smart work e trasferimento in montagna

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Grande Galaxie addict
la nostra azienda da alcuni anni aveva istituito lo smartwork 2gg a settimana e da marzo siamo passati temporaneamente a 5gg su 5.

ora stanno ridisegnando il futuro e anche se non si sa nulla di certo, hanno anticipato che ci sarà certamente un uso decisamente più intenso di questa modalità lavorativa

immagino che molte altre aziende stiano valutando di estendere lo smartwork in modo significativo o anche in modo totale/semi totale

quanti di voi sono in questa situazione e in quanti state valutando di trasferirvi lontano dalla città, che sia solo nel verde o direttamente in montagna?

credo che nel prossimo futuro potrebbe cambiare molto l'aspetto urbanistico di città e paeselli sperduti

io già prima stavo valutando di trasferirmi in montagna, ma ora sto mettendo tra i candidati anche posti obiettivamente scomodi a Torino dove lavoro, e che quindi in passato non avrei immaginato, che so in valle d'Aosta o in Francia
 
Dipende da che qualità di rete hai bisogno. Appena esci dalle città, trovi zone poco o per nulla coperte da una qualunque rete internet decente. Lavorare da casa poi richiede spazi e condizioni che spesso non ci immaginiamo. La sedia da ufficio non è uguale alla sedia da cucina e neppure l'impianto elettrico. La stampante che abbiamo in casa spesso non è sufficiente...una videochiamata professionale richiede uno sfondo idoneo...Tutte cose superabili che però richiedono uno studio a monte degli spazi e delle possibilità. Ma questo è il futuro che stanno delineando.
 
Dipende dalla qualità del segnale, sarebbe da valutare l'opportunità di avere una linea fissa ADSL Fibra....magari l'allaccio ed il canone te li paga l'azienda così come il notebook e la VPN per le videoconferenze. Per la sedia basta andare da Ikea, uno sfondo decente in montagna lo trovi di sicuro.
Lavorare con il mobile , a parte la copertura buona necessaria da verificare, ti fa consumare Gb in modo abnorme che potrebbero non bastarti per le video di lavoro (se il tlf è aziendale no problem solo se lavori per un operatore telefonico).
Dipende se hai già casa di proprietà o intendi affittarla; quante volte dovrai tornare in sede ? collegamento autostradale comodo o stradina di montagna? Puoi gestirti in autonomia x obiettivi o dipende molto da cosa vogliono fare i capi ?

Se in 1:30 torni in ufficio (puoi fare A/R in giornata da casa) e lo fai 1 o 2 volte a settimana max sarebbe ottimale (fermo restando copertura telefonica buoona). Penso che dipenda molto anche dall'azienda per cui lavori (o dalla tua attività se sei autonomo)
 
Se posso sognare anch’io, mi preoccuperei di più del panorama che vedo quando alzo gli occhi dal computer e ovviamente della connessione; la sedia, lo sfondo, lo spazio in casa non sono un problema.
certamente se dal terrazzo vedessi il mare o il lago dall’alto dei Monti mi sembrerebbe di lavorare in Paradiso!
Purtroppo lavoro in negozio e il mio sogno rimarrà tale....
 
mi sembra che si stiano mescolando due aspetti

lo Smart in sé non è in discussione nella mia domanda, o te lo concedono o no, o lo vuoi fare o no... poi decidi dove farlo, ed è questo che mi incuriosiva in base alle vostre esperienze

la logistica in casa è certamente un problema non da poco: uno spazio adatto in termini di area silenziosa, un tavolo adatto, luce idonea e una sedia comoda sono importanti, ma sono una invariante tra città e montagna. per il resto non mi preoccuperei dell'impianto elettrico (un portatile attaccato alla presa di casa che problemi ha?) o della stampante (non la uso neanche in ufficio, oramai noi lavoriamo 100% digitali), così come per le video ... non credo mi serva lo sfondo stile presidente della Repubblica al discorso di fine anno HIHIHI

per la linea internet, è vero che serve una banda minima, ma oggi se prende il 4g ne hai da vendere, e con un abbonamento ho-mobile o iliad hai tanti GB a una manciata di euro. per mia esperienza nei classici 50gb al mese fai tutte le video che vuoi e pure un po' di Netflix

invece sono curioso di capire quanti di voi sentano il desideriodi fuggire dalla città...
 

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La casa in montagna l'ho comprata quando sono andato in pensione.........sarebbe adattissima allo smart working ( dorsale in FO passa davanti casa, 4G segnale buono di tutti gli operatori principali - casello autostradale a 30 km - scrivania con vista) solo che non lavoro più.....Comunque potevo fare smart working un paio di gg al mese negli ultimi 3 anni lavorativi, però preferivo andare in ufficio per la comodità (2km da casa, garage e spazio ampio e confortevole, possibilità di interagire coi colleghi - gestione VDC buona con tutte le sedi - estere e nazionali). Se fai VDC col sudamerica non ti basta ILIAD 50 Gb all inclusive.......se poi hai 2 riunioni al gg può esser complicato.
Dipende molto dal tipo di lavoro che fai - i dettagli tecnici sono superabili - vivere in montagna è bellissimo (ma ci sono anche i mesi di bassa stagione e brutto tempo...)
 
Se fossi solo, non avrei un dubbio al mondo. Lo farei ... ieri.
Avendo una famiglia, è una decisione che non potrei/vorrei prendere.
 
cosa cambia il Sudamerica? HIHIHI forse le ballerine di samba si mangiano tutti i bit? :D

I 50GB son validi solo nel paese di residenza........in europa (non tutta) si riducono a 4 ed altrove si azzerano.
Per smart working è l'azienda che deve fornirti la connessione (abbonamento business e VPN) e l'apparecchiatura idonea (smartphone hotspot e notebook) e ci sarebbe da discutere su sedia e bollette di casa.
Certo che se non fai VDC e riunioni plurime, con solo qualche mail coi capi e ti autogestisci il lavoro x obiettivi cambia molto e puoi farlo con più facilità.
Sul fatto di vivere in montagna devi esserci abituato (ti va bene un paesino con 500 ab? pochi negozi e servizi? alcuni mesi di deserto - aprile,maggio,novembre in primis).
Devi conoscere bene la località dove ti stabilirai - io ho poste, farmacia, bancomat, ristoranti, alimentari, gelateria, negozi raggiungibili a piedi, fermata bus davanti casa (collegata con aeroporti e stazioni), sono a 15 km da primaria località montana e a 30 da casello autostradale. Smart working lo farei volentieri (ma non permanente)
 
Fatto il lockdown in montagna, dal 11 marzo, mia moglie da Carnevale (insegnante). Male non siamo stati, connessione buona (router vodafone con SIM), valanga di videoconeferenze con varie piattaforme (skype un cesso ma credo che il problema sia della piattaforma non della connessione), io scambio file con mia sede utilizzando vari cloud e ora nostro storage interno, stiamo attivando canale di videoconferenza proprietario per noi e clienti. Tanto silenzio e bellissimo affacciarsi dal balcone e vedere verde, uccelli e scoiattoli. Male non siamo stati, pur con le limitazioni imposte (qualche evasione ce la siamo concessa, abbiamo la pineta sopra casa connessa con una via chiusa, passa una macchina al mese e un pedone all'anno), di sicuro in città, nel mio condominio, sarei finito sulle pagine di cronaca...
In prospettiva il progetto di stare di più in montagna e meno in pianura è sempre più concreto, unico limite casa piccola: per ora stiamo acquistando un grosso box che funga (anche) da cantina per liberare un po' la casina, in futuro potrebbe anche valutarsi l'acquisto di qualcosa di più funzionale.
 
Personalmente io non aspettavo altro che oggi 15 Giugno per la riapertura dei confini e scappare a Crans, visto che sia io che mia moglie saremo in smartworking fino a Settembre.
Alcune vicissitudini personali hanno ritardato la cosa ma il concetto non cambia.

Io però devo ammettere che vivo una situazione particolarmente fortunata: abbiamo 2 case (i miei e i suoi, noi ci siamo conosciuti lì), i nonni maschi lavorano e per natura della loro professione sono impossibilitati allo Smartworking ma accorciano la settimana, le nonne femmine possono e quindi la mia bimba avrebbe 2 nonne full time + 2 nonni part-time + noi.
Ah aggiungo: mia figlia ha 14 mesi, non va ancora a scuola.

Inoltre la connessione Swisscom di Crans ha praticamente identica velocità di Fastweb a Milano.

Alzare lo sguardo e vedere le montagne, o fare una passeggiata in mezzo al verde al fresco nel bosco per me non ha alcun prezzo.
 
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Last but not least : la famiglia.....................i figli mica possono fare scuola/università in montagna nè li puoi lasciar da soli in città per lunghi periodi, la moglie/compagna che fa? ti può seguire o vai fare l'eremita ?
 
I 50GB son validi solo nel paese di residenza........in europa (non tutta) si riducono a 4 ed altrove si azzerano.
Per smart working è l'azienda che deve fornirti la connessione (abbonamento business e VPN) e l'apparecchiatura idonea (smartphone hotspot e notebook) e ci

continuo a non capire: in questi mesi sono stato in montagna in italia con la mia sim italiana. se decidessi di andare a vivere in francia mi comprerei una sim francese e avrei risolto tutti i problemi.

la video conferenza a quel punto la fai con chi vuoi, i GB mica contano in base alla destinazione con cui parli, è dove sei seduto con il tuo router 4G che conta.

nel nostro caso, e ritengo sia la cosa migliore, la nostra azienda ci lascia gestire in autonomia postazioni e connettività per cui ognuno si arrangia come vuole
 
Vi riporto la mia esperienza, faccio il libero professionista, per la natura del mio lavoro non posso fare tutto da pc, spesso giro per la città come una trottola, negli anni sono però riuscito ad organizzarmi in modo da concentrare ( molto spesso ma non sempre ) la maggior parte dei vari appuntamenti fra il martedi ed il giovedi, posso così fare we lunghi, dal giovedi sera al martedi mattina a casa in montagna, dove mi dedico al lavoro di ufficio, casa è grande e quindi ho potuto destinare una camera a studio, ho fatto un contratto con una società che fornisce la connessione wifi via radio ( mi costa 18€ al mese, compresa una linea telefonica voip ) e quindi posso lavorare senza problemi.
Considerando che a Roma, sia a casa che in studio, se guardo fuori dalla finestra vedo il palazzo di fronte e qui ( ora sono fuori ) vedo le montagne e gli scoiattoli sugli abeti del giardino, se ho 1h libera prendo la mtb e faccio un giretto, la sera griglio sul camino o sul bbq...... posso proprio essere felice.
Dal 15\20 luglio e fino al 10\15 settembre mi trasferisco direttamente fuori e faccio il pendolare con Roma 2 o 3 volte a settimana, da casa al mio studio ci impiego 1h\1,10h quindi gli spostamenti sono molti comodi, se abitassi in alcune periferie romane, per andare in ufficio, ci metterei lo stesso tempo.
Bisogna però considerare che non ho figli e vivo solo e quindi è tutto più facile.
 
Io mi sto organizzando in questo senso...

Complice il coronavirus, ho sbaraccato il mio ufficio trasferendolo in montagna dal primo giorno, ora sto facendo 2gg in azienda e il resto a casa, e spero nel prossimo anno di stare solo a casa.

Tre sono le cose essenziali:
Avere una stanza dedicata: serve un posto dove ti chiudi dentro e lavori, se usi aree comuni, hai troppe distrazioni io per ora ho messo la scrivania in garage, perchè in casa ho di fatto un openspace quindi troppe distrazioni, sto pensando di affittare un piccolo appartamento sopra al mio, da usare come ufficio solo per me, il vantaggio è che in montagna gli affitti annuali costano poco
Avere elasticità di orari: se vuoi andare a sciare la mattina, devi avere un lavoro che ti permetta di fare quel che devi fare in qualsiasi orario, io occupandomi di marketing posso farlo, tanto un progetto se lo chiudo la sera dopo cena o in orari di ufficio è lo stesso
Avere una linea stabile: da me passa la fibra e non ho problemi, ma prima della fibra, ho provato con la rete mobile, con le reti tipo eolo, e non sono affidabili, le mobili hanno troppa oscillazione e se devi essere collegato a un server in connessione stabile danno problemi, le reti ad antenne soffrono pesantemente il maltempo, se nevica hai poca o zero linea e anche quando piove hai oscillazioni notevoli
 
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