Quali soldi pubblici?
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i verdi francesi sono certamente sempre pronti a bloccare le cose
in alcuni casi ci riescono, anche solo rimandandole quel tanto da mettere in crisi l'opera dal punto di vista finanziario, vedi ad esempio l'espansione sotto lo chaberton a Monginevro, dove alla fine hanno perso il ricorso, ma il comune nel frattempo ha investito altrove i soldi (in quel caso nella Spa)
nel caso de la grave mi pare invece che il nuovo impianto sia per ora passato indenne, forse perché visto come reale opportunità dai cittadini
o forse, incredibilmente, perché non visto così impattante?
indubbiamente quella è una zona dove l'economia è quasi interamente basata sul turismo (la produzione idroelettrica è significativa, ma non so quante ricadute dirette locali possa portare) per cui investire lì credo sia doveroso
il nuovo impianto credo possa incrementare anche il turismo estivo, che allo stato attuale è un po' penalizzato
ragazzi non scherziamo!!! PETIZIONE SUBITO !!! o 16 o 18 cabine!!
siamo in epoca covid, non esistono più le mezze stagioni, i cambiamenti climatici e lo scioglimento dei ghiacciai sono all'ordine del giorno, la profezia dei Maya pare fosse stata datata male e parla di 2023...spuntano valanghe dal passato....va bene tutto, ma 17 CABINE NO CAXXO !!! PORTA SFIGA!
scusate è lunedì mattina anche per me...
quelli ad es. della 'coesione territoriale', quelli del fondo Brancher, i tassi agevolati e i contributi a fondo perduti delle Casse di Risparmio e delle Raiffeisen, le 'ristrutturazioni del debito' dei mutui pregressi fatte da Unicredit e Intesa.......tutto soldi NOSTRI direi......ah, dimenticavo le TARIFFE 'AGEVOLATE' PER ENERGIA ELETTRICA.....:-))
Non mi risulta che per il rifacimento del pian dei fiacconi ci siano soldi pubblici, se non nell’ordine del normale contributo minimo dato a tutti gli impianti in Trentino. Per quanto riguarda fondo brancher sono deciso dal Veneto, e pagati dal Trentino. Potrebbero usarli per scuole, bus o altro, li usano per impianti. Su quelli concordo che potrebbero anche tagliarli.
La corrente a prezzo agevolato non l’ho mai vista. Si paga, e salata. Dimmi dove trovarla. Conosco impiantisti che sarebbero contentissimi di acquistarla.
Ci sono diversi sistemi per ottenere energia agevolata (occhio che non deve figurare alla CE come 'contributo di stato'!!!!). uno dei '+ carini' è postare parte degli impianti nelle voci tipo 'mobilità sostenibile' (in modo da farsi pagare SUBITO gli iimpianti come fossero ciclabili, corsie per non vedenti etc etc)
A quel punto anche l'energia relativa deve essere agevolata.
Comunque i sistemi 'ingegnosi' per usare soldi NOSTRI e 'agevolare' (..e magari così 'l'amico dell'amico'...) sono tantissimi. Ad es. sai che i famosi soldi per la sanità recenti (i 5 miliardi 'portati' a 9 da renzi) erano per il 50% postati per 'risanamento energetico'?...così staremmo con gli stessi letti di TI, gli ospedalieri precari ma al calduccio..:-))
come sempre il diavolo NON si annida negli ANNUNCI (ma semmai nei decreti attuativi del Governo e nei bandi delle società di 'Sviluppo' regionali) ahimè.....
So che esistono impianti catalogato come mobilità sostenibile. Esempio e’ il collegamento tra Pinzolo e Campiglio, e lo sarà il San Martino-Passo Rolle, e credo lo sarà anche il Moena-Alpe Luisa. Anche le funivie di Sardagna e di Monte Mezzacorona , che sono già pubbliche, rientrano nella mobilità sostenibile. Ma almeno in Trentino non me ne vengono a mente nessun’altra. Non e’ che io si sveglia al mattino e decida che il suo impianto fa mobilità sostenibile ed allora magicamente gli arrivano pacchi di quattrini e corrente elettrica a gratis. Sicuramente gli impianti in Marmolada non sono né saranno considerati mobilità sostenibile.
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