C'è stata molta confusione all'inizio e tanta anche dopo, non necessariamente con secondi fini, ma proprio perchè invece di tacere su cose che ancora non si conosceva si è andati sempre un pò a casaccio. Del resto era prevedibile, questa pandemia ha colto tutto il mondo di sorpresa, tutto, nessuno escluso, ora sta iniziando a circolare veementemente anche in Africa, insomma davvero nessuno è risparmiato. Speriamo di venirne a capo presto e non a caso si è compiuto uno sforzo enorme per iniziare a produrre un vaccino che sembrerebbe efficace nella maggior parte dei casi. Solo il tempo potrà dircelo, ma al momento, assieme alle norme di igiene e prudenza che ormai tutti, e dico tutte le persone dotate di buon senso e di un minimo di ragione dovrebbero aver recepito, sono le uniche armi che abbiamo.
Anche noi ricchi occidentali che viviamo in una società avanzata in cui delle malattie infettive si era persa quasi ogni traccia, al punto da smantellare la rete di assistenza territoriale, abbiamo dovuto fare rapidamente marcia indietro e rispolverare antiche abitudini ormai dimenticate.
Ti capisco nella tua rabbia, perchè credo sia quella di ognuno di noi, e deriva dalla insicurezza e dal senso di frustrazione che il vivere così ci sta provocando.
L'altra sera, insomma qualche giorno fa, alla trasmissione di Vespa parlavano di come vaccinare e rendere tutto più snello il presidente dell'AIFA e quello dell'ordine dei farmacisti, riportando quasi come se fosse una disgrazia il fatto che da noi per vaccinare deve essere presente un medico mentre in altri Pesi europei puoi fare il vaccino in farmacia o dovunque ci sia un persona in grado di fare una iniezione. Quello che mi ha stupito della discussione è stata la assoluta superficialità con cui è passata questa informazione, perchè nessuno ha sottolineato il fatto che da noi la presdenza del medico deve essere garantita per legge, perchè se hai una reazione allergica violenta e rischi di rimetterci le penne devi avere l'asssitenza del caso, in caso contrario la responsabilità (civile e penale) è di chi ti ha somministrato il vaccino. Mi sembra quindi abbastanza chiaro che il presidente dei farmacisti abbia sposato una causa capestro per i suoi colleghi. Ma non è questo il punto del discorso, quanto piuttosto il fatto che ancora andiamo un pò per tentativi e quindi è fondamentale che manteniamo un comportamento corretto che si basa su poche e chiare norme credo ormai note a tutti.
https://www.tgcom24.mediaset.it/mond...-202102k.shtml
Giusto per capire, si sono convinti ora in fr e de che ha mascherina di stoffa non è sufficiente, anche se sono furbi e fanno riferimento solo alle varianti del virus
Quindi, visto che in Italia non appariranno gli impianti, e si dovrà andare all'estero per sciare, la mascherina migliore sarà sicuramente la ffp2 classica![]()
Il forum degli sciatori |
Benvenuti nello Skiforum Benvenuti nella community degli amanti degli sport invernali e della montagna. Nello skiforum si discute di:
Registrandoti avrai accesso a tutte le funzioni dello Skiforum e la navigazione sarà più veloce (non apparirà più questo messaggio di benvenuto). Per comunicazioni, commenti o altro: info@skiforum.it Buono skiforuming! |
Purtroppo dipende dalla mascherina di stoffa, non avendo dato standard e non avendo permesso la certificazione dei materiali, tu puoi prenderti un pezzo di lenzuolo di casa, cucirti la mascherina e spacciarla per DPI... ci sono invece mascherine in tessuto che filtrano come e meglio di FFP1 e FFP2...
Comunque si, è sempre meglio, quando ci si muove, avere sempre una FFP2 in tasca, io uso solo mascherine in tessuto (serie) perchè non amo lo spreco, ma ho sempre un paio di FFP2 in una busta in macchina, per qualsiasi evenienza.
Inoltre, a prescindere, se e quando apriranno gli impianti, in telecabina userò la FFP2, perchè è pieno di idioti che usano mascherine inefficaci, le indossano male, o non le mettono proprio.
comunque in Svizzera ci si può anche alzare semplicemente il buff sul naso, ci sono una marea di funivie che viaggiano anche abbastanza piene, e non è saltato fuori in due mesi nessun focolaio generato in funivia, cosa che sarebbe sicuramente saltata fuori perchè la lobby dei medici sarebbe per far chiudere gli impianti
Controlli in corso sulle mascherine U-MASK.
Indagini su capacità filtraggio
La maschera U-mask è venduta come mascherina chirurgica al prezzo di 80 volte.
Chirurgica 0,50€
U-mask 39€
Ma sul sito lo dicono che è di tipo I. Chirurgica...
Lo vedete qui
https://it.u-mask.eu/certifications
La vedo male
Soprattutto per chi le ha acquistate senza leggere cosa acquistava.
Hahahhaha....può essere....cmq la mia compagna ha detto che tornerà sicuramente utile il.prox anno...quindi le abbiamo prese e lo shop indicato da buff si è dimostrato gentile, professionale e collaborativo....contatti telefonici frequenti da parte loro per l'approvvigionamento del prodotto
Se penso che a metà novembre, in un attimo di inspiegabile e isolato ottimismo (visto che già prima nutrivo dubbi sul riuscire a sciare) ho acquistato il paracollo Energia Pura mi faccio quasi tenerezza da solo...
Segnalibri