Sono uscite le regole per l'ingresso in croazia ed in altri paesi europei per l'estate
Le regole valgono per gli ingressi da tutti i paesi fuori dall'area verde di rischio (attualmente in area verde non c'è pressoché nessuno) e salvo che poi non arrivi in tempo utile un passaporto verde europeo
Per quanto concerne specificatamente la croazia sarà possibile entrare senza alcun test per le due seguenti categorie
1) vaccinati con somministrazione della seconda dose (o della prima dose in caso di vaccini monodose) almeno 14 giorni prima dell'ingresso
2) già ammalati e guariti di covid con 2 opzioni
a) mostrando un certificato medico che si è superata la malattia (il certificato medico cioè che accerta che la persona è stata prima positiva al covid e poi si è negativizzata)
b) oppure in alternativa al certificato si potrà mostrare il risultato positivo del tampone PCR o antigenico rapido effettuato nel periodo che va da 180 a 11 giorni prima dell'ingresso (ovviamente presumo allegando anche il successivo tampone negativo di guarigione)
Non serve quindi un test sierologico
Coloro che non rientrano nelle precedenti due categorie (non sono stati né vaccinati, nè hanno già contratto il covid e ne sono guariti) potranno entrare mostrando un tampone PCR o un antigenico rapido effettuato a non oltre 48 ore dalla partenza e che sarà valido fino a 10 giorni dall'ingresso,chi dovesse soggiornare per un periodo di tempo più lungo dovrà ripeterlo in croazia o sottoporsi a 10 giorni di isolamento
Sarà possibile l'ingresso anche a coloro che siano sprovvisti di tutto se presso il punto di approdo sia possibile effettuare il test PCR o antigenico a proprie spese, rimanendo però in isolamento fino alla notifica del risultato
Qualora presso il punto di approdo il test non sia disponibile il viaggiatore dovrà rimanere isolato per 10 giorni
La mia perplessità se non arriva un passaporto europeo free covid è che il medico di base redige un certificato di guarigione in italiano che va compreso alla frontiera ( i certificati dei tamponi invece molti laboratori privati danno la possibilità di averli in lingua inglese con un piccolo sovrapprezzo)
Le regole valgono per gli ingressi da tutti i paesi fuori dall'area verde di rischio (attualmente in area verde non c'è pressoché nessuno) e salvo che poi non arrivi in tempo utile un passaporto verde europeo
Per quanto concerne specificatamente la croazia sarà possibile entrare senza alcun test per le due seguenti categorie
1) vaccinati con somministrazione della seconda dose (o della prima dose in caso di vaccini monodose) almeno 14 giorni prima dell'ingresso
2) già ammalati e guariti di covid con 2 opzioni
a) mostrando un certificato medico che si è superata la malattia (il certificato medico cioè che accerta che la persona è stata prima positiva al covid e poi si è negativizzata)
b) oppure in alternativa al certificato si potrà mostrare il risultato positivo del tampone PCR o antigenico rapido effettuato nel periodo che va da 180 a 11 giorni prima dell'ingresso (ovviamente presumo allegando anche il successivo tampone negativo di guarigione)
Non serve quindi un test sierologico
Coloro che non rientrano nelle precedenti due categorie (non sono stati né vaccinati, nè hanno già contratto il covid e ne sono guariti) potranno entrare mostrando un tampone PCR o un antigenico rapido effettuato a non oltre 48 ore dalla partenza e che sarà valido fino a 10 giorni dall'ingresso,chi dovesse soggiornare per un periodo di tempo più lungo dovrà ripeterlo in croazia o sottoporsi a 10 giorni di isolamento
Sarà possibile l'ingresso anche a coloro che siano sprovvisti di tutto se presso il punto di approdo sia possibile effettuare il test PCR o antigenico a proprie spese, rimanendo però in isolamento fino alla notifica del risultato
Qualora presso il punto di approdo il test non sia disponibile il viaggiatore dovrà rimanere isolato per 10 giorni
La mia perplessità se non arriva un passaporto europeo free covid è che il medico di base redige un certificato di guarigione in italiano che va compreso alla frontiera ( i certificati dei tamponi invece molti laboratori privati danno la possibilità di averli in lingua inglese con un piccolo sovrapprezzo)