a passo rolle avevano attrezzato un gatto montando le seggiole della ex seggiovia segantini sulla benna anteriore, per riportare gli atleti alla seggiovia castellazzo dopo le gare di superg o discesa, che arrivano più in fondo rispetto al termine tradizionale della pista...
negli anni '90 la motoslitta della gran risa l'ho usata decine di volte, era uno spasso... ogni tanto a fine corsa qualcuno cadeva e l'effetto domino era assicurato...![]()
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negli ann 80 e 90, se ti facevi male, manco ci pensavi alle responsabiltà, ....negli anni successivi , le cose sono cambiate.
Le richieste di risarcimento hanno fatto prendere strade diverse e più sicure, La messa in sicurezza di piste e impianti è una spesa economica non indifferente per un gestore, se consideriamo le protezioni attive sulle piste e impianti e costi delle coperture assicurative immagino
perdersi per un traino di un gatto o una motoslitta mi sembra anche sciocco ora, anche se divertente
Io avevo citato La Grave perché lì dall'arrivo della teleferica allo skilift che ti porta più in alto sul ghiacciaio c'è un pezzo abbastanza lungo ed il trasferimento avviene con due funi attaccate per lato ad un battipista che fa avanti e dietro, e ti parlo di trasferire almeno una ventina di persone per volta.
Ma lì fortunatamente per loro sono in Francia e non si fanno tutti questi problemi assicurativi, di sicurezza e pipponi vari. Tu per loro stai facendo uno sport in un ambiente naturale con molte insidie e si presuppone che alcuni rischi te li assumi tu, sia per le discese che per le risalite. Per fortuna il falso garantismo italiano è confinato sul col del Monginevro. Vicenda Schumacher docet...
Una delle discese più belle della mia vita è stata il Vallons de Chancel partendo dal ghiaccio de la Girose, io e il mio amico avevamo avuto la fortuna di conoscere due locals che ci avevano preso in simpatia e beccata la giornata di Sole dopo un giorno di neve ci hanno portato in giro per i loro "giardini". Le migliori birre offerte in vita miae visti certi canalini di la grave, sarà già che gli sciatori si preoccupano del traino del gatto![]()
Ci sono cose che tanta gente non potrà mai capire..
Si può fare con qualsiasi cosa, con le motoslitte lo si fa da tempo e tira tranquillamente 10 sciatori, col gatto pure, specie negli anni 90 quando molte stazioni piccole non erano collegate, i gatti facevano qualche viaggio sulle strade di collegamento con la classica fune ad appiglio... Problemi di sicurezza? problemi di chi decide di appendersi, così come sono problemi di chi decide di salire le piste con le pelli mentre i gatti stanno battendo le piste...
Sicuramente è antieconomico per qualsiasi gestore, che non si sognerebbe mai di farlo perchè il costo orario di un gatto supera abbondantemente il prezzo di qualsiasi ipotetico ticket di risalita...
Per il resto, sono trovate acchiappalike di qualche buontempone con un gatto e una pagina social
Per esperienza Teo, oggi non mi fido a prendermi in carico la salute di altri, ne ho visto di ogni, anche cose preparate a tavolino per fregarti
......tutti amici ma poi c'è sempre quello che ti frega se capita qualcosa, e son cazz se ti chiama nelle sedi opportune... o per evitarle sei costretto a conciliare
no, essendo nel campo assicurativo, a volte ti arrivano le richieste di risarcimento più strane.......o fatti incredibili
Un tizio manomise l'airbag lato passeggero. Uscì di strada e urtò violentemente contro un palo, madre deceduta. Richiese il risarcimento di una cifra a liquidazione del danno, come erede per una polizza sulla vita della madre, precedentemente stipulata
Se non fa firmare un patto che lo esclude da ogni responsabilità, chi conduce la motoslitta e traina persone, è sempre a rischio, salvo ci sia una copertura apposita
naturalmente tra locals e amici questo si spera non succeda ......con i turisti saresti più a rischio,
Servizi di accesso ai rifugi, per esempio serate, a volte avvengono usando gatti delle nevi riadattati. Non mi sono mai chiesto se vi sia normativa specifica a livello immatricolazione o assicurazione.
Vige il va tutto bene finche non succede nulla. In seconda istanza il ci siamo fatti male ma non troppo quindi ci sistemiamo, in terza istanza incidente grave con soccorsi , magistratura processo e ti porto via la casa perchè voglio il rimborso.
Quella è una cosa diversa, i gatti per trasporto persone vanno omologati come tali, con procedure ben precise.
Una delle cose fondamentali per l'omologazione è che le porte dell'area di carico dei passeggeri rimangano bloccate quando il gatto è in movimento, così da evitare che qualcuno cada tra i cingoli o sulla fresa
Anche a Scanno trainavano gli sciatori con una motoslitta, gli avevano rismontato una seggiovia perche’ non l’avevano pagata.....
normalmente il trasporto verso i rifugi avviene con mezzi (erroneamente chiamati gatti) che nulla hanno a che fare con i gatti battipista
sono delle specie di trenini cingolati ad uno o due vagoni e sono chiusi. mi auguro siano omologati ed assicurati ma non sono comunque mezzi d'opera.
questo almeno ciò che ho sempre visto io nelle zone che frequento![]()
Quelli in italia è difficile vederli, è più facile vedere gatti un pelo datati ma ancora funzionali su cui vengono montate delle cabine che tengono fino a 10/12 persone
Così possono anche fresare e quindi usare le strade di collegamento senza rovinarle
Altrimenti, almeno dalle mie parti, ciò che va più in voga oggi sono le macchine cingolate, che sono più economiche, semplici da omologare e non richiedono particolari specifiche di sicurezza, trasportano però al massimo 4/6 persone
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