Non vorrei dire, ma a Foxtown di Mendrisio un guscio di goretex pro di Arcteryx (a mio giudizio i gusci tagliati meglio al mondo) lo si paga 200 euro.
120 euro di imbottitura, e ti porti a casa un prodotto che, perdonate l'immagine bruttina, caga in testa a questa giacca Rossignol.
Sono stato una volta al Foxtown, di passaggio, e tutta questa convenienza non l'ho vista.
Mi è sembrato che la roba in sconto fosse tutto fondo di magazzino, invece le cose carine le pagavi come dalle altre parti.
Del resto, come per tutti gli outlet McHarthurGlen (quelli in Italia, tipo Barberino e Noventa di Piave), si trovano perlopiù linee outlet dei marchi, dedicate proprio a quel tipo di negozi. La gente pensa di fare l'affarone, e invece compra articoli di serie B.
Basti vedere da Timberland, dove ho chiesto al commesso un paio di scarpe da barca come quelle che indossavo (comprate in centro a Treviso, a 140 euro); il commesso le guardò e mi rispose che in quei negozi tenevano solo "linee outlet", infatti le scarpe da barca costavano 70 euro (ma nella scatola c'era scritto che costavano 140, come quelle "vere" del negozio in centro
). Il cliente, inconsapevole, penserà di aver fatto l'affarone della vita, alla faccia dei babbei che le comprano in centro storico, in negozio. Con il risultato che avrà, sempre inconsapevolmente, una scarpa qualitativamente diversa di quella del centro.
Per non parlare di Ralph Lauren, che negli outlet vende camice con un tessuto ottimo per pulire i cruscotti delle macchine.
In conclusione, meglio andare nei negozi veri e approfittare dei saldi.