Mtb...su e giu con il Bernina Express - 1 agosto 2020

maxxxce

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Ieri , sabato, bel giro non programmato da Celerina salendo al passo Bernina, lunga discesa a Poschiavo e risalita con il Bernina express per poi ritornare a Celerina sotto la pioggia

Complice il caldo assurdo di venerdì decido dopo cena di partire e raggiungere il Pierr per un giretto al sabato, alle 22 in tangenziale c’erano ancora 34 gradi, all’arivo a Celerina dopo la mezzanotte ce ne erano 13.

Ritrovo alle 10 con una splendente biker femminile, obiettivo Poschiavo, passando prima dal lago di Staz, dove gia si fa il bagno, per pedalare fino alla stazione di Mörteratsch, dove attendiamo il trenino che ci porterá fino al Passo Bernina (dovevamo ottimizzare i tempi )

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Mentre attendiamo il trenino ne passa uno in direzione opposta con due carrozze open


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Giornata spettacolare...anche qui, nonostante i 2260 sml dell’ospizio Bernina, c’é chi fa il bagno in versione integrale

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Be in effetti sembra di essere scesi ad una della fermate della linea Ponte Leccia-Calvì in Corsica e non dal trenino rosso carico di mtb

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Ci é toccato andare a toccare da vicino


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Poi costeggiando il lago fino alla diga ci dirigiamo giu verso Poschiavo passando per il Belvedere. ( il sentiero ufficiale passa proprio dalla terrazza del rifugio)...e se ci sará posto una sosta mangereccia é d’obbligo

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Arriviamo al rifugio Belvedere che ci regala una vista impareggiabile sul ghiacciaio del Palu

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Sentiero che attraversa la terrazza con le prove di presenza bikers

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Come per magia era libero il tavolo “belvedere” del rifugio Belvedere a 2200 con vista mozzafiato dai ghiacci dalle imponenti cascate fino oltre 1000 metri più in basso di Poschiavo


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Poco sotto il Bernina express o trenino rosso in una sua tipica curva acuta ( come da altro 3d ecco dimostrato il perché delle sue carrozze speciali più corte)


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Sole, buona compagnia e buon cibo...in una meravigliosa location


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Dopo pranzo si passa finalmente al divertimento in discesa...

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Fermandosi ad invidiare delle casette così...

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Ed in poco tempo, incrociando diversi gruppi di bikers, ( il 1 agosto é festa nazionale sfizzera) ci si ritrova molto più in basso ma veramente sotto al Belvedere ( il trapezio che si intravvede é il rifugio Belvedere


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E si continua a scendere incrociandosi con un nutrito gruppo di BIKERS AL FEMMINILE


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O salutando icone a 4 ruote

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Ed eccoci giunti nella splendida piazzetta di Poschiavo dove ci concediamo un ottimo gelato mentre aspettiamo la partenza del trenino che ci riporterá all’Ospizio Bernina

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Poschiavo dal trenino

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Lago Palù dal finestrino del trenino

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Arrivati in cima il tempo é nettamente cambiato, vento forte, lago increspato, diversi kite e pioggia, che ci accompagnerà nella discesa fino a Celerina passando per un bellissimo flow che piomba alla stazione del Mörteratsch...

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Bellissimo passaggio su un ponte con queste cascate ingrossate dalla pioggia


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Conclusione con una “bella lavada e na sugada, che la par nanca duperada”

La traccia segnava 79,60 km compremsivi dei due tratti sul Bernina e 2300d+....forse meglio parlare di 2300 d- di discesa divertente

Ma soprattutto la bikerrosa finito il giro era promta per amdare l’indomani a comprarsi una mtb ( o forse due sia emtb che normale 🙄🙄🙄) a Livigno...


Poi il triste ritorno in pianura...partito con 13 gradi e riscaldamemto in auto, per giungere alle 22 in tangenziale alle 22 con i consueti oltre 30 gradi..
 
Una info di servizio sui costi: mentre un giornaliero impianti in Engadina ha costi "svizzeri", questo giro ha prezzi ben piú umani. Per gli italiani che non hanno l'abbonamento a metà prezzo (chiunque risieda in Svizzera quest'abbonamento se lo fa) i costi inclusivi di trasporto bici sono:

Tratta Morteratsch - Ospizio Bernina : 12.60 CHF

Tratta Poschiavo - Ospizio Bernina: 18 CHF


Il biglietto delle bici costa come quello a metà prezzo, quindi se fate un biglietto alle biglietterie automatiche non andate a impelagarvi con due biglietti diversi e due pagamenti ma chiedete direttamente per ogni biker un biglietto a prezzo pieno e uno a metà prezzo
 
Perché APO, ci siam fatti aiutare troppo dal trenino in salita....essendo elettrico come una Ebike?

😂😂😂😂😂😂
 
No, perchè pedalate in paradiso mentre noi qui sul mare sputiamo l'anima in un'umidità cambogiana ! Ieri ho fatto un'uscita di due ore e son tornato a casa stanco come se avessi pedalato tre volte tanto. Adesso direi che finchè non rinfresca un po' a meno di salire in montagna è proprio il caso di prendersi un po' di riposo, non ci sono proprio le condizioni.
 

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mi han già parlato in tanti molto bene della zona... credo che in autunno ci farò una capatina!

Da quel che ho capito, da pedalare c'è ben poco, è tutta discesa giusto?
 
Cosa intendi per pedalare?..

Sankt morit altipiano a 1800... poi puoi salire dove vuoi con impianti o senza..andare a livigno..

Il più esperto é pierr che ci abita..

Ma giri tantissimi... dal subretta loop a tutto il bernina... andare verso livigno...tutta la bassa engadina..i lassi berso nord..

Mi sa che non hai le idee chiarissime della zonae
 
Cosa intendi per pedalare?..

Sankt morit altipiano a 1800... poi puoi salire dove vuoi con impianti o senza..andare a livigno..

Il più esperto é pierr che ci abita..

Ma giri tantissimi... dal subretta loop a tutto il bernina... andare verso livigno...tutta la bassa engadina..i lassi berso nord..

Mi sa che non hai le idee chiarissime della zonae

a me han parlato del giro da fare con il treno
 
Ottima scelta :) prima volta in Engadina?

Prova a venirci in inverno, è un paradiso per lo skialp!
 
Ottima scelta :) prima volta in Engadina?

Prova a venirci in inverno, è un paradiso per lo skialp!
Si prima assoluta. Bellissima la zona del lago di Sils, mi sono innamorato...tra val fedoz e forno solo mi basterebbe x la 3/4gg skialp che riusciamo a concederci ogni anno...se non fosse che il compare e sua moglie che ci accompagnano piu di 3h di macchina non reggono...quindi alto adige, veneto, carinzia o stiria al massimo....
Deluso da santk moritz e dintorni (samedan, celerina, etc...), non capisco cosa ci trovi la riccanza. Boh. Il museo di segantini, beh quello merita tantissimo, anche i 25 minuti di attesa...

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Complimenti per la scelta della Val Fedoz, è poco conosciuta anche dai local.

Sankt Moritz architettonicamente fa schifo. Si salvano solo le super ville e il panorama notturno delle luci del paese, visto dal lago.

Ma tutti i paesi della valle conservano tante case vecchie di secoli. Per fare un paragone, 100 anni fa in Val Gardena c'erano tre fienili in croce, qui ci saranno un centinaio di palazzi dei secoli tra '500 e '700.

I nuclei storici di Samedan, Pontresina, Bever, Zuoz, Madulain, Chamues e S-Chanf sono molto belli. E anche Celerina. E la bassa Engadina è ancora meglio sotto questo punto di vista.

Comunque la riccanza viene perchè perchè qui è nato il turismo montano estivo e invernale due secoli fa quando solo i ricchi facevano vacanze, e la tradizione si è perpetrata. Qui sono stati inventati la metà degli sport invernali. E c'è tantissima offerta per godere della montagna in maniera ultra-facile a prova di ricco pigrone, grazie ai tanti laghi, ai dolci boschi benissimo conservati, e alle tantissime valli laterali.

Poi c'è anche tutto il resto, con l'alta montagna a ottimi livelli. E non dimentichiamo il clima. Per me non c'è un meteo migliore di quello engadinese nel Mondo intero, considerando l'arco di 12 mesi.


Per lo skialp se non vai a fare cose estreme ti consiglierei Zuoz. Anche la zona dello Julier pass è molto bella

Alla fine si è a circa un'ora da Malles Venosta, non è come andare in Francia o in Vallese, anche se tutti gli amanti della montagna dovrebbero comunque visitarli


PS: poco tempo fa ho scoperto che c'è una famiglia linguistica unica che comprende romancio, ladino e friulano, e solo loro
 
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