Marker Alpinist 12?

Barba86

New member
Ciao a tutti...
Qualcuno che possiede o ha provato attacchi marker Alpinist 12 può darmi le proprie impressioni?
Affidabilità e comportamento? Avete avuto problemi?
Io ho degli sci da 88 sotto il piede, lunghezza 167
Grazie a tutti quelli che vorranno contribuire
 
Ciao, io ho preso lo scorso anno gli Alpinist 12, versione "Long travel" con ski stopper, montati su Dynastar Vertical. Arrivo da anni su dynafit. Mi ci trovo molto bene.
Non esiterei a riprenderli per questi motivi, in ordine di importanza:
- la torretta posteriore, in posizione di salita, è lievemente tronco-conica per non poggiare contro lo scarpone quando lo sci flette negli avvallamenti.
- il blocco posteriore è montato su slitta con alcuni mm di escursione, sempre per il discorso sulla flessione, anche durante la discesa (l'attacco va montato lasciando un solo mm di spazio posteriore tra torretta e scarpone, a differenza dei canonici 4 mm Dynafit).
- il puntale presenta delle gommine tipo "antizoccolo" che aiutano anche ad allineare visualmente lo scarpone per l'aggancio, oltre ad impedire accumulo di neve col rischio di bloccare il puntale
- peso, circa la metà dei Dynafit.
- spaziatura tra i fori delle viti maggiore rispetto all'usuale Dynafit. (non che su sci da 85-90 sia essenziale, ma non guasta).
- costo e rapporto costo/benefici decisamente vantaggioso.

Limiti rispetto ai vari Dynafit (vertical, radical, ecc):
- il valore di sgancio verticale posteriore non è regolabile, ma dipende solo dalla molla a U (8,9,12). Io mi sono preso la molla "9" a soli 10 € extra e me la sono sostituita agevolmente in pochi minuti.
- l'alzatacco ha due posizioni oltre allo "0", ma sono molto ravvicinate. Per me non è affatto un problema, non ho mai usato più del primo livello dei Dynafit, ora uso il maggiore sull'Alpinist e non noto grandi differenze. E' poi ben comodo perché basta ribaltare da posizione "0", fattibile dopo un po' di prove anche con la paperella dei bastoncini. Certo che lo sportellino a molla a ribalta sui Dynafit è più comodo, ma a me personalmente fa poca differenza.
- lo ski-stopper è meno efficace del Dynafit, ma comunque migliore di un ATK Crest a mio parere.

Io mi sento di consigliarli, fatte le precisazioni sopra. Valuta tu see qualcuno dei limiti per te è significativo (es. usi avere tanto alzatacco).

Una sola domanda, perché il 12 su uno sci da 167 (Wayback forse)? Io sono "sceso" al 9 perché con suola da 314mm e peso sui 72 nudo, ho visto che anche sciando aggressivo dovrei stare sull'8-8.5 din di sgancio. Se non sei almeno 10 kg di più e magari col piedone, forse 12 è esagerato, tenendo ben presente che NON sono a norma din, ma solo valori indicativi (e comunque sui Dynafit regolo su 8).

Ciao!
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti!
Io sto usando dei marker alpinist 12 long travel da 3 stagioni, montati su sci Armada Tracer 88, scarponi Scarpa Maestrale RS. Peso sui 68kg e scio in maniera allegra.
L'attacco non ha mai dato un problema, nemmeno con ghiaccio o condizioni difficili. In sciata fa benissimo il suo lavoro, mai uno sgancio indesiderato, nemmeno in atterraggio da salti o con gobbe. Vedo che il parere sia unanime, anche fra guide alpine ecc...unico inconveniente, il cordino da tirare per sbloccare lo ski stopper si rompe facilmente, ma si cambia con un qualsiasi cordino.
Un'eccellente rapporto qualità prezzo.
 
Ciao, io ho preso lo scorso anno gli Alpinist 12, versione "Long travel" con ski stopper, montati su Dynastar Vertical. Arrivo da anni su dynafit. Mi ci trovo molto bene.
Non esiterei a riprenderli per questi motivi, in ordine di importanza:
- la torretta posteriore, in posizione di salita, è lievemente tronco-conica per non poggiare contro lo scarpone quando lo sci flette negli avallamenti.
- il blocco posteriore è montato su slitta con alcuni mm di escursione, sempre per il discorso sulla flessione, anche durante la discesa (l'attacco va montato lasciando un solo mm di spazio posteriore tra torretta e scarpone, a differenza dei canonici 4 mm Dynafit).
- il puntale presenta delle gommine tipo "antizoccolo" che aiutano anche ad allineare visualmente lo scarpone per l'aggancio, oltre ad impedire accumulo di neve col rischio di bloccare il puntale
- peso, circa la metÃ* dei Dynafit.
- spaziatura tra i fori delle viti maggiore rispetto all'usuale Dynafit. (non che su sci da 85-90 sia essenziale, ma non guasta).
- costo e rapporto costo/benefici decisamente vantaggioso.

Limiti rispetto ai vari Dynafit (vertical, radical, ecc):
- il valore di sgancio verticale posteriore non è regolabile, ma dipende solo dalla molla a U (8,9,12). Io mi sono preso la molla "9" a soli 10€ extra e me la sono sostituita agevolmente in pochi minuti.
- l'alzatacco ha due posizioni oltre allo "0", ma sono molto ravvicinate. Per me non è affatto un problema, non ho mai usato più del primo livello dei Dynafit, ora uso il maggiore sull'Alpinist e non noto grandi differenze. E' poi ben comodo perché basta ribaltare da posizione "0", fattibile dopo un po' di prove anche con la paperella dei bastoncini. Certo che lo sportellino a molla a ribalta sui Dynafit è più comodo, ma a me personalmente fa poca differenza.
- lo ski-stopper è meno efficace del Dynafit, ma comunque migliore di un ATK Crest a mio parere.

Io mi sento di consigliarli, fatte le precisazioni sopra. Valuta tu see qualcuno dei limiti per te è significativo (es. usi avere tanto alzatacco).

Una sola domanda, perché il 12 su uno sci da 167 (Wayback forse)? Io sono "sceso" al 9 perché con suola da 314mm e peso sui 72 nudo, ho visto che anche sciando aggressivo dovrei stare sull'8-8.5 din di sgancio. Se non sei almeno 10 kg di più e magari col piedone, forse 12 è esagerato, tenendo ben presente che NON sono a norma din, ma solo valori indicativi (e comunque sui Dynafit regolo su 8).

Ciao!

Buona domanda,
In effetti non mi era ancora chiaro che il valore di sgancio non fosse regolabile...
Pesando solo qualche kg più di te meglio un Alpinist 9
_ Controdomanda per curiosità, come mai hai preso un 12 per poi sostituire la molla a 9?
 
_ Controdomanda per curiosità, come mai hai preso un 12 per poi sostituire la molla a 9?
Perché mi è costato meno prendere la molla adatta a me e sostituirla, piuttosto che prendere sci e attacchi in due posti diversi e farmeli montare.
 

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A livello generale mi sto trovando bene, il puntale mi piace molto e sciano bene.

Skistopper non li riprenderei perche non servono a nulla se non si aprono automaticamente in casi di sgacio. Si possono ganciare e sganciare solo manualmente.

Un difetto fastidioso riscontrato dopo solo una tretina di utillizzi quest anno è invece su entrambi gli alzatacchi. L'alzatacco difatti viene tenuto fermo in posizione a contatto con una barretta di ferro, ma con un normale utilizzo la leva si è usurata creando una scanalatura, per cui rimane poca ferma e si sposta molto facilmente durante la camminata. Poi per carità costano poco e va bè, pero mi sembra un po strano dopo 2 mesi di utilizzo.
Qualcuno ha riscontrato questa cosa?

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Skistopper non li riprenderei perche non servono a nulla se non si aprono automaticamente in casi di sgacio. Si possono ganciare e sganciare solo manualmente.
Il discorso skistopper è personale.
In tutti gli attacchi sul mercato che conosco (tolti gli ATK con skistopper omeopatico su puntale) c'è la necessità di una qualche operazione per sbloccare lo skistopper, tipicamente girare la torretta (Dynafit), agire su un blocco (ATK, Marker Alpinist, Salomon/Atomic Backland, SkiTrab). D'altra parte, il tallone dev'essere libero di poggiare sullo sci in salita, e lo skistopper bloccato; in discesa viceversa, skistopper pronto e tallone in sede (quasi) sullo sci.

Io sono FORTEMENTE pro skistopper. Ho girato più di mezz'ora da solo su ghiacciaio, di rientro dalla Palla Bianca, per recuperare uno sci ad un compagno di gita cui è scivolato via passando da discesa a salita verso la Teufelsegg. 200 metri di salita e più di 1000 di discesa per tornare all'auto "azzoppato" di uno sci sarebbero stati infernali.
Altra volta mi sono tuffato in parata su scio sfuggito mentre ero a pochi metri dalla vetta del Piccolo Colbriccon. Gli amici mi ricordano una terza occasione di salvataggio a favore di terzi. Mai che fosse di una gnocca! :D
Nel mio piccolo, trovo estremamente comodo poter mettere a terra lo sci ed agganciarlo per la discesa potendo confidare sul minimo effetto frenante dello skistopper. Lo sgancio in salita è improbabile, e comunque la pelle rallenta qualcosa di più di una soletta ben sciolinata. E per le occasioni che mi capita di scendere su pista (Reinswald, Recoaro, ecc.) lo skistopper è obbligatorio.

Un difetto fastidioso riscontrato dopo solo una tretina di utillizzi quest anno è invece su entrambi gli alzatacchi. L'alzatacco difatti viene tenuto fermo in posizione a contatto con una barretta di ferro, ma con un normale utilizzo la leva si è usurata creando una scanalatura, per cui rimane poca ferma e si sposta molto facilmente durante la camminata. Poi per carità costano poco e va bè, pero mi sembra un po strano dopo 2 mesi di utilizzo.
Qualcuno ha riscontrato questa cosa?

No, sono fuori casa al momento ma non ricordo segni. Io però uso girare la torretta ed avere alzatacco 0 o massimo, quindi uso l'altro verso. Non so se cambia qualcosa, suppongo di sì. Il mio sportellino, su ambo gli sci, è duro da azionare, di sicuro non traballa.
A proposito, io non dimentico lo stopper appunto perché nel momento in cui tolgo la pelle, sblocco lo stopper e giro la torretta per la discesa. E da buon vicentino le ripellate non mancano, cosa che aiuta gli automatismi.
 
Si ti confermo che anch'io uso la torretta al contrario, la foto è solo indicativa, e ti confermo che è usurata alla stesso modo anche dall altro lato, su entrambe le talloniere.

Su discorso ski stopper concordo anch'io che è utile, l ho usato anche su dynafit, atk ecc.. Ad esempio su dinafit se ti sgancia uno sci in discesa lo ski stopper si attiva, mentre con alpinist rimane agganciato.
Per cui a paragone con gli altri e un sistema scomodo e con il ghiaccio a volte a fatica si incastra, per cui lo tengo quasi sempre agganciato. A quel punto lo tolgo
 
Si ti confermo che anch'io uso la torretta al contrario, la foto è solo indicativa, e ti confermo che è usurata alla stesso modo anche dall altro lato, su entrambe le talloniere.

Su discorso ski stopper concordo anch'io che è utile, l ho usato anche su dynafit, atk ecc.. Ad esempio su dinafit se ti sgancia uno sci in discesa lo ski stopper si attiva, mentre con alpinist rimane agganciato.
Per cui a paragone con gli altri e un sistema scomodo e con il ghiaccio a volte a fatica si incastra, per cui lo tengo quasi sempre agganciato. A quel punto lo tolgo

Dovrò controllare meglio i miei attacchi, tra un paio di settimane.
Lo skistopper invece funziona alla perfezione, ne sono certo. Non capisco come si possa bloccare, appena tiro indietro la leva di blocco, la molla ha forza per azionare gli skistopper. L'ultima gita fatta mi son trovato con i denti della rastrelliera di aggancio dei ganci degli scarponi completamente congelati, ed ho faticato col puntale della racchetta e forzando la chiusura per liberarli dal ghiaccio. Ma lo stopper non ha risentito minimamente del ghiaccio, mai fortunatamente fin'ora. L'unica lamentela di cui ho letto è che il cordino per tirare indietro il blocco dello skistopper è deboluccio e tende a saltare, ma anche fosse una fascetta da elettricista non mi manca nello zaino. Boh, mi vien quasi da pensare che tu non arrivi ad estrarre completamente i due ferri che bloccano giù il piatto dello stopper.
 
Ma non sto parlando di malfunzionamento dello skistopper, ma solo che il sistema è macchinoso rispetto ad altre marche, e così come fatto ne faccio anche a meno.
 
Ma non sto parlando di malfunzionamento dello skistopper, ma solo che il sistema è macchinoso rispetto ad altre marche, e così come fatto ne faccio anche a meno.

Mea culpa, ho inteso male.
Sì, Dynafit giri la talloniera, 1 operazione
Marker, ATK, Salomon/Atomic giri la talloniera E sganci lo skistopper, 2 operazioni. Che però fai quando hai l'attacco in mano, in contemporanea se vuoi.

Forse solo ATK con skistopper sul puntale sono meglio: si attiva da solo, anche in salita quando l'attacco sgancia. Lo può fare appunto perché sul puntale, puntale chiuso=skistopper chiuso, puntale aperto=skistopper che si aziona. Geniale come idea. Forse pecca in esecuzione, la lamentela comune degli anni passati è che lo skistopper non stoppa, troppo corto/light/sottile/molla debole se paragonato al più recente skistopper Dynafit, che è stato reso ancora più aggressivo come azione frenante (si vedono proprio plastiche più ciccie e artigliate) rispetto alla versione di 5-6 anni fa.

Tornando In-Topic:
anche se Dynafit ha sia skistopper e relativo blocco migliore del Marker Alpinist, sia alzatacco lievemente migliore, le soluzioni tecnologiche (gomma antighiaccio sotto al puntale, torretta contemporaneamente su slitta elastica e comunque trapezoidale per non toccare quando lo sci flette - ed io ho crepato entrambe le torrette del Dynafit appunto perché fisse e forse qualche decimo di mm sotto i 4, o forse 4 mm vanno bene per la flessione di un tizio 20 kg più leggero su scarpone 20 mm più corto, penso io), la differenza di peso e di costo mi fanno preferire abbondantemente Marker Alpinist. E senza skistopper, ancor di più.

E' indubbio che l'anzianità e la maggiore diffusione abbiano portato a risolvere i difetti di gioventù del Dynafit, l'Alpinist in fondo è meno collaudato ma io fin'ora non ho trovato guai meccanici.

- - - Updated - - -

Ad esempio su dinafit se ti sgancia uno sci in discesa lo ski stopper si attiva, mentre con alpinist rimane agganciato.

Ecco perché ho frainteso. il Dynafit lo DEVI girare l'attacco per la discesa, ed automaticamente attiva lo stopper.
Col Marker, e così gli altri, devi sbloccare lo skistopper, magari la torretta non la giri perché ti basta lo sportello ribaltato sui pin della torretta.
 
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