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I Ministeri hanno una serie di dirigenti e funzionari che lavorano nelle varie Direzioni Generali, i quali si occupano degli aspetti puramente TECNICI (e queste figure e' giusto e sacrosanto che abbiano una formazione specifica e siano competenti in materia), il compito dei Ministri e' quello di dare un indirizzo POLITICO.
In pratica, il ministro stabilisce cosa fare e i tecnici si occupano di come farlo...
La nostra Costituzione non prevede che il Ministro debba essere un "addetto ai lavori", ma che abbia un ruolo politico, ed e' giusto che sia cosi', proprio perche' e' opportuno evitare che un Ministro possa diventare un "lobbista" di una determinata categoria...
Ad esempio, se il Ministro della Giustizia fosse un magistrato potrebbe agire in favore di tale categoria, o al contrario se fosse un avvocato potrebbe favorire la sua. O ancora, se il Ministro della Difesa fosse un generale dell'Esercito potrebbe agire a vantaggio di quella Forza Armata a discapito di un'altra (ad esempio con diversi stanziamenti di fondi).
In linea di principio infatti, i vari Ministri dovrebbero operare nell'interesse esclusivo dello Stato, non in quello di determinate categorie.
Tutto cio' purtroppo, avviene solo in un mondo ideale...
Le seconde case sono mediamente meno piene rispetto ad un hotel di medesime dimensioni.
Non sto parlando se siano più desolanti o meno, ma è stato detto in tutte le salse che un hotel muove un business che una seconda casa non muoverà mai.
Quindi, la seconda casa crea meno "presenze" umane sul territorio rispetto ad un hotel.
Come dire che il luogo è meno affollato.
ma non credo sia questo il punto
una settimana bianca porta centinaia se non migliaia di € di indotto, una seconda casa porta zero € se non al proprietario terriero e al palazzinaro in fase di vendita, è questo il punto
le seconde case, implicano un turismo da weekend, quindi deserto in settimana, delirio nel weekend
Almeno, in Piemonte e VDA è così.
anche posti che potrebbero essere la Mecca dello slow ski come Prali, i weekend sono un carnaio, per non parlare in estate che nei week end diventa peggio di Rimini
Forse non conosci bene i meccanismi delle infiltrazioni mafiose.
Hai presenti gli squali che vengono richiamati dal sangue?
Riesci a fare da solo l'analogia o ti devo aiutare?
Un aiutino: chi mette capitali e denaro fresco in attività che sono alla canna del gas alle quali le banche voltano le spalle?
Questo intendeva - immagino - l'utente che hai quotato
Intanto lagente critica aspramente lo sci mentre per altri scempi turistici non ho mai sentito tutta questa attività denigratoria a livello nazionale.
Chissà che inquinamento può produrre un impianto di risalita rispetto ad altre cose che fanno molti che hanno coscienza ecologica.
Non è detto che chi ha sensiblità ambientale cel'abbia ovunque. Uno può criticare gli impianti di risallita e volere le zone incontaminate e magari fare viaggi nella natura in USA, Argentina, ecc.... peccato che facendo così ha un enorme impatto ambientale a meno che non attraversi l'oceano in barca a vela o pagaia. Pare che l'aereo abbia emissioni pari a 10 volte una macchina.
Inolte lo sci per ovvi motivi lo sci fa sviluppare una coscienza ecologica sul surriscaldamento globale...
Ci sono stati tentativi d'infiltrazioni mafiose perché mi pare che chi resta chiuso non è che guadagni chissà quanti soldi però i debiti deve pagarli!!!! Secondo te intendevo che la denigrazione crea infiltrazioni? Boh! Forse ho scritto troppo di getto!
Dipende dalle zone, cortina e dintorni le 2 case portano più soldi degli alberghi, skipass stagionali, cene, pranzo in rifugio, acquisti nei negozi sportivi e non. Imu e tarì.inoltre sono occupate parecchio, non solo i we. Diciamo che ogni casa vale almeno 10 settimane bianche ( di una località non top, tipo quelle da turismo est povero o, come mi sembra di capire Piemonte vda escluso courma). A Sestriere fanno le gite 3 età dei cralt a 300 €/w .
Non diciamo belinate.
Proprio Cortina é l'archetipo della localitá in recessione causa seconde case.
Dei residenti da week end "secondacasisti" solo il 20-30% scia con regolaritá.
E lo dico per esperienza.
Quando scii a Cortina le piste sono deserte dalle 8e30 alle 10 e dalle 14 alle 16...
E' vero, se parliamo di sci e di impianti (come dovremmo fare qui).
Meno vero se allarghiamo lo sguardo, perchè comunque sia Cortina vive e prospera anche di altro.
Alberghi, bar, ristoranti, rifugi sono sempre strapieni, sci o non sci. E malgrado tutto continua ad essere attrattiva per eventi ed iniziative di associazioni varie, che occupano gli hotel un po' anche fuori stagione.
Poi è vero che la stazione sciisitca per prosperare ha bisogno di settimane bianche e le seconde case sono la morte delle settimane bianche.
fine OT
Ma se l'unica pizzeria aperta alla sera a Cortina é quella sotto il ponte del Faloria? Tolte le due pasticcerie del centro non c'é nulla per un aperitivo...
Dai su...
Certo , pero lo skipass costa uguale anche per chi lo usa solo dalle 10 alle 14. Forse scia anche meno del 20 % però il 100 % fa la spesa in cooperativa o va a cena fuori ( a capodanno costa come una settimana bianca). Se parli di recessione con le case a 10.000 €/mq ed i russi e americani che comprano e ristrutturano Hotel in attese delle olimpiadi . Come dice bene il collega botto (penso sia un mio vicino di casa in loco) il discorso va esteso al discorso montagna estate/inverno sci e non sci. Quello che si fa a Cortina in una stagione nel resto delle alpi italiane lo fanno in 10 anni. Ovvio che nel 90 % sei casi sono attivitÃ* / eventi che x skiforum sono inutili o negativi (posso concordare ma non ignorare).
Una seconda casa porta soldi come tasse, bollette, manutenzioni, spese nei negozi locali, ristoranti, rifugi , skipass per almeno 20.000 €/anno (se usata come di solito si fa x 10 settimane - chi la compra di solito non ha problemi tipo essere in ufficio lunedì mattina o venerdi). Sbaglierò ma in futuro resteranno solo le localitÃ* top e lo sci morira nei piccoli comprensori (in appennino x il riscaldamento globale - eccetto il 2020/21 col covid...) negli altri x mancanze di sciatori ;coi costi alti pochi comprensori/localitÃ* attireranno il grosso del turismo - un po come la gente si concentra nelle metropoli - il recente abbandono dovuto al covid ed alla possibilitÃ* di fare SW non puo replicarsi x lo sci che non è digitale ma analogico/fisico - intendo che lo SW lo puoi fare principalmente da ufficio del terziario e non da attivitÃ* che richiedono la presenza (artigiani, operai, medici, ingegneri etc. maestri di sci, albergatori,gestori rifugi inclusi).
Chiaro che la posizione di matteo , che mi sembra viva a Vipiteno (invidiabile come posizione), sia un grande sciatore sia in pista che fuoripista, sia emblematica x skiforum ma forse minoritaria x l'universo turismo di montagna in italia (come purtroppo considerato dal governo attuale).
Speranza comune ritrovarsi felici in pista il 15 febbraio.
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