Sci alpinismo donna (60anni)

Ryvboy

Be quiet
Mia madre vorrebbe approcciarsi allo sci alpinismo, scia da sempre però è principiante nello skialp. alta 167 pesoforma. 60anni.

qualche consiglio su qualche modello da cercare? ovviamente vista l'età un pò più indirizzato allo skitouring rispetto al freeride etc..

grazie mille
 
Dei classici seven summits? O alternative?

Mi sono trovato con un caso d'uso similare.
Mia madre, ultrasessantenne, ottima sciatrice "old style", poca/pochissima esperienza fuori pista.
Si è trovata molto bene (sia in salita che in discesa...) con i Backland 85 da donna. Lei 160, sci in 158.
Lo scarpone è un classicissimo scarpa F1 W, attacchino marker alpinist.
 
Mia madre vorrebbe approcciarsi allo sci alpinismo, scia da sempre però è principiante nello skialp. alta 167 pesoforma. 60anni.

qualche consiglio su qualche modello da cercare? ovviamente vista l'etÃ* un pò più indirizzato allo skitouring rispetto al freeride etc..

grazie mille

come giustamente dici te, gli conviene rimanere su un set da touring e a mio parere gli conviene puntare ad un set che complessivamente sia abbastanza leggero! Non per correre ovviamente, ma per il semplice fatto che portarsi in giro x kg di roba rispetto a yy kg di roba fà una bella differenza dal punto di vista divertimento, godimento della giornata e salvaguardia delle gambe per la discesa! Soprattutto quando si è "avanti" con l'età..
Ci sono svariate possibilità per avere un buonissimo set ma dal peso contenuto.. e vedrai che tua madre ringrazierà!

Io rimarrei su:
- sci di 80/82/84 al max 85mm centrale (vedi Fisher Transalp 82 o 82Carbon - Volkl VTA 80 o 84 oppure il nuovo (ed interessante) Volkl RiseUP 82 - Atomic Backland 85 o 85UL - i K2 Talkback 84 ecc.. ecc..)
- attacco ATK classico da touring tipo Haute Route 10 oppure RT10 se lo vuole con skistopper
- scarponi un classico (e comodo) SCARPA F1

Per quello che ho sempre potuto vedere in questi anni di skialp dove per passione (e fortuna) ho girato abbastanza e sciato un pò ovunque qui nel nord/est ho notato che:
- skialper "anziano o comunque avanti d'età" ITALIANO va in giro con attrezzatura mediocre o poco più.. set abbastanza pesanti con relativa fatica allucinante (non tutti ma molti li ho trovati così)
- skialper "anziano o comunque avanti d'età" TEDESCO - AUSTRIACO - ALTO ATESINO va in giro con attrezzatura di tutto rispetto, set mediamente pesanti e si fà gitoni della madonna.. (anche qui, non tutti ma molti)
 
Gentilissimi!
Lei in su va anche bene, quello che teme di più è la tenuta (ovviamente per età e fisico) in discesa.

Quindi non vorrei che prendere sci troppo leggeri (quindi poco stabili?) la mettano troppo in difficoltà in discesa
 

.

Gentilissimi!
Lei in su va anche bene, quello che teme di più è la tenuta (ovviamente per età e fisico) in discesa.

Quindi non vorrei che prendere sci troppo leggeri (quindi poco stabili?) la mettano troppo in difficoltà in discesa

un normale sci touring che sia abbastanza leggero (e comunque stiamo parlando di 1100/1200g ad asta) per 82/84/85mm centrale è stabile come una tavola..
non stiamo parlando di sci da gara da 700g!

se consideri il set sci + attacchi puoi arrivare ai 1300/1400g.. peso più che sufficiente! Fai 1100/1200g sci + 150/200/250g di attacco a seconda di quello che prende..

1300/1400g sci + attacco e mettici altri 1000/1100g di scarpone e fai presto a fare i conti.. si porta in giro oltre 2kg per gamba!

Tua mamma potrà pur andare dove vuole, ma penso che andare in giro con le gambe "pesanti il giusto" sia meglio che andare in giro con le ancore.. poi per carità, tutti facciano come vogliono..
E comunque in ogni caso, se si riesce a trovare il giusto compromesso (in funzione all'utilizzo che se ne fà ovviamente) è sicuramente meglio perchè se tua madre si risparmia un pò la gamba in salita, ne gioverà anche nella discesa!
 
come giustamente dici te, gli conviene rimanere su un set da touring e a mio parere gli conviene puntare ad un set che complessivamente sia abbastanza leggero! Non per correre ovviamente, ma per il semplice fatto che portarsi in giro x kg di roba rispetto a yy kg di roba fà una bella differenza dal punto di vista divertimento, godimento della giornata e salvaguardia delle gambe per la discesa! Soprattutto quando si è "avanti" con l'età..
Ci sono svariate possibilità per avere un buonissimo set ma dal peso contenuto.. e vedrai che tua madre ringrazierà!

Io rimarrei su:
- sci di 80/82/84 al max 85mm centrale (vedi Fisher Transalp 82 o 82Carbon - Volkl VTA 80 o 84 oppure il nuovo (ed interessante) Volkl RiseUP 82 - Atomic Backland 85 o 85UL - i K2 Talkback 84 ecc.. ecc..)
- attacco ATK classico da touring tipo Haute Route 10 oppure RT10 se lo vuole con skistopper
- scarponi un classico (e comodo) SCARPA F1

Per quello che ho sempre potuto vedere in questi anni di skialp dove per passione (e fortuna) ho girato abbastanza e sciato un pò ovunque qui nel nord/est ho notato che:
- skialper "anziano o comunque avanti d'età" ITALIANO va in giro con attrezzatura mediocre o poco più.. set abbastanza pesanti con relativa fatica allucinante (non tutti ma molti li ho trovati così)
- skialper "anziano o comunque avanti d'età" TEDESCO - AUSTRIACO - ALTO ATESINO va in giro con attrezzatura di tutto rispetto, set mediamente pesanti e si fà gitoni della madonna.. (anche qui, non tutti ma molti)


Cosa intendi per attrezzatura "mediocre e pesante" oppure "di tutto rispetto e pesante" e gitone della madonna?
Esempi?
Noto a volte dalle mie parti che si tende ad avere un unica scarpa non leggera ma comunque buona per camminare tipo Spectre/maestrale etc e poi due sci, uno più da divertimento e gite un pò più corte tipo camox da 96 preso anche lunghetto e con attacco più consistente ed una da ingaggio/velocità/distanza/dislivello/primavera/insomma s'è capito :) tipo backland 85UL/zero G 85 o comunque roba vicino al kg e un pò più corta con attacco striminzito tipo atk trofeo o come si chiama, che con uno spectre non ti fa correre ma non è che non ci fai 2000 metri anzi, li fai pure bene.

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Mia madre vorrebbe approcciarsi allo sci alpinismo, scia da sempre però è principiante nello skialp. alta 167 pesoforma. 60anni.

qualche consiglio su qualche modello da cercare? ovviamente vista l'età un pò più indirizzato allo skitouring rispetto al freeride etc..

grazie mille

Un wayback da donna preso più o meno alto come lei e come scarpa dipende da come è abituata, potrebbe andar bene una scarpa tipo F1 ma anche come il maestrale da donna, deve scegliere il piede, sicuramente l'F1 è un pò più agile in salita mentre il maestrale aiuta in discesa, soprattutto se si arriva dalla pista e non s'è mai usato nulla di leggero, perchè si non ci si deve ammazzare in salita, ma se la discesa diventa un'ansia tantovale andare con le ciaspole che si risparmia... HIHIHI
 
Gli skialper attempati per eccellenza sono i tirolesi austriaci, soprattutto nelle zone dove sono piú diffuse le gite "easy" a due passi dai piccoli centri. Watles, Meminggebirge, Lechtal, ...

Il set ideale da curvette attempate é un bell'Hagan da 85-90 al centro e con naso moooolto flessibile (cosí chiude stretto su qualsiasi neve) preso rigorosamente -10cm e montato col dynafit piú economico che di lá hanno poco da spendere in frivolezze.

Personalmente, per uno skialper classico, non interessato alla velocitá e alla ricerca smodata della powder, consiglierei gli ottimi Trab. Sono penalizzati da geometrie troppo conservative, per utenti smaliziati, ma in questo caso specifico é un plus e non un handicap. E sono costruiti molto bene e per durare a lungo.

Come attacco, sarebbe meglio proteggere i legamenti con un dynafit turn (quello col puntale rotante). Sgancia bene e fa la differenza. Certo, pesa piú di un atk crest, ma a bassa velocitá e in nevi difficili sganciano meglio di qualsiasi altro attacco.

Per lo scarpone, salta a pié pari tutte quelle robe due ganci superstilose moderne. Son leggere ma a scapito dello spessore della scarpetta. Ergo, SONO FREDDI. Una signora di 60 anni preferirá 100g in piú, ma vorrá stare calda e comoda.

Direi quindi un Gea NON rs oppure il vecchio Dynafit ZZero che é ricicciato di nuovo quest'anno con un nuovo nome (Radical mi pare). Assolutamente no Backland Carbon, Fisher Traverse o cose simili.
 
Gli skialper attempati per eccellenza sono i tirolesi austriaci, soprattutto nelle zone dove sono piú diffuse le gite "easy" a due passi dai piccoli centri. Watles, Meminggebirge, Lechtal, ...

Il set ideale da curvette attempate é un bell'Hagan da 85-90 al centro e con naso moooolto flessibile (cosí chiude stretto su qualsiasi neve) preso rigorosamente -10cm e montato col dynafit piú economico che di lá hanno poco da spendere in frivolezze.

Personalmente, per uno skialper classico, non interessato alla velocitá e alla ricerca smodata della powder, consiglierei gli ottimi Trab. Sono penalizzati da geometrie troppo conservative, per utenti smaliziati, ma in questo caso specifico é un plus e non un handicap. E sono costruiti molto bene e per durare a lungo.

Come attacco, sarebbe meglio proteggere i legamenti con un dynafit turn (quello col puntale rotante). Sgancia bene e fa la differenza. Certo, pesa piú di un atk crest, ma a bassa velocitá e in nevi difficili sganciano meglio di qualsiasi altro attacco.

Per lo scarpone, salta a pié pari tutte quelle robe due ganci superstilose moderne. Son leggere ma a scapito dello spessore della scarpetta. Ergo, SONO FREDDI. Una signora di 60 anni preferirá 100g in piú, ma vorrá stare calda e comoda.

Direi quindi un Gea NON rs oppure il vecchio Dynafit ZZero che é ricicciato di nuovo quest'anno con un nuovo nome (Radical mi pare). Assolutamente no Backland Carbon, Fisher Traverse o cose simili.

Il dynadit con puntale rotante farebbe bene alle ginocchia di tutti, anche chi scia bene, perchè in neve difficile non è semplice per nessuno, nemmeno chi è bravino...
MA, io per primo, no vogliamo sacrificare grammi su scarpe e sci quindi lo facciamo sugli attacchi purtroppo... Atk è perfetto, ma se cadi a bassa velocità o è tarato molle (e poi sgancia troppo) oppure non sgancia proprio, in questo senso e solo in questo senso anche il dynafit classico (TLT SPEED) pur non essendo certificato tende a sganciare più facilmente in queste situazioni. Certo c'è chi non vuole rinunciare agli stopper, ma per mia esperienza fuori dalla pista con sci da 85 in su e leggeri fermano un piffero, ma proprio nulla...
Per il resto sono abbastanza d'accordo, aggiungerei di non prendere lo sci troppo corto, va bene solo in salita, ma nemmeno di andare oltre la propria altezza perchè in salita, per uno che deve imparare creano problemi ed in discesa da 0 a -5 se si è normopeso e non si cerca tropp avelocità non è male.
IMHO...
 
Stiamo parlando di una 60enne alle prime esperienze. Normalmente sono anch'io per lo sci entro +/- 5cm la propria altezza. Ma qua si puó scendere fino a -10 senza troppi patemi.
 
Gli skialper attempati per eccellenza sono i tirolesi austriaci, soprattutto nelle zone dove sono piú diffuse le gite "easy" a due passi dai piccoli centri. Watles, Meminggebirge, Lechtal, ...

Il set ideale da curvette attempate é un bell'Hagan da 85-90 al centro e con naso moooolto flessibile (cosí chiude stretto su qualsiasi neve) preso rigorosamente -10cm e montato col dynafit piú economico che di lá hanno poco da spendere in frivolezze.

Personalmente, per uno skialper classico, non interessato alla velocitá e alla ricerca smodata della powder, consiglierei gli ottimi Trab. Sono penalizzati da geometrie troppo conservative, per utenti smaliziati, ma in questo caso specifico é un plus e non un handicap. E sono costruiti molto bene e per durare a lungo.

Come attacco, sarebbe meglio proteggere i legamenti con un dynafit turn (quello col puntale rotante). Sgancia bene e fa la differenza. Certo, pesa piú di un atk crest, ma a bassa velocitá e in nevi difficili sganciano meglio di qualsiasi altro attacco.

Per lo scarpone, salta a pié pari tutte quelle robe due ganci superstilose moderne. Son leggere ma a scapito dello spessore della scarpetta. Ergo, SONO FREDDI. Una signora di 60 anni preferirá 100g in piú, ma vorrá stare calda e comoda.

Direi quindi un Gea NON rs oppure il vecchio Dynafit ZZero che é ricicciato di nuovo quest'anno con un nuovo nome (Radical mi pare). Assolutamente no Backland Carbon, Fisher Traverse o cose simili.


Gentilissimo come sempre, e discorso molto intelligente, poi da fisioterapista son più che d'accordo sulla questione attacco
hai anche qualche modello più adatto da consigliare nel panorama Hagan o Trab? o più o meno vanno bene tutti sui 85? (ad esempio ski trab sintesi 60?)
 
Ultima modifica:
Stiamo parlando di una 60enne alle prime esperienze. Normalmente sono anch'io per lo sci entro +/- 5cm la propria altezza. Ma qua si puó scendere fino a -10 senza troppi patemi.

Anche questo è vero....

Sugli attacchi invece, per risparmiare credo anche il classico TLT Speed intramontabile abbia il suo perchè...
 
Gentilissimo come sempre, e discorso molto intelligente, poi da fisioterapista son più che d'accordo sulla questione attacco
hai anche qualche modello più adatto da consigliare nel panorama Hagan o Trab? o più o meno vanno bene tutti sui 85? (ad esempio ski trab sintesi 60?)
Guarderei il Trab Gavia 85, l'Hagan Core 84, l'Atomic Backland 85 donna e il Salomon MTN88 donna
 
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