Così lontano, così vicino (Vigolana, 17 aprile 2021)

rbodini

Well-known member
Viste le condizioni di innevamento e il perdurare della zona arancione, questo è l’anno ideale per esplorare le montagne di casa. E abitando a Trento ci sono tre montagne che superano di poco i 2000 metri ma che non si possono ignorare, perché da una parte o dall’altra te le ritrovi sempre lì quando alzi lo sguardo: il Bondone, la Paganella e la Vigolana. In questo inverno di mobilità limitata le prime due le ho frequentate parecchio, anche perché la presenza delle piste da sci facilita molto l’accessibilità anche quando si va da soli e con poco tempo a disposizione come faccio io la maggior parte delle volte. La Vigolana invece mi mancava, anche se è una montagna che mi ha sempre affascinato, con quel suo aspetto dolomitico e quel versante nord sempre innevato che sta li a ricordarti che si può ancora sciare anche quando la gente in città gira in maniche corte. Ammetto che il fatto di non averci mai messo gli sci un po’ mi pesava…

Sabato grazie a Giacomo (Yakopuz qui sul forum) ho avuto modo di rimediare. Bellissima gita con terreno per tutti i gusti e neve incredibile considerato il periodo e la quota.

Si parte da 1000 metri circa e a pochi minuti dalla macchina possiamo già mettere gli sci ai piedi.

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Ci aspettano poco più di 1100 metri di dislivello abbastanza diretti. Si sale con davanti la cima Vigolana, che ci attende dall’alto (si fa per dire) dei suoi 2.150 m di quota:

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E alle spalle la Valsugana con il lago di Caldonazzo e dietro il Lagorai:

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Man mano che si sale l’ambiente si fa più severo e affascinante. Non bisogna lasciarsi trarre in inganno dalle quote modeste. Si capisce subito che si tratta di una montagna di tutto rispetto, da non sottovalutare. Tanto che a un certo punto arrivati a un tratto che non ci convinceva siamo stati li li per tornare indietro…

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Le pendenze sostenute e alcuni passaggi in canalini stretti costringono a un paio di cambi di assetto. Alla fine quasi tutta la seconda parte della salita si fa con gli sci sullo zaino, con qualche breve intermezzo in cui conviene rimettere gli sci. Obbligatorio portare piccozza e ramponi, anche se alla fine grazie all'ottima neve i ramponi oggi non li useremo.

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A quota 2000 circa si arriva alla sella, da cui si gode già di un panorama di tutto rispetto.

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Resta ancora un ultimo tratto abbastanza verticale e si arriva in cima.

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E qui si ha davvero una vista stupenda, che spazia a 360 gradi sulle montagne tutto intorno, con in più viste sulla val d’Adige e la Valsugana.

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Per non parlare della Vigolana stessa, che ha degli scorci stupendi.

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Notare il bivacco della Madonnina, aggrappato alla montagna, che dev’essere un posto incredibile per passare una notte in quota.

Finito di ammirare il panorama è ora di cominciare a divertirsi per davvero. Dopo le prime curve per scendere dalla vetta su pendii esposti a sud con neve più dura ma perfettamente sciabile, si comincia la discesa lungo l’itinerario di salita, con neve stupenda che resta polverosa fino quasi all’arrivo.

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Si parte su pendenze più sostenute nella parte iniziale (i primi 400 metri circa), per poi lasciarsi andare a una splendida sciata “vista lago” per il resto della discesa.




Da veri irriducibili sfruttiamo ogni centimetro quadrato di neve a disposizione, e arriviamo a toglierci gli sci a due minuti a piedi dalla macchina.

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Sulla strada del ritorno diamo un'ultima occhiata alla Vigolana.

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D’ora in poi, quando dalla città alzo lo sguardo e la vedo lassù, la sentirò un po’ più vicina.


P.S.: Un grande grazie a Yakopuz, che a differenza mia conosce i posti e ha fatto da guida, oltre ad aver scattato le foto migliori di questo report.
 
Bellissimo!!
La Vigolana è il gruppo che si vede a est di Trento giusto?

Mi ha sempre affascinato ogni volta che transitavo sulla A22!
 
E grazie Riccardo per il report e a Skiforum! Ci voleva Skiforum per farci conoscere. Abitiamo a 200 m a piedi l´uno dall´altro.

Sabato era davvero un "Big Day" e questo periodo di limitata possibilità ma ottimo innevamento ci ha fatto conoscere nei dettagli le montagne che hai sempre vicino a casa ma spesso ignori per via di mete piu prestigiose, ma in realtà sono molto belle e volendo tecniche.
 
Gran bel report e gran bella gita! Dall ansimare del video si capisce che la gita sicuramente è impegnativa, ma di soddisfazione [emoji2]
Poi farla a fine stagione con questa neve...top!
 
Bellissimo!!
La Vigolana è il gruppo che si vede a est di Trento giusto?

Mi ha sempre affascinato ogni volta che transitavo sulla A22!

Scusa, mi sono poi dimenticato di risponderti. Si, la Vigolana è la montagna che sta a sud-est di Trento, praticamente dalla parte opposta della città rispetto al Bondone. Qui due foto dell'altra sera, una dal castello del Buon Consiglio e una dal ponte San Giorgio, vicino al casello di Trento centro, mentre facevo il giro di recupero delle figlie dalle varie attività dopo scuola.


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Che spettacolo!
Io ogni mattina d'inverno, uscendo di casa, vedo quei canali e mi dico sempre "un giorno o l'altro ci vado... Prima o poi gli sci ce li metto, là!"
Ma poi penso sempre che siano troppo per me.... Ma ogni mattina d'inverno, sotto sotto mi prometto di darmi più da fare...
Chissà quando riuscirò anche io a guardarla con occhi nuovi! :) :)
Complimenti!!!
 
Scusa, mi sono poi dimenticato di risponderti. Si, la Vigolana è la montagna che sta a sud-est di Trento, praticamente dalla parte opposta della città rispetto al Bondone. Qui due foto dell'altra sera, una dal castello del Buon Consiglio e una dal ponte San Giorgio, vicino al casello di Trento centro, mentre facevo il giro di recupero delle figlie dalle varie attività dopo scuola.


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il valore che ha sciare queste linee "di casa" secondo me spesso trascende ogni considerazione su difficoltà/blasone/curriculum. E' un bagaglio di emozioni che ti porti appresso a lungo.

o almeno per me è così

averle viste dalla città mi ha fatto apprezzare ancora di più il report
 
la Vigolano io la vedo anche tutte le mattine da casa mia, naturalmente il tempo non deve essere nuvoloso, grazie del bel report
 
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