Ciao a tutti,
dopo molto tempo torno a pubblicare un reportage, purtroppo l`unico di questo inverno molto difficile per noi amannti dello sci - e non solo.
Vivo in Lussemburgo ed ho avuto la fortuna di avere una finestra di opportunitÃ* una volta terminate le vacanze di carnevale di gran parte d`Europa e al contempo non essere soggetto a restrizioni da parte svizzera. Appena in tempo, dato che i residenti del GDL sono di nuovo messi in quarantena nella Confederazione a partire da lunedì 8 marzo.
Decido di recarmi in due localitÃ* relativamente vicine e che immaginavo non sarebbero state tra le più gettonate, calcolo rivelatosi esatto. Sia Melchsee-Frutt che Engelberg si trovano una mezzora a sud di Lucerna, nel cuore geografico della Svizzera.
Ho trovato dei giorni di tempo splendido, con temperature alte in valle ma in quota sempre intorno allo 0, con un sole davvero piacevole. Melchsee-Frutt non è molto grande, ma offre comunque un ambiente in quota davvero bello ed un dislivello sul versante di arrivo di oltre 1000 metri sci ai piedi, non male.
Engelberg-Titlis ha invece due aree principali collegate tra loro, da una parte quella del Titlis dove si scia da 3000 a 1800 metri, ed un`altra - Jochpass - che permette di sciare dai 2500 ai 1000 metri del rientro in paese.
Piste larghe come autostrade, possiblitÃ* di divertirsi, e servizi di buon livello.
Capitolo COVID - previsto uso di mascherine o scaldacollo con filtro a coprire naso e bocca in tutti impianti, anche seggiovie scoperte. In generale osservate da tutti, ma con maggiore affluenza ad esempio in cabinovie o funivie mi rendo conto che le cose sarebbero state diverse. In paese i negozi non essenziali avevano appena riaperto dopo alcune settimane, mentre tutta la ristorazione resta solo a portar via - tranne negli hotel dove gli ospiti possono essere accolti nel ristorante. Sulle piste i rifugi si sono attrezzati con postazioni per consegnare all`esterno della struttura e non sono previsti nemmeno tavoli e panche. Pranzo al sacco e sulla neve insomma, ma visto il meteo nessuno sembrava lamentarsene.
Che dire...spero di avervi dato uno spunto di viaggio, e di rivederci il prossimo inverno sulle nostre piste
Vista da cima seggiovia Erzegg
Risalendo la Erzegg, che folla!
Pista servita da ancora Balmeregg, la seconda meta dell impianto molto ripido
Pista nera che dal Bonistock inizia la discesa a valle, molto bella
Seggiovia Bonistock
Vista del pianoro dalla terrazza del Bonistock
Engelberg, ad arrivo al Truebsee
Pista da Jochstock a Jochpass
Il rifugio allo Jochpass
Impianto e pista da Alpstubli
Sempre da Alpstubli, la vista verso il massiccio del Titlis, si possono vedere bene anche le piste
Risalendo tra Trubsee e Stand, piste davvero belle ed in ottime condizioni ancora alle 14
In cima al Titlis, da dove partono alcune piste e si possono fare delle piccole escursioni...
...tipo la grotta nel ghiaccio, dove non ci si deve porre il problema di cadere dato che cio avviene in ogni caso
Il panorama dalla cima
Engelberg visto dalla pista di rientro, che parte da Alpstubli. Un tracciato peraltro lungo ed anche interessante da percorrere, non si tratta esclusivamente del classico stradellone di rientro
dopo molto tempo torno a pubblicare un reportage, purtroppo l`unico di questo inverno molto difficile per noi amannti dello sci - e non solo.
Vivo in Lussemburgo ed ho avuto la fortuna di avere una finestra di opportunitÃ* una volta terminate le vacanze di carnevale di gran parte d`Europa e al contempo non essere soggetto a restrizioni da parte svizzera. Appena in tempo, dato che i residenti del GDL sono di nuovo messi in quarantena nella Confederazione a partire da lunedì 8 marzo.
Decido di recarmi in due localitÃ* relativamente vicine e che immaginavo non sarebbero state tra le più gettonate, calcolo rivelatosi esatto. Sia Melchsee-Frutt che Engelberg si trovano una mezzora a sud di Lucerna, nel cuore geografico della Svizzera.
Ho trovato dei giorni di tempo splendido, con temperature alte in valle ma in quota sempre intorno allo 0, con un sole davvero piacevole. Melchsee-Frutt non è molto grande, ma offre comunque un ambiente in quota davvero bello ed un dislivello sul versante di arrivo di oltre 1000 metri sci ai piedi, non male.
Engelberg-Titlis ha invece due aree principali collegate tra loro, da una parte quella del Titlis dove si scia da 3000 a 1800 metri, ed un`altra - Jochpass - che permette di sciare dai 2500 ai 1000 metri del rientro in paese.
Piste larghe come autostrade, possiblitÃ* di divertirsi, e servizi di buon livello.
Capitolo COVID - previsto uso di mascherine o scaldacollo con filtro a coprire naso e bocca in tutti impianti, anche seggiovie scoperte. In generale osservate da tutti, ma con maggiore affluenza ad esempio in cabinovie o funivie mi rendo conto che le cose sarebbero state diverse. In paese i negozi non essenziali avevano appena riaperto dopo alcune settimane, mentre tutta la ristorazione resta solo a portar via - tranne negli hotel dove gli ospiti possono essere accolti nel ristorante. Sulle piste i rifugi si sono attrezzati con postazioni per consegnare all`esterno della struttura e non sono previsti nemmeno tavoli e panche. Pranzo al sacco e sulla neve insomma, ma visto il meteo nessuno sembrava lamentarsene.
Che dire...spero di avervi dato uno spunto di viaggio, e di rivederci il prossimo inverno sulle nostre piste
Vista da cima seggiovia Erzegg
Risalendo la Erzegg, che folla!
Pista servita da ancora Balmeregg, la seconda meta dell impianto molto ripido
Pista nera che dal Bonistock inizia la discesa a valle, molto bella
Seggiovia Bonistock
Vista del pianoro dalla terrazza del Bonistock
Engelberg, ad arrivo al Truebsee
Pista da Jochstock a Jochpass
Il rifugio allo Jochpass
Impianto e pista da Alpstubli
Sempre da Alpstubli, la vista verso il massiccio del Titlis, si possono vedere bene anche le piste
Risalendo tra Trubsee e Stand, piste davvero belle ed in ottime condizioni ancora alle 14
In cima al Titlis, da dove partono alcune piste e si possono fare delle piccole escursioni...
...tipo la grotta nel ghiaccio, dove non ci si deve porre il problema di cadere dato che cio avviene in ogni caso
Il panorama dalla cima
Engelberg visto dalla pista di rientro, che parte da Alpstubli. Un tracciato peraltro lungo ed anche interessante da percorrere, non si tratta esclusivamente del classico stradellone di rientro
Ultima modifica: