4 Dolomiti
Well-known member
Come ben si sa, i giorni scorsi eravamo tutti in zona rossa e l'attività sportiva era consentita solo nel proprio paese (tranne la deroga se non ci fosse stata la possibilità bla bla bla)
Nel mio caso non ho problemi.. in 7min di macchina sono a Pampeago dove posso pellare fino a che le gambe me lo consentono, prima che mi mandino a quel paese..
Per la verità il 24 e 25 ha fatto brutto tempo quindi ho riposato e recuperato! Ma il 26 e 27 sono state 2 giornate stupende! Giornate molto fredde ma stupende e quindi armato di attrezzatura light ne ho approfittato!
Attualmente la cosa bella di Pampeago è che ci sono le piste tirate benissimo come fosse piena stagione, anche se in realtà è aperta solo l'Agnello per le squadre e atleti tesserati che si stanno allenando ecc.. quindi ci sono un botto di piste tirate (tutte le piste hanno almeno il fondo battuto) e nessuno in giro! Respiri a pieni polmoni uno strano senso di "beata solitudine". Trovi solo qualche compaesano skialper e basta..
Quindi la morale della favola è che appunto tra il 26 e 27 ho macinato km e d+ a Pampeago godendomi anche i 15cm di polvere buttata giù il giorno di Natale! Ma soprattutto, ammirando ed apprezzando ancora di più il "mio ambiente di casa" e i panorami che esso mi offre!
ecco qualche foto..
Pampeago Day one:
salita al rifugio Torre di Pisa sul Latemar - Doss Capel - Tresca - Agnello (tutto lontano dalle piste tranne un piccolo pezzo della pista Agnello)
- felice di aver fatto la prima discesa su neve vergine dal Torre di Pisa e altra discesa epica dai muri di Tresca su 15cm di polvere!
Pampeago Day two:
- salgo ancora verso il Feudo - discesa e risalita al Doss Capel - altra discesa fotonica dei muri di Tresca - salita alla Cima Agnello - discesa e seconda risalita al Feudo!
ripercorro la mia stessa traccia del giorno precedente..
Nel mio caso non ho problemi.. in 7min di macchina sono a Pampeago dove posso pellare fino a che le gambe me lo consentono, prima che mi mandino a quel paese..
Per la verità il 24 e 25 ha fatto brutto tempo quindi ho riposato e recuperato! Ma il 26 e 27 sono state 2 giornate stupende! Giornate molto fredde ma stupende e quindi armato di attrezzatura light ne ho approfittato!
Attualmente la cosa bella di Pampeago è che ci sono le piste tirate benissimo come fosse piena stagione, anche se in realtà è aperta solo l'Agnello per le squadre e atleti tesserati che si stanno allenando ecc.. quindi ci sono un botto di piste tirate (tutte le piste hanno almeno il fondo battuto) e nessuno in giro! Respiri a pieni polmoni uno strano senso di "beata solitudine". Trovi solo qualche compaesano skialper e basta..
Quindi la morale della favola è che appunto tra il 26 e 27 ho macinato km e d+ a Pampeago godendomi anche i 15cm di polvere buttata giù il giorno di Natale! Ma soprattutto, ammirando ed apprezzando ancora di più il "mio ambiente di casa" e i panorami che esso mi offre!
ecco qualche foto..
Pampeago Day one:
salita al rifugio Torre di Pisa sul Latemar - Doss Capel - Tresca - Agnello (tutto lontano dalle piste tranne un piccolo pezzo della pista Agnello)
- felice di aver fatto la prima discesa su neve vergine dal Torre di Pisa e altra discesa epica dai muri di Tresca su 15cm di polvere!
Pampeago Day two:
- salgo ancora verso il Feudo - discesa e risalita al Doss Capel - altra discesa fotonica dei muri di Tresca - salita alla Cima Agnello - discesa e seconda risalita al Feudo!
ripercorro la mia stessa traccia del giorno precedente..