Reilly McGlashan - video molto interessante sull'utilizzo dello scarpone

danrossi

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Reilly in questo video mostra come utilizza gli scarponi in base alle diverse condizioni della neve e in base a quello che vuole fare. Non avevo mai pensato a questo visto che chiudo sempre gli scarponi allo stesso modo, ma ha senso! e' anche vero che non ho praticamente mai fatto moguls visto che non ce ne sono molte in Italia, però sarebbe interessante provare in tutte le altre circostanze. Qualcuno qui che fa lo stesso? Ci sono due video sull'argomento, metto i link sotto. Dateci un'occhiata!

Parte 1:
https://youtu.be/kroDZrw6jUQ

Parte 2:
https://youtu.be/-orNCgbTnUU
 
Io personalmente non sono mai andato oltre il booster che un poco lo mollo/avo ma nulla di più poi man mano che passava la giornata tiravo i ganci e fine.Se poi era una giornata dopo una nevicata li tiravo meno(un dente),ma non mi mettevo a fare tutti sti smanettamenti.
Secondo me lui sta facendo un discorso troppo,ma troppo complicato che ha senso fino ad una certa e NON per tutti anzi praticamente per nessuno.
Quello che dice è sicuramnete corretto, ma applicabile a tutti e cosa più importante applicabile a tutti?
Secondo me No per due motivi:
- non tutti usano scarpe così strette che anche aperte mantengono il piede fermo( se si sciasse una scarpa a pianta larga con i ganci aperti credo si rischi molto per la caviglia).
-Non tutti sentono la differenza, oltre al fatto che non tutti sentirebbero la differenza non tuti hanno i suoi gusti, magari un altro maestro ha gusti diversi oltre che piedi(e quindi punti di pressione ) diversi.

Bho secondo me come video non ha moltissimo senso per il grande pubblico, sarebbe stato a mio parere più utile parlare solo del booster che già mi sembra sufficiente.
Tutto il discorso delle microregolazioni, aperto/chiuso gancio ecc. mi sembrano eccessive.
 
Ma infatti è esattamente quello che dice, che ognuno deve trovare il giusto scarpone per il suo livello/abilitÃ* e per quello che vuole fare. In questo video semplicemente condivide come personalmente modifica lo scarpone in base a quello che deve fare e dice che conosce molte persone che non cambiano mai e altre che preferiscono avere lo scarpone più tirato o meno a seconda delle condizioni, ma non dice che tutti devono fare come lui. Ovvio che non si può applicare ad uno che ha giÃ* di suo uno scarpone con flex morbido e a pianta larga magari, ma tantissimi maestri e anche amatori fuori dall'Italia sciano con scarponi da gara tutto l'inverno e tendono a doverli tirare di più o di meno a seconda nelle condizioni. Lo scarpone 150 flex è decisamente duro per le gobbe e farlo diventare un pochino più morbido può essere molto utile.
Praticamente il messaggio dei video è perchè ha scelto uno scarpone con il flex 150 che, per come scia lui e quello che vuole fare, è più versatile e può modificarlo a seconda delle condizioni.
 
Reilly in questo video mostra come utilizza gli scarponi in base alle diverse condizioni della neve e in base a quello che vuole fare. Non avevo mai pensato a questo visto che chiudo sempre gli scarponi allo stesso modo, ma ha senso! e' anche vero che non ho praticamente mai fatto moguls visto che non ce ne sono molte in Italia, però sarebbe interessante provare in tutte le altre circostanze. Qualcuno qui che fa lo stesso? Ci sono due video sull'argomento, metto i link sotto. Dateci un'occhiata!

Parte 1:
https://youtu.be/kroDZrw6jUQ

Parte 2:
https://youtu.be/-orNCgbTnUU

Il ragionamento non è nuovo e non fa una grinza.

Tutti i veri professionisti dello sci ne sono a conoscenza e anche i negozianti-bootfitter seri.

Banalmente, un turistone come me ci è arrivato in modo empirico notando che quando ho uno sci rigido e la neve è dura o ghiacciata, ho la necessità di stringere lo scarpone ancora di più ma qualche volta non basta e quindi si passa ad uno scarpone più rigido.
Mentre con lo stesso scarpone sciando piano con le mie figlie, lo stringo poco e mi basta e avanza.

Ovviamente lo scarpone dev’essere della misura giusta e non ci dev’essere alcun “gioco” del piede anche a scarpone aperto.
 
Oppure, ben più banalmente, che nei tratti di trasferimento tra un impianto e l'altro, specie in condizioni di neve molto morbida, o quando si scia in fuoripista gli scarponi, specie se stretti, si può anche avanzare di chiuderli.

Fa anche molto bene alla sensibilità.
 

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Vero fa benissimo farsi una discesa su una blu non troppo ripida con gli scarponi completamente aperti aiuta tanto anche nella centralità!


Rivedendo ho notato che cita diversi commenti immagino allora che più che un video in cui consiglia o spiega qualcosa in realtà giustifica la sua scelta di attrezzatura e risponde a coloro che lo hanno criticato in questo.(secondo me è così)
 
Questi guru extraeuropei ho smesso da un pezzo di guardarli: sciano su piste blu, con neve perfetta e sl ai piedi. Me li vorrei vedere a SElla Nevea o Tarvisio a gennaio in un anno con poca neve. Poi a seguire questi video uno si fa l'idea che andare su Marte sia più semplice.
 
Questi guru extraeuropei ho smesso da un pezzo di guardarli: sciano su piste blu, con neve perfetta e sl ai piedi. Me li vorrei vedere a SElla Nevea o Tarvisio a gennaio in un anno con poca neve. Poi a seguire questi video uno si fa l'idea che andare su Marte sia più semplice.
Non ha guardato i video vedo. E vai con la pancia! [emoji23]
 
Questi guru extraeuropei ho smesso da un pezzo di guardarli: sciano su piste blu, con neve perfetta e sl ai piedi. Me li vorrei vedere a SElla Nevea o Tarvisio a gennaio in un anno con poca neve. Poi a seguire questi video uno si fa l'idea che andare su Marte sia più semplice.


Non so quanti video ti abbia guardato di Reilly, ma ce ne sono molti girati a Hinterux, Stubai e Cortina d'Ampezzo. Reilly scia molti mesi all'anno in Europa e su tutte le piste con qualsiasi tipo di condizione e con diversi tipi di sci ai piedi.

Personalmente non credo che se uno scia con gli sci da slalom vuol dire che non sa sciare. Gli sci da slalom sono per fare curve da slalom, la scelta degli sci dipende molto dal tipo di curva che vuole fare, se guardi tra i suoi video che ne sono molti con gli sci da gigante.
 
Non guardo Mc Glashan perchè non mi piace la sua tecnica. Mi pare uno sciatore ripetitivo e in generale piuttosto noioso: ovviamente de gustibus. Nei video suoi e dei vari Ballou, Lorenz & co. vedo sempre nevi morbide e pendenze non esagerate.
 
Non guardo Mc Glashan perchè non mi piace la sua tecnica. Mi pare uno sciatore ripetitivo e in generale piuttosto noioso: ovviamente de gustibus. Nei video suoi e dei vari Ballou, Lorenz & co. vedo sempre nevi morbide e pendenze non esagerate.


Non so come tu faccia a determinare la pendenza della pista da un video filmato dal basso. La prospettiva filmando dal basso fa sembrare la pista piatta. Finchè non lo vedi sciare di persona io gli concederei il beneficio del dubbio.
 
Infatti. Non è vero che sciano sempre su neve facile e con sl ?

Hanno fatto qualche video con sci FIS e sul ripido per contestare questa affermazione.

Il fatto è che i video li fanno o sul ghiacciaio d’estate o nei loro paesi australo-neozelandesi dove le pendenze sono quelle che sono.

Tuttavia, trovo il loro metodo di comunicazione estremamente chiaro ed efficace e visto che in generale non raccontano nulla di nuovo e contestabile, il loro valore sta principalmente in questo.

Gli europei in generale comunicano molto peggio e parlano al 90% agli addetti ai lavori e non allo sciatore occasionale.

Ovviamente bisogna masticare molto bene la lingua inglese per apprezzare in pieno.
 
Io che sono un grezzone attivo la modalità sottotitoli, questo per dire che capisco quel che dicono: semplicemente leggo. Comunicano bene e sono semplici e chiari nelle spiegazioni (caratteristica del mondo anglosassone in genere) ma non mi piace come sciano, sono tutti di derivazione haraldiana di fatto.
 
Io che sono un grezzone attivo la modalità sottotitoli, questo per dire che capisco quel che dicono: sempliocemente leggo. Comunicano bene e sono semplici nelle spiegazioni (caratteristica del mondo anglosassone in genere), ma non mi piace come sciano, sono tutti di derivazione haraldiana di fatto.

Quindi scuola austriaca? [emoji23]
 
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