Cocojambo
Ski & Beer
il mal di Giulie (le Alpi Giulie) si fa sentire dopo un paio di weekend che non le vedo, quindi, porto la morosa a far un giretto su una cima minore della zona di Kranjska Gora, la Slemenova Spica (1905 m), chiusa a ovest dalla val Tamar, a nord dal Ciprnik e Kranjska Gora, a sud dal gruppo delle Mojvstroske e ad est dalla valle dove sale la strada che porta al passo Vrsic (posizionamento un po' grossolona, ma con una cartina sotto si capisce)
Non è nulla di che rispetto a quello che c'è intorno, esempio mojstrovke, prisojnik, ponze, jalovec...., ma visto che un po' di foto ed i giro cmq è abbastanza lungo e non banale, dedichiamogli un reportino
Io la chiamavo la cima dei vecchi, perchè salendo la ferrata della Mala Mojstrovka d'estate, si vedono un sacco di persone di una certa età salirci
Visto la neve caduta ho deciso quindi di salire su questa cime minore, è alta 1900 circa e le cime intorno sono tutte tra i 2200 ed i 2600
si può salire dal Passo vrsic, facendo il sentiero dei vecchi, da Kranjska Gora lungo traccia, però c'è un cartello che dice che questa traccia è abbandonata, e dalla Val Tamar, potendo compiere un anello...ho scelto quest'ultima opzione, sono poco più di 900m D+ per un 13-14 km (alla fine trovate la traccia)
Giunti in Slovenia da Tarvisio, subito dopo il confine, a ratece ci si dirige a Planica, dove ci sono i trampolini di salto con gli sci
Da marzo hanno spostato i mondiali di salto a dicembre...senza il covid è un evento che temo per la festa che fanno
https://www.planica2020.si/en
Si pagano € 2,5 di parcheggio e ci dirige in fondo dove finisce la strada e si parcheggia (circa 950 m)
Il meteo non è dei migliori, ma amen!
due ragazzi italiani partono con l'intenzione di salire e scendere con gli sci il canale Kugy dello jalovec, sul momento mi hanno fatto un sacco gola
ci attende un "lungo" avvicinamento sali-scendi su una strada sterrata battuta perfettamente alla slovena, che ci porta nella valle Tamar
il cielo a volte si fa azzurro
i colori sono proprio autunnali
Classici paretoni verticali delle Alpi Giulie
Questo è il Grlo, un nome un programma
Prima di giungere al rifugio Tamar, svoltiamo a sinistra lasciando la strada di servizio
Un cartello dice di andare ben attrezzati con tanto di immagine di donzella con kit ferrata e casco...booo, la cartina non mette crocette
Un casco però fa sicuramente comodo, visto che bisogna infilarsi in quel canale a sinistra...
e in fondo alla valle Tamar, lo jalovec, con il classico canale Kugy
Vediamolo meglio ihih
zoomiamo quel che si può con il cell..minchia ho scordato la fotocamera
avviciniamoci al canale lungo simpatico ghiaione 1 passo in su 2 in giu
se aguzzate la vista, vedete il comscetto...il primo o secondo per questa stagione balorda
e avanti nel canale, i bollini segnavia sono anche abbastanza recenti, ma si sale a naso cmq
non proprio turistico
ravano che ti ravano
pure i quadretti, Veunza al centro
verso la fine
la neve inizia ad esser più presente
ed arriviamo alla fine del canale a 1450
Qui scenderebbe quella famosa traccia dismessa verso Kranjska Gora, noi seguiamo le indicazione per le Slemenova
lungo traverso
La nostra meta che dobbiamo però aggirare...
neve ne abbiamo
Ecco svelato il mistero della raffigurazione del kit da ferrata, con la neve se uno ha un po' di "sghega" fa comodo
Finito il traverso si sale
ed i faggi lasciano posto ai larici
il sentiero sale ripido, alla slovena insomma
s'intravvede il prisojnik
La Slemenova ha cambiato volto
O.O
sbdadabam [cit.]
Il prisojnik con il giro dell'altro report
e si rivede lo jalovec, avvolto da nubi pesanti purtroppo
ecco la cima...con un po' di cielo azzurro..olè
intorno è tutto nuvolo però uff
Jalovec con Kotovo sedlo
dai che ci siamo
e cima sia, Slemenova Spica (1905 m)
a picco sotto di noi il rifugio Tamar
Gruppo Ponze e Veunza, dietro ci sono i laghi di Fusine ed i Mangart
da sinistra prisojnik, mojstrovke, jalovec,...
immancabili gracchi scrocconi eheh
scendiamo verso la val Tamar dall'altro versante
il sole scalda bene quando esce
facciamo un po' i ripetitivi
Giungiamo in breve alla forcella Slatnica (1805 m), dopo aver tagliato il pendio dritto per dritto senza perder tempo a fare i ghirigori del sentiero estivo
sguardo alle spalle...
e giù dall'altra parte..
dolomia, larici e neve...spettacolo
a volte il sentiero spiana
ma per poco
ma ritorno buono
qui ero sui 1650
ora sono i larici a lasciar posto ai faggi
parteona con cascata a sinistra, che si nota poco ora, ma mi fa presagire qualcosa...
gola ripida e canale ravano...azz
vabbè, scendiamo per l'agile tratto di canale bagnato, slavato,ripido,...insomma, una goduria
Almeno non c'è neve
Eccolo dal basso
ormai ne siamo fuori
il sentiero diventa comodo finalmente
Veunza
Poi giungiamo a fondo valle ed il sentiero diventa stile mulattiera
Fino a raggiungere il Rifugio Tamar, aperto praticamente sempre
Slemenova Spica dietro al rifugio
Lasciamo il rifugio e prendiamo un ramo della pista che d'inverno è dedicata allo sci di fondo, parallela alla strada percorsa all'andata, che ci riporta all'auto
Non è nulla di che rispetto a quello che c'è intorno, esempio mojstrovke, prisojnik, ponze, jalovec...., ma visto che un po' di foto ed i giro cmq è abbastanza lungo e non banale, dedichiamogli un reportino
Io la chiamavo la cima dei vecchi, perchè salendo la ferrata della Mala Mojstrovka d'estate, si vedono un sacco di persone di una certa età salirci
Visto la neve caduta ho deciso quindi di salire su questa cime minore, è alta 1900 circa e le cime intorno sono tutte tra i 2200 ed i 2600
si può salire dal Passo vrsic, facendo il sentiero dei vecchi, da Kranjska Gora lungo traccia, però c'è un cartello che dice che questa traccia è abbandonata, e dalla Val Tamar, potendo compiere un anello...ho scelto quest'ultima opzione, sono poco più di 900m D+ per un 13-14 km (alla fine trovate la traccia)
Giunti in Slovenia da Tarvisio, subito dopo il confine, a ratece ci si dirige a Planica, dove ci sono i trampolini di salto con gli sci
Da marzo hanno spostato i mondiali di salto a dicembre...senza il covid è un evento che temo per la festa che fanno
https://www.planica2020.si/en
Si pagano € 2,5 di parcheggio e ci dirige in fondo dove finisce la strada e si parcheggia (circa 950 m)
Il meteo non è dei migliori, ma amen!
due ragazzi italiani partono con l'intenzione di salire e scendere con gli sci il canale Kugy dello jalovec, sul momento mi hanno fatto un sacco gola
ci attende un "lungo" avvicinamento sali-scendi su una strada sterrata battuta perfettamente alla slovena, che ci porta nella valle Tamar
il cielo a volte si fa azzurro
i colori sono proprio autunnali
Classici paretoni verticali delle Alpi Giulie
Questo è il Grlo, un nome un programma
Prima di giungere al rifugio Tamar, svoltiamo a sinistra lasciando la strada di servizio
Un cartello dice di andare ben attrezzati con tanto di immagine di donzella con kit ferrata e casco...booo, la cartina non mette crocette
Un casco però fa sicuramente comodo, visto che bisogna infilarsi in quel canale a sinistra...
e in fondo alla valle Tamar, lo jalovec, con il classico canale Kugy
Vediamolo meglio ihih
zoomiamo quel che si può con il cell..minchia ho scordato la fotocamera
avviciniamoci al canale lungo simpatico ghiaione 1 passo in su 2 in giu
se aguzzate la vista, vedete il comscetto...il primo o secondo per questa stagione balorda
e avanti nel canale, i bollini segnavia sono anche abbastanza recenti, ma si sale a naso cmq
non proprio turistico
ravano che ti ravano
pure i quadretti, Veunza al centro
verso la fine
la neve inizia ad esser più presente
ed arriviamo alla fine del canale a 1450
Qui scenderebbe quella famosa traccia dismessa verso Kranjska Gora, noi seguiamo le indicazione per le Slemenova
lungo traverso
La nostra meta che dobbiamo però aggirare...
neve ne abbiamo
Ecco svelato il mistero della raffigurazione del kit da ferrata, con la neve se uno ha un po' di "sghega" fa comodo
Finito il traverso si sale
ed i faggi lasciano posto ai larici
il sentiero sale ripido, alla slovena insomma
s'intravvede il prisojnik
La Slemenova ha cambiato volto
O.O
sbdadabam [cit.]
Il prisojnik con il giro dell'altro report
e si rivede lo jalovec, avvolto da nubi pesanti purtroppo
ecco la cima...con un po' di cielo azzurro..olè
intorno è tutto nuvolo però uff
Jalovec con Kotovo sedlo
dai che ci siamo
e cima sia, Slemenova Spica (1905 m)
a picco sotto di noi il rifugio Tamar
Gruppo Ponze e Veunza, dietro ci sono i laghi di Fusine ed i Mangart
da sinistra prisojnik, mojstrovke, jalovec,...
immancabili gracchi scrocconi eheh
scendiamo verso la val Tamar dall'altro versante
il sole scalda bene quando esce
facciamo un po' i ripetitivi
Giungiamo in breve alla forcella Slatnica (1805 m), dopo aver tagliato il pendio dritto per dritto senza perder tempo a fare i ghirigori del sentiero estivo
sguardo alle spalle...
e giù dall'altra parte..
dolomia, larici e neve...spettacolo
a volte il sentiero spiana
ma per poco
ma ritorno buono
qui ero sui 1650
ora sono i larici a lasciar posto ai faggi
parteona con cascata a sinistra, che si nota poco ora, ma mi fa presagire qualcosa...
gola ripida e canale ravano...azz
vabbè, scendiamo per l'agile tratto di canale bagnato, slavato,ripido,...insomma, una goduria
Almeno non c'è neve
Eccolo dal basso
ormai ne siamo fuori
il sentiero diventa comodo finalmente
Veunza
Poi giungiamo a fondo valle ed il sentiero diventa stile mulattiera
Fino a raggiungere il Rifugio Tamar, aperto praticamente sempre
Slemenova Spica dietro al rifugio
Lasciamo il rifugio e prendiamo un ramo della pista che d'inverno è dedicata allo sci di fondo, parallela alla strada percorsa all'andata, che ci riporta all'auto
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