Invece Maurizio ha vinto il nobel per il giornalismo, grazie alla proprietà di linguaggio ed attitudine ad esprimere il proprio pensiero in maniera semplice ed efficace.
Mahhhhh........ se dessi ascolto alla voglia che ho di sciare sarei d'accordo per la riapertura. ma se guardo i nr. forse è meglio non aprire. Anche per tutelare i nostri cari e i più deboli..
Mi ricordo e ho l'immagine ben stampata a mente di ciò che è successo l'ultimo week di ottobre a Cervinia. In quel caso il governo è stato costretto a chiudere. Raccogliendo il favore generale.
Quello che è successo a fine ottobre a Cervinia non è colpa del governo, ma degli amministratori regionali e locali. Hanno predisposto il piano anti covid? lo hanno applicato?
Sapevano cosa fare?
Se ne parlava da settimane prima, anche qui sul forum.
Biglietti on line (impossibile acquistarli perchè fatta la prova) distanziamento alle biglietterie ecc......
Tutto questo nella teoria ma poi la pratica è stata un disastro. Lo abbiamo visto tutti.
Allora c'è da chiedersi;
se tutto questo si è verificato ad ottobre mese nel quale la % di sciatori è molto bassa, cosa succederà
dicembre (festività natalizie) e febbraio marzo (carnevale ed inizio settimaei bianche)?????
Per cui secondo me a gennaio, dopo la befana credo riapriranno, a qual punto si vedrà come andrà la curva epidemiologica e se i nr. faranno ben sperare si potrà tenere aperto. Tutto questo non dipenderà dal GOVERNO ma solo ed esclusivamente dal buon senso delle persone e dagli addetti ai lavori.
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sono d'accordo ed è il motivo per cui ho fatto quella premessa. sugli sci io sono convinto che magari tutti quelli che sono qui sarebbero prudenti eviterebbero le code troppo affollate e i rifugi ma so benissimo che alla fine non sarebbe così che la gente proverebbe a superarci in coda e si reaggirebbe ammassandosi tanto in biglietteria quanto agli impianti. per non parlare poi delle cabinovie magari con il fiatone che diventerebbero quasi delle camere a gas (per modo di dire sia chiaro). io avevo programmato 5 gg infrasettimanali a cervinia ma dopo aver visto l'ammasso di gente nella funivia del primo we ho rinunciato.
dato di fatto: il 40% (= quasi la metà) dei morti italiani di Covid è in Lombardia. in entrambe le "ondate".
qualcuno ce l'ha con la Lombardia? assolutamente no
la Lombardia rappresenta/ha rappresentato un problema? assolutamente sì
i vertici della giunta regionale dovrebbero dimettersi? secondo me sì, a maggior ragione con le ripetute "gaffe" verbali di Gallera e lo scandalo dei camici di Fontana
di chi è la colpa? lo stabiliranno i giudici
fine della discussione
Commento non attinente all'argomento.Negazione virtuale della realtà fattuale. Complimenti!!!!!!!
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E basta con gli attacchi personali....Va benissimo che io ti stia sulle balle, è un tuo diritto pensarla così, come io la pensa alla stessa maniera di te, ma gli attacchi personali sono squallidi e indicativi del nulla che si ha da dire.
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Pensiero tuo, rispettabilissimo, ma credo che la maggioranza dei lombardi la pensi in maniera diametralmente opposta, vedremo poi alle elezioni.
Io concordo ...............................e aggiungo se la sanità lombarda è l'eccellenza c'è da mettersi le mani nei capelli!!!!!!!!!!
Tornando alla discussione l'unica cosa che potrà essere a nostro favore per una riapertura è quella che probabilmente gli stranieri o saranno contingentati o totalmente assenti.
Per cui si dovrebbe vivere il distanziamento sociale abbastanza bene.
purtroppo quello che è successo è sotto gli occhi di tutti, i malati covid lombardi trasferiti in ospedali tedeschi perchè mancano le terapie intensive. lo avete già rimosso???
Questo succedeva tra aprile e maggio, neanche troppo tempo fa.
“SONO STATI MOLTI DI PIU’ I MALATI LOMBARDI TRASFERITI IN GERMANIA CHE IN VENETO: E’ STATO IL FALLIMENTO DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALIZZATO” – Radio Onda d`Urto (radiondadurto.org)
La realtà fattuale è che il tuo commento non aveva alcun senso e denotava totale ignoranza di concetti basilari come la rappresentatività statistica
Guarda che è facile evitare gli attacchi personali. Basta non scrivere cose contraddittorie, illogiche, o che oltrepassano il limite della decenza
pensiero mio, ma gli oltre 20.000 morti Covid in Lombardia non li ho "pensati" io, ci sono davvero
+ tutti quelli "non certificati" ma morti in casa (questo vale per tutte le regioni, però)
quindi tu sostieni che la maggior parte dei lombardi adora Fontana e Gallera? va beh
PS, poi c'è la questione dei vaccini influenzali https://www.avvenire.it/attualita/pa...za-cosa-blocca
le terapie intensive lombarde non sono mai state sature al 100% durante la prima ondata, tanto che l'ospedale della fiera aperto con donazioni private è stato praticamente inutilizzato (e preso per il culo...sopratutto da una certa parte politica)
quella decina di pazienti che trasferirono in germania fu per precauzione, in modo da non arrivare ad un possibile saturazione improvvisa.
in generale cmq in italia furono accupati 4068 posti (il 3 aprile, numero massimo) a fronte di 5300 posti disponibili
magari la prossima volta meglio citare una fonte d'informazione più attendibile....e non il giornaletto online dei centri sociali..![]()
il Governo e le Regioni hanno le loro colpe. chi non sbaglierebbe qualcosa durante una devastante pandemia? peraltro, l'Italia è stata il primo paese occidentale colpito.
però molte, moltissime responsabilità ce le abbiamo NOI cittadini
ripeto, conosco molte persone che se battono i *******i di tutto e continuano a fare feste, cene, aperitivi
sempre facile dare la colpa AGLI ALTRI. guardiamoci allo specchio ognitanto
ripeto: io stesso avevo abbassato la guardia, ancora a metà ottobre ero andato a un pranzo con decine di persone, per dire
il lockdown durissimo di marzo/aprile è stato l'unico modo per fermare la prima ondata e impedire che il contagio raggiungesse il centro-sud
chiudere (quasi) tutti gli italiani in casa è servito, ma ovviamente ha danneggiato parecchio l'economia
unica vera, definitiva, soluzione: il fottuto vaccino!!!! obbligatorio magari....
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