arrivati all'uscita si può tagliare direttamente ed arrivare alla Sella del Monte Aquila per rientrare. I pendii però erano troppo invitanti e siamo scesi verso Campo Pericoli.
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Neve che ha mollato ma incredibilmente divertente da sciare. Affollamento incredibile :TTTT
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Ancora uno sguardo sull'uscita del canale Bissolati (il più largo) sulla destra il canale Tempio, più stretto e tecnico
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Dopo una ripellata fino alla sella ci aspetta ancora qualche curva per poi tagliare verso gli impianti di Campo Imperatore
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Raggiungiamo la strada all'ultimo tornante e quindi si risale fino alla funivia. Sulla strada direi 1 metro e più di neve compattata dai battipista.
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E finalmente degna chiusura di giornata in pieno stile abruzzese!!
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In conclusione un giro con il miglior panorama d'Abruzzo e forse di tutto il centro Italia, salita e discesa molto tecnica, soddisfazione al 100%
In totale credo siamo sui 1100-1200 metri di dislivello a salire di cui almeno 850 m da ramponare.
 
Ultima modifica:
Stai alzando il livello e non di poco! :CC
Quest'estate mi accompagni a scoprire questo "Sassolungo/Latemar" degli Appennini* :D Bellissima la foto vista mare Adriatico, in fondo potrebbe esserci Teramo?

* soprattutto per la cucina, l'ultima foto mi ha fatto venir fame!

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Per il discorso discesa, anche se quest’anno non è il massimo visto che prende di più dall’Adriatico, ti tocca andare a fare il Camicia poi se proprio vorrai esagerare il Prena versante nord ma lì serve qualcuno che viene a prendere sul lato teramano.
Grande Fla ;)
 
Complimenti !!! Paesaggi stupendi e salita/discesa mozzafiato. Incredibili le distese di Campo Pericoli......ormai ne faccio un mio mantra, per me C.I. dovrebbe estendersi li invece che verso Paganica/M. Cristo ........in questo periodo si scierebbe ancora alla grande mentre giù ormai ci sono le margherite
 
Grande Fla!!!!!
Certo quando parli di affollamento... il 25 aprile, prima ancora che le regioni cambiassero colore... ma quale affollamento ti aspettavi???
HIHIHI
 
Alla funivia delle 8 e delle 8 e 30 c'era una discreta affluenza, diciamo metà alpinisti metà scialpinisti. In vetta un momento di "assembramento" dato lo spazio esiguo, dopodiché 90% di quelli con gli sci hanno fatto la traversata, nel canale abbiamo trovato una sola persona (che scendeva a piedi e sci sullo zaino) e per il resto del giro zero assoluto.

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Stai alzando il livello e non di poco! :CC
Quest'estate mi accompagni a scoprire questo "Sassolungo/Latemar" degli Appennini* :D Bellissima la foto vista mare Adriatico, in fondo potrebbe esserci Teramo?

* soprattutto per la cucina, l'ultima foto mi ha fatto venir fame!

Sì Teramo dovrebbe essere questa

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fla...ma per traversata intendi che scendono verso prati di Tivo? quindi qualcuno li ha portati alla funivia...corretto?
 
Si esatto si scende verso la Madonnina e poi sotto al telemix fino a valle. Normalmente ci si organizza con doppia auto o noleggio pulmino che riporta a Fonte Cerreto (almeno in estate in mtb si fa così).
 
Si esatto si scende verso la Madonnina e poi sotto al telemix fino a valle. Normalmente ci si organizza con doppia auto o noleggio pulmino che riporta a Fonte Cerreto (almeno in estate in mtb si fa così).

spettacolo....certo, ci fosse il modo di collegare i due versanti, sarebbe fantastico..... ma è pura utopia....
 
Fla, due domande:

1) dall'osservatorio alla sella del monte aquila, quanto ci vuole più o meno? io in invernale non sono mai salito

2) oltre a ramponi e piccozze (una credo sia meglio averla anche se non salgo alla direttissima), è obbligatorio l'ARTVA?

Grazie
 
Tre anni fa (sembra una altra epoca) avevamo fatto una calata dal Nord in Majella e Gran Sasso, da prati di Tivo con traversata nel vallone delle Cornacchie. Il Bissolati lo avevamo adocchiato ma non c´era tempo.
Devo dire che questo incredibile gruppo dolomitico con spazi enormi da un lato, e vista sul mare e le dolci colline dall´altro mi ha entusiasmato.
Tali contrasti nelle Alpi non sono immaginabili.
Spero di tornarci.
 
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