l'agrigoltura biodinamica e in generale tutto l'esotererismo di rudolf steiner sono un argomento quantomeno controverso
a differenza però di tematiche simili quali la medicina omeopatica (es. la dinamizzazione dell'acqua con il cornoletame applica concetti omeopatici) può avere un senso
mi spiego, poi magari sarò un inguaribile ottimista:
- io sono fortemente contrario alla omeopatia, fatto salvo il principio sempre valido del placebo (se sei consapevole che non ti stai curando, ma credi comunque di farti del bene, e accetti di avere effetti sovrapponibili al placebo, per certe patologie - es. legate alla mente e quindi tutte quelle psicosomatiche - puoi effettivamente curarti così; è un placebo costoso, ma può funzionare). se invece credi davvero di curarti, specie per certi malanni, sei un criminale, sopratuttto se lo applichi ai tuoi figli che non possono decidere. poi oh: è una mia personale opinione e accetto che qualcuno possa operare diversamente
peraltro ho sperimentato personalmente l'effetto placebo su di me in molte occasioni: es. uscito da una visita da un medico che mi ha rassicurato, o il solo comprare un farmaco o ingurgitarlo, quindi sono davvero certo che l'omeopatia funzioni, ma in questa unica accezione
- essendo un sostenitore della agricoltura biologica e del limitare pesticidi e porcate varie, vedo nella biodinamica una sorta di credo che mi fa sperare di potermi fidare di quello che compro. per come funzionano le certificazioni biologiche, per lo più in autocertificazione visti i pochi o nulli controlli, tutto sta a fidarsi se il prezzo premium che paghi è davvero sinonimo di adozione dei precetti biologici e non invece che ti stiano vendendo una cosa diversa dal promesso.
io credo che se un contadino si mette a seguire i precetti di steiner, prepara il corno letame e il corno silice, lo seppellisce un anno, sta lì a rimescolare per dinamizzare l'acqua e tutte ste menate, poi non credo che finito questo processo si metta a passare pesticidi a go-go
ovvio, magari anche l'adozione biodinamica è a puro scopo di marketing per poter vendere a prezzo super premium, e poi magari non la applicano, però almeno nelle interviste di molti coltivatori mi paiono davvero "convinti"
consapevole che sono pratiche che al più sono anche queste sovrapponibili al placebo, ma non dovendomi curare non corro il rischio di trascurare una malattia, ritengo possano avere un senso
detto questo, io compro alcuni prodotti delle cascine orsine e in effetti li trovo di ottima qualità. il riso rosa marchetti che coltivano ad esempio è davvero molto buono, e anche lo joghurt