Le lenti toriche hanno caratteristiche simili alle lenti sferiche; hanno comunque la peculiarità di una differenziazione tra raggio orizzontale e verticale, il che consente una migliore visione laterale mantenendo al contempo compatte le dimensioni della maschera. Dalla combinazione del know-how di Rossignol e Zeiss nasce quindi una lente torica capace di ampliare il campo visivo e migliorare qualità di visione e comfort. Le innovative caratteristiche di questa lente permettono infatti di godere di un campo visivo particolarmente ampio pur con una maschera compatta, che si adatta perfettamente al casco.
A occhio...direi che le faccia Salice.
A occhio...direi che le faccia Salice.
Poi anche salice usa la "sonar" e le plastiche mi sono sembrate affini.Può darsi, considerato che anche Salice a sua volta si limita a far assemblare lenti Zeiss (made in China), probabilmente in un capannone sempre in Cina, in grado di sfornare maschere di ogni tipo pronte per essere rimarchiate per "enne" brand in tutto il mondo.
Poi anche salice usa la "sonar" e le plastiche mi sono sembrate affini.
Non ci sarebbe nulla di male, Salice fa maschere più che discrete.
Capisco.Fa ottime maschere. Ma tutte le maschere alla fin fine si somigliano, almeno per segmenti di prezzo. Non c'è nessuna particolare tecnologia alle spalle. Le lenti (se così si possono definire), in realtà sono dei film di policarbonato, a cui si aggiungono rivestimenti colorati, filtranti, ecc...
La differenza la fanno le forme, le finiture, la varietà di colori. E soprattutto il marketing.
Ecco, questa storia delle lenti a forma torica (in pratica un segmento di toroide), mi sembrava una novità, rispetto a quel che già si sapeva in materia su cilindriche e sferiche. E chiedevo a chi ne avesse avuto esperienza, qual è la differenza, a livello di campo visivo, con le altre.