Consigli per escursione invernale?

Edge202

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Salve,
forse per definizione mi trovo nella sezione sbagliata del forum, ma siccome non volevo parlare di sci (ragioni ovvie) mi rivolgo qui dove so che molti utenti escursionisti estivi sono anche sciatori in inverno (e magari pure scialpinisti)

è un po' che penso a come ovviare alla nostalgia di montagna in inverno dal momento che non si può sciare e chissà se mai si potrà questa stagione, dunque pensavo ad un'escursione, come quelle estive, però in inverno... il problema è che non sono solito fare escursioni invernali di questo tipo. Vorrei fare qualcosa che sia un po' di più rispetto alla passeggiata in un bosco innevato, vorrei andare un po' in quota (non troppo ovviamente, non sono un alpinista invernale)

1) come dovrei attrezzarmi per la neve? Possono andare bene un paio di ramponcini? Delle scarpe da trekking estive, seppur di buona qualità quali possiedo, come si comporterebbero?
2) dove potrei andare? Le zone a me più comode sono le Prealpi veneto-trentine, oppure anche più in su verso il Brenta, o Lagorai... Mi stuzzicava anche l'idea di un Passo Rolle o un Sella, anche se piuttosto lontani... C'è una qualche cresta, plateau, o luogo panoramico in quota facimente raggiungibile anche d'inverno?

Aspetto preziosi consigli
Grazie!
 
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Con la neve attuale servono le ciaspole.
Con le scarpe da trekking ti ghiacci i piedi. Servono delle ghette per non fare entrare neve

C'è la dorsale del Coppolo da passo Brocon, ma non si arriva in cima!!!!!!!!!!!!

Sull'altopiano di Asiago c'è il Manderiolo o cima Larici dalla Val Formica. Lascia perdere il Portule!!!!!
Sempre sull'altopiano ci sono le Melette di Gallio ed il monte Ongara, oppure il monte Lisser da Stoner.

Sul Grappa c'è la dorsale dell'Asolone fino alla cima.

Per tornare in Lagorai c'è cima Socede da Ponte Conseria
 
devi cercare quei rifugi dove hanno una strada che viene battuta, e potrebbero bastarti i ramponcini, ma meglio le ciaspole

poi puoi sempre chiamare il rifugio per sapere la situazione apertura, e neve, soprattutto per il rischio valanghe.

gli scarponcini fanno sempre comodo, come dice xtrme anche, non è bello avere i piedi ghiacciati

per la zona che vuoi ti risponderanno altri, ma a memoria a passo san pellegrino puoi fare qualcosa di abbastanza sicuro, tipo rifugio fuciade
 
Con la neve attuale servono le ciaspole.
Con le scarpe da trekking ti ghiacci i piedi. Servono delle ghette per non fare entrare neve

C'è la dorsale del Coppolo da passo Brocon, ma non si arriva in cima!!!!!!!!!!!!

Sull'altopiano di Asiago c'è il Manderiolo o cima Larici dalla Val Formica. Lascia perdere il Portule!!!!!
Sempre sull'altopiano ci sono le Melette di Gallio ed il monte Ongara, oppure il monte Lisser da Stoner.

Sul Grappa c'è la dorsale dell'Asolone fino alla cima.

Per tornare in Lagorai c'è cima Socede da Ponte Conseria

Interessanti le mete che hai proposto
Quanto all'attrezzatura mi occorre fare un po' di ordine nella testa, nel senso, quanto è facile noleggiare delle ciaspole? Mentre un paio di ramponcini, o addirittura ramponi, potrebbero essere un investimento utile anche per l'estate, le ciaspole sono qualcosa di tipicamente invernale di cui dubito mi appassionerò... ma chissà.
Sono davvero così sconsigliate le scarpe da trekking? Cioè, una volta che ho messo le ghette e un paio di calzini invernali, contando che comunque l'intenzione è quella di stare in movimento e fare della fatica, rischio davvero il congelamento? o si tratta di sopportare quel minimo che ci si aspetta andando in natura d'inverno?
Siccome è un po' che mi stuzzica l'idea di provare lo scialpinismo, su quale attrezzatura potrei investire di modo che mi possa essere utile anche un domani nello skialp?
 
Siccome è un po' che mi stuzzica l'idea di provare lo scialpinismo, su quale attrezzatura potrei investire di modo che mi possa essere utile anche un domani nello skialp?

Nessuna a parte il vestiario tecnico.

Per le scarpe prova, siamo tutti diversi.

Le ciaspole si trovano a noleggio in alcune sezioni cai o in alcuni negozi sportivi, non saprei ora in tempo di Covid
 

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Interessanti le mete che hai proposto
Quanto all'attrezzatura mi occorre fare un po' di ordine nella testa, nel senso, quanto è facile noleggiare delle ciaspole? Mentre un paio di ramponcini, o addirittura ramponi, potrebbero essere un investimento utile anche per l'estate, le ciaspole sono qualcosa di tipicamente invernale di cui dubito mi appassionerò... ma chissà.
Sono davvero così sconsigliate le scarpe da trekking? Cioè, una volta che ho messo le ghette e un paio di calzini invernali, contando che comunque l'intenzione è quella di stare in movimento e fare della fatica, rischio davvero il congelamento? o si tratta di sopportare quel minimo che ci si aspetta andando in natura d'inverno?
Siccome è un po' che mi stuzzica l'idea di provare lo scialpinismo, su quale attrezzatura potrei investire di modo che mi possa essere utile anche un domani nello skialp?

Scarpe da trekking? Scarpe basse? Scarpe in goretex? Scarponcini da trekking? Quali di queste? Per quanto riguarda le ciaspole Decathlon le noleggia, forse anche Sportler. Qui in Val Zoldana tutti i noleggi sci e Dal Molin Sport fanno il noleggio ciaspole senza problemi, basta avvisare qualche giorno prima. Tutto l’abbigliamento da scialpinismo può essere utilizzato tranquillamente con le ciaspole , anche il guscio anche se io trovo scomodo l’utilizzo dei pantaloni ragion per cui uso un buon pantalone con valori alti di idrorepellenza e valori medi di impermeabilità. Devi considerare che con le ciaspole non galleggi, sprofondi lo stesso ma un po’ meno.
 
Guarda per me in inverno, più che in estate, la scarpa fa la differenza.

Col freddo e lo sforzo ti si gonfiano i piedi, la neve è a rischio che ti entri, se la scarpa non è adeguata, ti infradici... io in inverno su neve (per camminate o ciaspolate, niente di più) mi muovo SOLO con gli scarponi da trekking e comunque la suola trasmette parecchio freddo.

La mia fortuna è che andando in montagna in inverno anche per scalare, e avendo fatto rugby per 15 anni, ho tanto abbigliamento ideale per ciaspolare, che mi andava bene per gli altri sport:
- maglia termica -> non usare quella per lo sci, rischi di sudare troppo, meglio quelle per sport più aerobici
- pantaloni -> presi 6-7 anni fa della Quechua a 50€ quelli da scialpinismo, top con 0 gradi e senza vento, non necessitano di calzamaglia sotto, con meno sicuro qualcosa può servire...

Sopra ovviamente a strati, sopra quello termico tecnico, lana, poi eventualmente un pile, infine antivento (estivo!), per ora resisto... poi io ho sempre caldo e sudo in fretta...

Scarpe, cioè scarponi, è tanto importante.


Quanto alle gite, è carino per iniziare anche dalla strada a Passo Valles fino alla zona Le Buse sopra Falcade, proprio easy... magari verificare se una battitura l'hanno fatta, per 3/4 di una gita del genere, puoi anche andare senza ramponi e senza ciaspole, solo scarpone (se buono)
 
Scarpe da trekking? Scarpe basse? Scarpe in goretex? Scarponcini da trekking? Quali di queste? Per quanto riguarda le ciaspole Decathlon le noleggia, forse anche Sportler. Qui in Val Zoldana tutti i noleggi sci e Dal Molin Sport fanno il noleggio ciaspole senza problemi, basta avvisare qualche giorno prima. Tutto l’abbigliamento da scialpinismo può essere utilizzato tranquillamente con le ciaspole , anche il guscio anche se io trovo scomodo l’utilizzo dei pantaloni ragion per cui uso un buon pantalone con valori alti di idrorepellenza e valori medi di impermeabilità. Devi considerare che con le ciaspole non galleggi, sprofondi lo stesso ma un po’ meno.


Ho scarpe a caviglia alta in goretex
 
Ho scarpe a caviglia alta in goretex

Se sono tipo queste , secondo me, non vanno bene perché faresti fatica ad ancorare la ghetta e risulterebbe molto leggera per l’utilizzo di ancoraggio alla ciaspola ( non riesci a bloccare la punta ) e poi avresti freddo molto presto.
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Io, con le ciaspole, uso le salomon xa pro 3d invernali ( gore tex) alte, mi ci trovo molto bene, ottima impermeabilita’, si agganciano bene e sono calde, almeno per me che sono molto caloroso.
Ho provato anche con calzature piu’ pesanti e strutturate ma mi sono sembrate eccessive.
 
Dipende un po' secondo me da dove si va. Per quanto mi riguarda, non ho mai messo un paio di ciaspole ai piedi, non essendomi mai avventurato fuori dai sentieri battuti. Imho, per camminare nella neve i ramponcini sono nettamente più funzionali, abbinati a un paio di ghette. Le ciaspole per me vanno bene solo su tratti pianeggianti e aperti, in neve non battuta e profonda. Dove io mi guardo bene dall'avventurarmi.
Sulla scarpe, direi un bel paio di Sorel o di Salomon Tundra. Roba calda e confortevole, insomma.
 
La ciaspola va bene anche in salita (purché non sia una salita troppo ripida). L'importante è che la neve sia morbida (anche se battuta). Quando inizia a gelare e a diventare crostone scivolano.
 
Dipende un po' secondo me da dove si va. Per quanto mi riguarda, non ho mai messo un paio di ciaspole ai piedi, non essendomi mai avventurato fuori dai sentieri battuti. Imho, per camminare nella neve i ramponcini sono nettamente più funzionali, abbinati a un paio di ghette. Le ciaspole per me vanno bene solo su tratti pianeggianti e aperti, in neve non battuta e profonda. Dove io mi guardo bene dall'avventurarmi.
Sulla scarpe, direi un bel paio di Sorel o di Salomon Tundra. Roba calda e confortevole, insomma.

Con le ciaspole puoi andare dovunque : bosco, pascolo, radure ad esclusione di tratti esposti e rocciosi.

La ciaspola va bene anche in salita (purché non sia una salita troppo ripida). L'importante è che la neve sia morbida (anche se battuta). Quando inizia a gelare e a diventare crostone scivolano.

Che non sia il massimo loro è scontato ma quelle buone hanno ramponi frontali e laterali, queste sono come le mie

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Sul Lagorai partendo da Ponte Conseria qualche opzione la hai, tutto sta a vedere se apre il rifugio e se di conseguenza battono la strada forestale con il gatto perché altrimenti dopo queste nevicate senza ciaspole non sali.
 
Dipende un po' secondo me da dove si va. Per quanto mi riguarda, non ho mai messo un paio di ciaspole ai piedi, non essendomi mai avventurato fuori dai sentieri battuti. Imho, per camminare nella neve i ramponcini sono nettamente più funzionali, abbinati a un paio di ghette. Le ciaspole per me vanno bene solo su tratti pianeggianti e aperti, in neve non battuta e profonda. Dove io mi guardo bene dall'avventurarmi.
Sulla scarpe, direi un bel paio di Sorel o di Salomon Tundra. Roba calda e confortevole, insomma.

Le ciaspole le usi tranquillamente anche su salite e discese abbastanza ripide, su neve battuta tengono bene grazie ai ramponi ed alle punte metalliche, i problemi nascono se trovi ghiaccio vivo o rocce sporgenti
 
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