Mai fatto tanto D+ come quest'anno, diciamo il triplo di una buona stagione perchè mi piace alternare con lo sci in pista, che è dove si impara. Quando la gamba gira però è un piacere anche salire.
Mio figlio ha iniziato a lavorare, dopo aver deciso che studiare non era per lui, e tra zone rosse e sabati impegnati ha accumulato nella stagione quello che io faccio in un paio di settimane, ma ha espresso il desiderio di sciare un canale. Bon, gli faccio prendere lunedì di ferie e si va, dormendo a casa di un amico in zona Arabba.
Svegliarsi al mattino con una spruzzatina di farina 00 leggerissima mette di buon umore. Arriviamo al passo incrociando per strada forse due anime e poi per tutto il giorno rimarremo soli, una preziosa rarità; ecco il pargolo che faticosamente sale, l'amico che ci ha ospitato è in Marmolada, ma la luce da lui è peggio che da noi:
ecco la nostra prima meta:
che raggiungiamo nonostante il meteo non sappia che siamo a fine Aprile:
Dal rifugio all'imbocco del canale teniamo gli sci in spalla e superiamo una specie di cornice creata dal vento , che impegna mio figlio:
Dopo qualche disagio (diavoli da piangere per lui) arriviamo all'imbocco del canale:
Che parte sui 35°, il che permette di saggiare la neve e scaldare la gamba in attesa delle pendenze più sostenute che troveremo sotto:
La neve fresca impalpabile non ha nascosto tutte le tracce, si sente il fondo sotto, che anche se duro ha un buon grip e curva dopo curva arriviamo al salto ghiacciato, le tracce precedenti ci guidano alla sosta da dove calo mio figlio e poi scendo io:
Una volta superato l'ostacolo ci si rilassa (si fa per dire):
fino all'uscita in val Lasies che risaliremo per tornare al passo:
E finalmente arrivati inizia la discesa finale, in un ambiente magico che di fine Aprile ha veramente poco:
Mai visto anima viva, meteo variabile con qualche sprazzo di sole ma mai nebbioso, canale con calata portato a casa, figlio superstanco ma contento, direi che fare il papà è una fatica meravigliosa.
Mio figlio ha iniziato a lavorare, dopo aver deciso che studiare non era per lui, e tra zone rosse e sabati impegnati ha accumulato nella stagione quello che io faccio in un paio di settimane, ma ha espresso il desiderio di sciare un canale. Bon, gli faccio prendere lunedì di ferie e si va, dormendo a casa di un amico in zona Arabba.
Svegliarsi al mattino con una spruzzatina di farina 00 leggerissima mette di buon umore. Arriviamo al passo incrociando per strada forse due anime e poi per tutto il giorno rimarremo soli, una preziosa rarità; ecco il pargolo che faticosamente sale, l'amico che ci ha ospitato è in Marmolada, ma la luce da lui è peggio che da noi:
ecco la nostra prima meta:
che raggiungiamo nonostante il meteo non sappia che siamo a fine Aprile:
Dal rifugio all'imbocco del canale teniamo gli sci in spalla e superiamo una specie di cornice creata dal vento , che impegna mio figlio:
Dopo qualche disagio (diavoli da piangere per lui) arriviamo all'imbocco del canale:
Che parte sui 35°, il che permette di saggiare la neve e scaldare la gamba in attesa delle pendenze più sostenute che troveremo sotto:
La neve fresca impalpabile non ha nascosto tutte le tracce, si sente il fondo sotto, che anche se duro ha un buon grip e curva dopo curva arriviamo al salto ghiacciato, le tracce precedenti ci guidano alla sosta da dove calo mio figlio e poi scendo io:
Una volta superato l'ostacolo ci si rilassa (si fa per dire):
fino all'uscita in val Lasies che risaliremo per tornare al passo:
E finalmente arrivati inizia la discesa finale, in un ambiente magico che di fine Aprile ha veramente poco:
Mai visto anima viva, meteo variabile con qualche sprazzo di sole ma mai nebbioso, canale con calata portato a casa, figlio superstanco ma contento, direi che fare il papà è una fatica meravigliosa.