gattolento
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Lo sci turistico è stato annientato dalle misure anti Covid. Ma perchè?
Secondo la ratio dei provvedimenti, le azioni e i luoghi a rischio dovevano essere i luoghi chiusi in cui si radunano molte persone e a maggior ragione se fanno attività fisica o se parlano: quindi si può capire (purtroppo) la chiusura preventiva di Palestre Piscine Discoteche Cinema e Teatri Fiere e Mercato al coperto Ristoranti e Bar... ma lo sci?
Lo sci come attività turistica differisce poco dalle altre: vi sono Alberghi e Ristoranti che seguono le stesse regole della loro categoria, poi? Gli impianti di risalita: solo le cabinovie con alta capienza concentrano le persone, ma esse rappresentano solo il 10% delle risalite e ogni salita non dura piu di 5-7 minuti, inoltre potevano essere contingente le persone, la maggior parte sono seggiovie che come gli skilift non presentano problemi, visto che si possono mettere una persona o gruppo familiare alla volta sulle multiposto, vi sono le piccole cabinovie chiuse (ovovie) ma anche in quel caso possono essere messe 1 persona o gruppo per volta e dare una spruzzata di disinfettante all'inizio della discesa di ogni cabina. Va bene: si allungheranno le file, ma per le file ci sono sitemi di distanziamento, tra l'altro le file con gli sci bastava far mettere gli sciatori in fila indiana (gli sci stessi fanno da distanziatori). In Svizzera lo hanno fatto e non ci sono stati aumenti di contagi rispetto a quanto accade nelle case o nei luoghi di lavoro.
E allora perchè si sono accaniti contro lo sci in Europa e soprattutto in Italia?
Non si può certo pensare che ce l'avessero con gli operatori del settore, non ce ne sarebbe ragione, e poi perche avercela con i turisti consumatori? forse il turismo va colpito? Per quale motivo? O forse lo sci è ritenuto dall'ideologia dominante, una attività disprezzabile? Qual è questa ideologia?
Secondo la ratio dei provvedimenti, le azioni e i luoghi a rischio dovevano essere i luoghi chiusi in cui si radunano molte persone e a maggior ragione se fanno attività fisica o se parlano: quindi si può capire (purtroppo) la chiusura preventiva di Palestre Piscine Discoteche Cinema e Teatri Fiere e Mercato al coperto Ristoranti e Bar... ma lo sci?
Lo sci come attività turistica differisce poco dalle altre: vi sono Alberghi e Ristoranti che seguono le stesse regole della loro categoria, poi? Gli impianti di risalita: solo le cabinovie con alta capienza concentrano le persone, ma esse rappresentano solo il 10% delle risalite e ogni salita non dura piu di 5-7 minuti, inoltre potevano essere contingente le persone, la maggior parte sono seggiovie che come gli skilift non presentano problemi, visto che si possono mettere una persona o gruppo familiare alla volta sulle multiposto, vi sono le piccole cabinovie chiuse (ovovie) ma anche in quel caso possono essere messe 1 persona o gruppo per volta e dare una spruzzata di disinfettante all'inizio della discesa di ogni cabina. Va bene: si allungheranno le file, ma per le file ci sono sitemi di distanziamento, tra l'altro le file con gli sci bastava far mettere gli sciatori in fila indiana (gli sci stessi fanno da distanziatori). In Svizzera lo hanno fatto e non ci sono stati aumenti di contagi rispetto a quanto accade nelle case o nei luoghi di lavoro.
E allora perchè si sono accaniti contro lo sci in Europa e soprattutto in Italia?
Non si può certo pensare che ce l'avessero con gli operatori del settore, non ce ne sarebbe ragione, e poi perche avercela con i turisti consumatori? forse il turismo va colpito? Per quale motivo? O forse lo sci è ritenuto dall'ideologia dominante, una attività disprezzabile? Qual è questa ideologia?